Ho cara una vecchia citazione di Ricomincio da capo (insieme a tutto il resto, di Ricomincio da capo): quando Bill Murray ribatte a Andie McDowell che sta tessendo le lodi – “alla gente piace!” – del ripetitivo evento della marmotta, spiegando:
«Alla gente piace anche il sanguinaccio… la gente è stupida»
Naturalmente è un’esagerazione antipatica e sgradevole, ma è un eccesso che annulla saggiamente tutta la retorica ipocrita e demagogica sul “pubblico che non è stupido”. Ma di questo ho scritto altre volte. Qui metto solo a verbale – ho visto il film oggi – la ripetizione della battuta da parte di Valerio Mastandrea in Viva la libertà.
«La gente ama anche la merda ma non per questo bisogna dargliela»
La storicamente conclamata miopia dell’elettorato italiota (dai tempi delle adunate oceaniche in Piazza Venezia, fino alle reiterate discese in campo dello spregiudicato pregiudicato), senza voler mettere in discussione i sacri principi della democrazia, conferma che “la gente”, potendo, sceglie spesso Barabba.
Penso di far parte anche io della famigerata “La Gente” e posso dire che la merda non mi piace per niente. :D
Concordo. Vale per tutto. Dai programmi in tv, alla musica che passano in radio fino alla politica. Però a me vengono sempre due riflessioni.
Una è che i fruitori di questa merda non esistono mai. Non si trovano. Nessuno guarda il grande fratello, nessuno compra i cd di Biagio Antonacci e nessuno vota Berlusconi. Eppure siamo dove siamo.
La seconda è che se uno fa questi ragionamenti applicati alla politica salta fuori quello che dice “così non vincerete mai”, “ecco la sinistra snob dei salotti”, etc.
Che magari ha anche ragione. Si, sono snob. Però la merda è merda e non sarà evitando di dirlo che inizierà a profumare.
E a volte è proprio lei che puzza, non sono io che sono snob.