Cartastampata

Electrasy – In here we fall

Se “In here we fall” fosse uscito nel settembre 1990, invece che dieci anni dopo, il batter d’ali degli Electrasy avrebbe suscitato un ciclone nelle vite dei fratelli Gallagher, che oggi avrebbero un chiosco di kebab a Kensington, Londra. O... Continua

Beccato

Beccato. Credevate non facessero le multe a chi non viaggia senza cinture? Credevate non passasse il controllore sul tram? Credevate si potesse fotocopiare qualsiasi cosa? Credevate che Napster vi avrebbe dato tutta la musica del mondo all’infinito? Fine della festa,... Continua

Webnotizie (una rubrica per il Foglio)

La questione Napster è del tutto aperta. Il software che ha seminato lo scompiglio tra internet, il mercato discografico e le questioni sul diritto d’autore, rischia ancora di essere eliminato dalla rete per decreto di un giudice americano, che deciderà... Continua

Comprereste un’auto da quest’uomo?

“Può andare a dire al signor Ravi che Amazon avrà un miliardo di dollari in cassa, alla fine dell’anno”. Jeff Bezos concede poco spazio alla discussione sulla salute finanziaria di Amazon, la sua invenzione che è diventata in cinque anni... Continua

Webnotizie (una rubrica per il Foglio)

Red Herring è il mensile di riferimento americano sulla New economy (o meglio, “the business of technology”). Il numero di settembre lancia in copertina con legittimo orgoglio un’intervista a Bill Gates tutto fuorché ingessata. Come solo i bravi intervistatori sanno... Continua

Damien Jurado – Ghost of David

  Per quelli che vogliono un genere: experimental folk music, dicono gli americani. Per quelli che vogliono un riferimento: Nick Drake, Elliott Smith e Mogwai. Oppure nessun riferimento. Per quelli che vogliono dei versi: “It just so happens I have... Continua

Silent Poets – To Come

Questo è un cd bellissimo. Fine della recensione. Oppure. Questo è un cd bellissimo, di cui sono responsabili due musicisti giapponesi che ne avevano già pubblicati altri cinque al paese loro. Uscito un anno fa, in Europa e negli Stati... Continua

Sigur Ros – Agaetis Byrjun

“Un buon inizio”, si intitola questo disco. In islandese. Laggiù, lassù, è il cd che ha venduto più copie quest’anno. Loro sono un gruppo di ragazzi formato nel 1994 e al loro secondo disco, che cantano nella loro lingua e... Continua

Phish – Farmhouse

Per capire perchè il maggiore settimanale di spettacolo americano, Entertainment Weekly, mette i Phish in copertina definendoli “la maggiore band di culto americana” non bisogna comprare i loro cd. Tantomeno il nuovo “Farmhouse”. Bisogna andarli a vedere in concerto. I Phish... Continua

Ryan Adams – Heartbreaker

Ryan Adams, Ryan. Con la erre. Quello che dite voi è Bryan, quel rocchettaro all’acqua di rose piccoletto e canadese, sputtanatosi via via in colonne sonore e collaborazioni imbarazzanti. Questo si chiama Ryan, è più giovane, sta un po’ a... Continua

Il Papa è bravo

Hanno preso due milioni di persone che non si conoscevano, le hanno radunate in un solo posto e le hanno costrette a condividere ogni momento della loro giornata, anche i più intimi, osservandone i comportamenti con centinaia di telecamere e... Continua

Mooks

A chiamarli Mooks è stata la rivista musicale Spin. Il loro primo riferimento è la musica di Limp Bizkit, Korn e Kid Rock e hanno già un evento di culto alle spalle. Woodstock, vi dice niente? Non quella Woodstock, la... Continua

Party a Tor Vergata

Non è nel deserto che le divisioni del papa andranno a cercare se stessi e pregare, stasera. L’area di Tor Vergata tangente al raccordo anulare che ospiterà il milione e passa di ragazzi cattolici stanotte e domani è un panorama... Continua

David Gray – White Ladder

David Gray ha trent’anni, ed è un po’ inglese un po’ gallese. Ma il suo quarto cd di ballate tristi, uscito quasi due anni fa, fu abbastanza ignorato come i precedenti ovunque, fuorché in Irlanda. Dove White Ladder si piazzò... Continua