L’incontro Nadal-Federer sul campo metà in terra battuta metà in erba, nella sintesi di Gianni Clerici: “una storica cazzata in cui i giocatori hanno totalizzato un record nel cambiarsi le scarpe, per aver sempre le suole adatte all Continua
Non compatibile
“Il tono asperrimo dellOsservatore romano nella replica a un cantantista, comprensibile nella logica di amore che circonda la figura del pontefice e i suoi carismi, non è invece compatibile con la funzione libera e limpatto pubblico della predicazione civile della... Continua
Il sentiero dei nidi di ragno
Piccoli Maurizio Milani crescono: Gaia Giordani e il suo portamatite Macchianera Continua
Tornare sulla terra
Chiedo scusa per l’ignoranza, ma non avevo mai sentito nominare ‘sto Rivera. A leggere le cronache, oggi, ho pensato esterrefatto che Gianni Rivera avesse contestato le gerarchie pontificie. E non ho visto il concerto del primo maggio, e quindi so... Continua
Palle nuove!
Gli internazionali di tennis visti dai raccattapalle, sono una storia fantastica Il Foglio (in PDF) Continua
Brodo di cultura 2000
Queste cose poi vengono deliberatamente fraintese, quindi nessuno si azzardi a pensare che si tratti della benché minima indulgenza nei confronti dei cretini delinquenti che vanno facendo scritte minacciose eccetera. Sto parlando di un’altra cosa. E cioè che fare due... Continua
Vergognarsi della fine della vergogna
Evidentemente non c’è bisogno di essere persone ignoranti e rozze per pensare che celle di galera con standard di umanità decenti siano “carceri a cinque stelle”. Basta essere i giornalisti e commentatori che ne parlano (“si possono persino avere dei... Continua
Siamo tutti nello stesso barcamp
Succede con quasi tutto, è vero. Ma è clamorosa la nettezza della separazione tra quelli che hanno capito cosa sia un BarCamp (a loro volta divisi tra chi c’è pure stato e chi no) e quelli che rispondono “un che?”... Continua
Vendere l’anima del commercio
La pubblicità qui a sinistra (non le altre, sul cui contenuto e aspetto posso intervenire) mi raccapricciava per ragioni di ordine estetico: ma a un certo punto ho voluto provare, per curiosità. E ancora per curiosità ce la tengo: mi... Continua
L’ossessione della memoria
Oggi Gad Lerner scrive una cosa su Repubblica che gira intorno ai disastri polacchi di queste settimane e poi parla anche dell’Italia, sotto il titolo “L’ossessione della memoria”. Consiglio di leggerla. E poi consiglio anche di cominciare a riflettere se... Continua
Con tutte quelle, tutte quelle bollicine
Ricordatevi che tra tre giorni scade il termine per registrare i bonus iTunes delle bottigliette della Coca Cola. Controllate in frigo, o affrettatevi a comprarne una cinquantina Continua
Piccola Posta di oggi
“Cara Olga D’Antona, vedo che lei ha deciso di fare di me un suo nemico, e non posso farci niente, anche se avrei di gran lunga preferito il contrario. Però non crede che valga la pena di non far diventare... Continua
Metropolitana di Milano, stazione Cadorna, oggi
Dio non è grande
Il nuovo libro di Christopher Hitchens Slate, Internet Bookshop Continua
Message in a bottle
L’acqua in bottiglia è out: adesso quelli fighi bevono l’acqua dal rubinetto, che fa molto save-the-planet (e si risparmia) Slate Continua
L’ultima follia
Michele Serra, oggi: “Che esista un Paese nel quale al potere ci sono due gemelli monozigoti, uno capo dello Stato e l’altro capo del governo, è una trovata degna di un film di Mel Brooks. Purtroppo i due gemelli Kaczynski... Continua
Maneschi
Sono scemo io o “lo schiaffo del congresso a Bush” l’avrò letto nei titoli già una mezza dozzina di volte dall’inizio dell’anno? Continua
Piovono soldi
“SAN FRANCISCO, April 25 Apple Inc. surpassed even the most optimistic forecasts for its usually tepid second quarter, delivering an 88 percent increase in profit on strong sales of Macintosh computers and iPod music players. The company said on... Continua
Cara mi costi
Il New York Times consiglia i lettori di stare alla larga dalla Toscana, troppo costosa. Piuttosto l’Umbria New York Times Continua
C’è chi ha messo dei sacchi di sabbia vicino alle finestre
Repubblica oggi dedica due pagine al rischio della scomparsa dalla lingua italiana di parole come “celeuste”, “soprassessorio” e “asciugacapelli”. Repubblica Continua