Wittgenstein

È uno sciopero, baby

Il Post domani sciopera e come ha spiegato in questi giorni è convinto delle ragioni della protesta e poco convinto dei suoi modi: uno sciopero è sempre la scelta più facile e pigra, ma non è il giorno giusto per... Continua

Curious George

George Galloway, già parlamentare britannico estremista e cialtroneggiante seguito anni fa con curiosità e disappunto da questo blog, dopo essere sparito dalle scene politiche per riapparire al Grande Fratelllo, adesso prepara un musical su Dusty Springfield Continua

Gli scontri a Roma secondo il sito del Tg1

La notizia è che i terremotati vogliono far sloggiare i disabili e non pagare le tasse. Un centinaio di manifestanti tentano di forzare il blocco per raggiungere Montecitorio, già occupata da un corteo di disabili. Gli aquilani chiedono l’esenzione dal... Continua

“Rischi creativi”, concetto ignoto qui

Anche stavolta, leggo questa notizia sulla richiesta da parte del BBC Trust di maggiori “rischi creativi” nel palinsesto di BBC Radio e inevitabilmente penso a Radiorai. In an unexpected move, the Trust also subjected BBC1, the corporation’s flagship channel, to... Continua

Ci si organizza

Il Cav. ha proposto a Casini di entrare nel governo con un ministero (quello dello Sviluppo economico). Il capo dell’Udc ha rifiutato, ma ha buttato lì una controproposta: “a ottobre, se vuoi, saliamo insieme al Quirinale con Bossi, apriamo una... Continua

Sono orrendamente vecchio

Sono orrendamente vecchio

La prima volta che vidi giocare l’Olanda avevo nove anni. Erano fighissimi, avevano le maglie arancioni, erano sfavoriti, giocavano meravigliosamente. Cruyff era di un’eleganza che non si è più vista. Erano, da quel momento, la mia squadra. Nel secondo turno... Continua

Il rinnovamento generazionale

Il PdL decide di affrontare di petto la questione del ricambio anagrafico dei vertici: licenziando il più grande linguista italiano da una piccola fondazione del Comune di Roma Continua

Siete piuttosto coinvolti

Come hanno notato diversi lettori del Corriere della Sera, la risposta di Calderoli – nell’intervista di Alessandro Trocino sul Corriere – intenzionata a sopire le ipotesi che la Lega fosse stata scavalcata e umiliata dalla nomina di Brancher, è un... Continua

Scrivere un po’ così, per passatempo

Su Wittgenstein e sul Post seguimmo con curiosità e qualche preoccupazione le piccole polemiche intorno al sondaggio online dell’Espresso sul prossimo leader del PD, e cercando di mantenere la misura rispetto a qualche accusa di troppo che era circolata. Quindi... Continua

A differenza di

Unlike in the United States, where the press is perceived as a watchdog, in Italy it is perceived as driven by political agendas. News coverage critical of the church is still rare. (New York Times, oggi) Continua

Il blog di Napolitano

Quella di oggi su Brancher non è una tradizionale “nota del Quirinale”: è – per lunghezza e voglia di dire la propria anche se non richiesta – un post. In rapporto a quanto si è letto su qualche quotidiano questa... Continua

Lontano dal paese reale

Esilarato dall’orrore dopo aver visto le due pagine di pubblicità su Repubblica, scopro che arrivo tardi (vedi, a leggere i giornali online?) e che il responsabile – il signor Carlo Chionna – secondo il Corriere di oggi “ha ricominciato daccapo... Continua

Che fate, sfottete?

L’anniversario e le buone intenzioni sono cadute nel giorno sbagliato (quella era del Nord, questa è del Sud, ma sempre Corea si chiama). Il Corriere della Sera di oggi, pagina 24. Continua