Tutti i quotidiani riportano oggi la notizia che le tanto attese analisi hanno mostrato che non ci fossero tracce di radioattività sul corpo di Imane Fadil. Avevo elencato qui i toni con cui gli stessi quotidiani avevano invece raccontato l’ipotesi nei giorni scorsi sulle loro prime pagine.
“Avvelenata con le radiazioni”, Corriere della Sera
(notare le solite virgolette inventate per dire una balla e attribuirla ad altri, senza che nessuno l’abbia pronunciata)
Muore avvelenata, “uccisa dal cobalto”, Repubblica
(idem, ma in questo caso non ha fondamento nemmeno il non virgolettato)
Il mistero dell’Olgettina uccisa a Milano con sostanze radioattive, La Stampa
È stata avvelenata, Il Giornale
Avvelenata la teste del caso Ruby, Il Fatto
Avvelenata la teste chiave del processo Berlusconi, Libero
(Libero il giorno dopo: “le accuse non reggono, sull’Olgettina finora soltanto balle”Fadil, nuovo test «Corpo radioattivo», Corriere
Morta forse avvelenata, Il Fatto
È divertente invece notare la peculiare posizione di Repubblica oggi, che ritiene nel suo articolo di rivendicare una propria originale ed encomiabile posizione rispetto alle esagerazioni infondate degli altri quotidiani, e sarebbe una svolta interessante nell’atteggiamento trascurato dei giornali di carta sulle falsificazioni della propria categoria.
I destinatari del passaggio possono essere molti, in effetti, ma il virgolettato sembra riferirsi in particolare al tradizionale rivale e concorrente della stessa Repubblica, e alla sua prima pagina di tre giorni fa.
Solo che questo era invece il modo in cui la stessa Repubblica ne aveva “parlato” sabato.
e