Bancarella

Non leggo quasi mai le recensioni dei libri. Sarà che sono abituato a pensarlo per la musica e per il cinema, mi sono convinto che ci sia una componente “personale” di gusti, sensibilità e sintonie, nell’apprezzare un libro, per cui alla fine per essere tentato dalla lettura di un libro ricorro o al consiglio di persone di cui conosco, misuro e in parte condivido quelle sensibilità, o al metodo migliore e più sensato di tutti: cominciare a leggerli, i libri. Aprirli. Da ragazzo mi capitava di trovarmi in case altrui e una tentazione era sempre prendere i loro libri dagli scaffali e leggere le prime pagine: non sono mai stato un gran lettore, ma un lettore curioso (ancora oggi inizio venti libri per ognuno che finisco). Per me a quello servono soprattutto, ancora oggi, le librerie: ad aprirli, i libri (per quello mi sono molto appassionato al non equivalente ripiego di “scaricare l’estratto“).
Taglio corto: avevo pensato di fare anch’io la mia minuscola parte in questi giorni di consigli di cose da fare e cose da leggere, a casa. Poi ho realizzato che siamo sommersi di consigli, e che quello che manca è avere dei libri davanti e aprirli, come nelle librerie. Così ne ho aperti alcuni, per tutti: libri belli tirati fuori dagli scaffali e dalle pile, famosi ma ce n’è sempre qualcuno che non abbiamo letto. Date un’occhiata se c’è qualcosa che poi volete comprare, e occupare felicemente questo tempo (non metto link, perché in questi giorni di difficoltà per tutte le imprese meglio che scegliate voi dove comprarli).


Il Maestro e Margherita, Mikhail Bulgakov

Il colibrì, Sandro Veronesi

Le correzioni, Jonathan Franzen

Il fasciocomunista, Antonio Pennacchi

Questo libro ti salverà la vita, A.M. Homes

Il desiderio di essere come tutti, Francesco Piccolo

Limonov, Emmanuel Carrère

Nove racconti, J.D. Salinger

Cime tempestose, Emily Brontë

I tre moschettieri, Alexandre Dumas

Questa è l’America, Francesco Costa

Tre sentieri per il lago, Ingeborg Bachmann

Rumore bianco, Don DeLillo

Il cinema secondo Hitchcock, François Truffaut

L’amore, Maurizio Maggiani

Un eroe borghese, Corrado Stajano

Hotel New Hampshire, John Irving

Alta fedeltà, Nick Hornby

Il falò delle vanità, Tom Wolfe

L’isola del tesoro, Louis Stevenson

Abbonati al

Dal 2010 gli articoli del Post sono sempre stati gratuiti e accessibili a tutti, e lo resteranno: perché ogni lettore in più è una persona che sa delle cose in più, e migliora il mondo.

E dal 2010 il Post ha fatto molte cose ma vuole farne ancora, e di nuove.
Puoi darci una mano abbonandoti ai servizi tutti per te del Post. Per cominciare: la famosa newsletter quotidiana, il sito senza banner pubblicitari, la libertà di commentare gli articoli.

È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.

Abbonamento mensile
8 euro
Abbonamento annuale
80 euro