Il sangue dalle rape

Quante volte l’ho letto negli ultimi cinque-sei anni, caro Giuliano questo tuo editoriale su Berlusconi che dovrebbe risollevarsi, dare un colpo d’ala, rimettere in riga tutti e tutto con una sua iniziativa à la Berlusconi, e guidare il Paese verso... Continua

Il pubblico è stupido

Mentre al Festival si consacra, da sempre, non il popolo ma la sua contraffazione televisiva, un telepopolo che è solo in parte giustapponibile agli italiani per quanti sono. Gli altri trenta milioni di italiani, quelli che scelgono di fare o... Continua

We are the yawn

Anche per Time le canzoni per beneficenza non sono più quelle di una volta After the 1980s, charity tunes hit mostly false notes (Anyone remember 2008’s “Just Stand Up”?) except for Elton John’s 1997 reworking of “Candle in the Wind,”... Continua

Un potere senza data di scadenza

Per ricordarsi che la questione dell’ineleggibilità di Formigoni ed Errani non è una questione di cavilli (e che chi la ignora non può nel frattempo scrivere editoriali contro la corruzione diffusa), Michele Ainis sulla Stampa, sabato. Difatti un potere senza... Continua

Move back the island

C’è una sola cosa la cui stanca e deludente ripetitività è più noiosa di quella delle ultime stagioni di Lost: il mio commento sfinito alle ultime stagioni di Lost. Ne ho scritto ormai non so quante volte. Ma ogni volta... Continua

Lo specchio del Paese

Comunque: io non ho visto niente e parlo per sentito dire dopo aver letto i giornali. Ma protestare per il quasi successo dei tre pirla a Sanremo, è come criticare la marcia su Roma perché fu fatta di sabato. Dovevano... Continua

Denis Verdini

Denis Verdini è un raro caso di uomo politico di grande potere che si sottrae quasi sempre all’esibizione televisiva di sé, come si è scritto molto in questi giorni. Andò all’Era Glaciale, l’anno scorso. Continua

La rivincita

Eravamo giovani e un po’ fessi, come si è da giovani. E va bene. Ma con tutti gli sforzi che avete fatto e i sensi di colpa che ci avete fatto venire, non pensate davvero che abbiamo disconosciuto gli anni... Continua

Cacciatori di teste per un giorno

Aggiornamento sull’offerta di lavoro di cui si scrisse qui. Abbiamo visto cinquantuno persone delle trecentododici che hanno scritto, basandoci sulle approssimative intuizioni possibili di fronte a curriculum e mail. Molte di queste cinquantuno (molte) erano decisamente interessanti per ciò che... Continua

Notizie che non lo erano

La sera di domenica scorsa sono cominciate ad arrivare in Italia notizie di un’esplosione in una centrale elettrica del Connecticut. Mentre i siti di news americani lo segnalavano tra gli altri titoli aggiungendo che si sapeva di due morti accertati,... Continua

Generazioni che non si capiscono

«e qua, se non ti posso passare a prendere, rischi di far tardi» «’TACCI» [attimo di sconcerto] «no junior, si dice semmai “accidenti”» «no, no, tacci!» «ma non si dice, è molto brutto, chi te l’ha insegnato? dove l’hai sentito?»... Continua

Politica creativa

A Termoli, il Partito Democratico si è accordato con i dipietristi per candidare a sindaco un ex vicesindaco di Alleanza Nazionale. Continua

“Ai miei tempi era un’altra cosa…”

Al confronto del piatto ricarico di sospiri e melensaggine del nuovo, il vecchio “We are the world” sembra rock’n’roll (lo stesso dicasi per la versione di “Everybody Hurts”) update: gli inglesi sono su un altro pianeta (grazie a Paolo) Continua

Non si cura un cancro con la liposuzione

Alla fine della giornata (ma altre ne verranno), della nuova questione “par condicio” io mi sono fatto queste precarie idee: – che l’intervento legislativo ultimo sia un pastrocchio poco chiaro e che complica il lavoro dei giornalisti televisivi senza offrire... Continua

La banalità del male

Sì, rubano. Sì, tutti. Sì, sistematicamente. Sì, soprattutto sui capitoli di spesa più ingenti (questo è logico) e svincolati dal giudizio per ragioni che potremmo definire “sentimentali”, come la sanità e l’edilizia legata alle catastrofi naturali (questa è logica, op.... Continua

Il vero tema

Aggiungo una cosa sullo stracciamento di vesti di alcuni conduttori di talkshow sul preteso bavaglio al loro lavoro. In Italia stiamo andando a eleggere a governatori di due grandi regioni due candidati che secondo la maggioranza dei giuristi intervenuti non... Continua