
– Che hai? – Sono arrabbiato. – Perché? – Perché ho dovuto cancellare un tweet che avevo fatto. Avevo twittato una notizia che non era vera. – E come mai? – L’avevo letta in un tweet dell’Ansa. Solo che non... Continua
– Che hai? – Sono arrabbiato. – Perché? – Perché ho dovuto cancellare un tweet che avevo fatto. Avevo twittato una notizia che non era vera. – E come mai? – L’avevo letta in un tweet dell’Ansa. Solo che non... Continua
Se vi fermate a pensarci, è strana la vivacità – l’aggressività, spesso – con cui giudichiamo, protestiamo, pretendiamo, ci arrabbiamo, rispetto a come vengono fatti i giornali da chi li fa. Certo, spesso vengono fatti oggettivamente male, rispetto a quello... Continua
Condivido una riflessione un po’ lunga sulle scelte che si possono prendere se ti occupi di informare sulle cose e spiegarle, durante quest’anno complicato. Durante quest’anno complicato ci si è accorti di più dell’esistenza di una zona grigia, incerta e... Continua
Vedo che è uscito uno studio americano che stabilisce una relazione diretta tra la disinformazione sui vaccini sui social network e il calo delle vaccinazioni, con le conseguenze relative sulla salute delle persone, e sulla loro stessa vita. Ricordo che... Continua
Per tutto sabato sui social network un sacco di persone ha protestato contro l’intervista pubblicata la mattina da un grande quotidiano a un virologo che tra molte cose discutibili ha detto che tra i positivi al tampone “il 95 per... Continua
Una questione mai risolta nelle velleità di accuratezza e qualità del Post si può riassumere così: cosa fare quando una notizia di cui abbiamo scelto di non occuparci perché non la riteniamo una notizia (gli esempi sono quotidiani: di irrilevanza,... Continua
Lunedì sul New York Times è uscito probabilmente il pezzo dell’anno, in termini di importanza per le discussioni sull’informazione contemporanea. Ben Smith, arruolato all’inizio dell’anno per scrivere proprio di giornalismo dopo che era stato per nove anni direttore di Buzzfeed... Continua
Non lo so cosa voterò al referendum, lo dico subito, non sto scrivendo un altro dei mille articoli di questi giorni “bisogna votare x”. Trovo comprensibili gli argomenti per il No di chi dice “è una riforma di cialtroni incapaci... Continua
Poi una volta parliamo del tratto comune di ignoranza che unisce governanti populisti di mezzo mondo e del suo manifestarsi in particolare sulla conoscenza geografica. Ora lo citiamo solo perché è un buon esempio per mostrare concretamente le conseguenze dei... Continua
Sul Corriere di oggi c’è un’intervista di Aldo Cazzullo ad Adele Grisendi, vedova di Giampaolo Pansa: è bella, per alcune cose personali raccontate e per come sono raccontate (non lo dico con condiscendenza, che in queste occasioni si manifesta spesso... Continua
Il grande investimento di racconto, analisi, polemiche, pareri, accuse, sociologie, che i media nazionali stanno facendo sull’incidente stradale di corso Francia a Roma ha generato addirittura un controdibattito con una sua più moderata intensità dedicato a “perché si sta parlando... Continua
In questo apparentemente sterile passare dei giorni a scorarsi del peggioramento del dibattito pubblico e delle reazioni prevalenti alle cose che succedono, studio con curiosità i sentimenti delle persone che per lavoro fanno i giornalisti: per capire, nella parte di... Continua
Vedo solo con due giorni di ritardo la prima pagina della Gazzetta di Reggio di sabato, e il grande spazio dato alla risposta del giornale alla ennesima provocazione da maschi eccitati di Libero (qualche volta è giusto, reagire alle provocazioni:... Continua
Libero è un quotidiano italiano di propaganda, disinformazione e falsificazione che molti conoscono: non vende tante copie (chi più ne vende?) ma come altri quotidiani nazionali produce contenuti poi ridiffusi estesamente da diverse radio e reti televisive, da politici di... Continua
Ieri è successo questo. Matteo Renzi è andato a Porta a porta, programma che registra il pomeriggio le puntate della sera, e poi ne diffonde anticipazioni e stralci ai media per ottenerne promozione in cambio, come molti programmi radiofonici che... Continua
Ci sono state molte critiche nei confronti di un’intervista pubblicata venerdì dal Corriere della Sera, per i toni accusatori e diffidenti delle domande, come sono state pubblicate, nei confronti di una giovane atleta vittima di molestie sessuali da parte del... Continua
Sulla Stampa di oggi Anna Masera, giornalista e “garante dei lettori” interviene su un paio di temi di cui si è parlato assai sui social network nei giorni scorsi: l’inclinazione dei giornali ad amplificare, esaltare e persino aizzare le polemiche... Continua
Gentile Marina Berlusconi, quelli di noi che badano al messaggio e non al messaggero hanno condiviso le cose che ha scritto nella sua lettera al Corriere della Sera di pochi giorni fa, essendo in molti ad avere estesamente raccontato o... Continua
Ho letto i giornali e gli articoli che parlavano dell’istigazione al suicidio e del violento attacco di un giornalista Rai, Fabio Sanfilippo, contro Matteo Salvini, su Facebook. Ho pensato “che cretino”: non sono cose che si dicono, naturalmente (eviterei anche... Continua
All’inizio della quasi decennale storia del Post usai l’espressione “correre i cento metri su una gamba sola” per descrivere quello che immaginavo sarebbe stato provare a stare nel sistema dell’informazione, guadagnare lettori e attenzioni al proprio modo di spiegare e... Continua