Articoli di: Luca Sofri

Io sono di Philadelphia…

Per sole ragioni di priorità – ho anche da fare il sudoku – ho smesso di leggere le cose che scrive Oriana Fallaci, a un certo punto. Ricavo quindi dalla segnalazione che ne fa Leibniz questa linea di ragionamento della... Continua

Sudoku ma godoku

Il giovane fan del Sudoku, partito per una località balneare con i ritagli delle pagine giochi dell’Independent, avendone ottenuto un inatteso e raro momento di complicità col figlio ottenne (ottenne, non il verbo) e avendo completato tutti gli schemi –... Continua

Non guardarmi non ti sento

Ho capito che non ce la posso fare quando ho visto uno dei dibattiti prima del referendum (sapete, hanno fatto un referendum: lo segnalo a quei tre su quattro di voi che quel giorno lì avevano il golf). Insomma, ho... Continua

Meglio il fils que le père

Il fenomeno della “canzone francese” – che viene data ciclicamente per morta per potrene poi celebrare il presunto ritorno – adesso si chiama Vincent Delerm. Che è figlio di quel Philippe Delerm che vendette una montagna di copie del suo... Continua

Turpitudini

Non riesco a resistere alla tentazione di immaginare che per un inimmaginabile concorso di circostanze dalle urne delle primarie del centrosinistra esca vincente il nome di Clemente Mastella, e mi scappa da ridere. Scusate, giuro che me ne vergogno Continua

Libri

Credo che se un libro lo finisci – soprattutto col tasso del 95% che ho io di libri cominciati e richiusi – lo si debba valutare come un pregio comunque, no? E quindi segnalo che “Ianto”, io ho avuto forza... Continua

Visto da vicino

Gli scritti di Aldo Moro durante la prigionia sono impressionanti ogni volta che li si rilegge. Altre volte ho citato qui la tenerezza e l’umanità di certe lettere alla moglie e alla famiglia. Adesso mi è capitato di rileggere la... Continua

Non ci si abitua mai

Mi ricordo ancora i primi tempi che parlavo con i giornalisti, per via di certi guai di famiglia. La prima volta uscirono su Repubblica dei miei virgolettati che non avevo mai detto, ma soprattutto in cui chiamavo tutto il tempo... Continua

La peggiore squadra di calcio del mondo

Il National Geographic Channel ha trasmesso la settimana scorsa “Una strana coppa del mondo” (“The other final”), il documentario nato da una romantica e meravigliosa idea di due olandesi, Matthijs De Jongh e Johan Kramer. Prima dei passati mondiali di... Continua

Too old to rock’n’roll

Sette anni fa Gregg Alexander fece il botto. Buon chitarrista, aveva suonato in giro per l’America (lui era di Detroit) e collaborato con altri, ma sette anni fa si inventò una band – i New Radicals – fece un disco... Continua

L’uomo giusto

“Arrivasse un marziano a Roma e leggesse i giornali, alla ventesima volta che vedesse qualcuno dichiarare “la leadership di Prodi non è in discussione”, gli verrebbe qualche sospetto” Vanity Fair Continua

L’uomo giusto

Caro Gad Lerner, ho letto il tuo articolo intitolato “Quando Prodi ha ragione”, a proposito delle crisi tra la Margherita e Romano Prodi e della “insostituibilità” di quest’ultimo, articolo che secondo me si fa qualche illusione di troppo, immagino con... Continua