Wittgenstein

Terzismi

Peppe D’Avanzo sulle differenze tra come si sono mossi i giudici di Torino e quelli di Napoli Repubblica Continua

L’inchiesta vecchio stile

Ho un amico che dice: “Ma a parte i cialtroni del giornalismo sportivo – quelli coinvolti negli imbrogli e quelli cialtroni che basta vederli – i giornalisti veri, dov’erano in questi anni? Hanno fatto un’inchiesta, hanno raccontato quello che ora... Continua

Bingo!

Prodi propone Gianni Letta alla guida della FIGC nella bufera. A questo punto ci si scatena: Di Pietro in porta ai mondiali tedeschi e Gifuni a condurre O’ prociesso Continua

“Tengo ‘na minchia tanta”

La più bella di oggi è questa. L’ex direttore del “Giornale d’Italia” Massimo Bassoli, arrestato nell’inchiesta sui fondi all’editoria (quelli di cui si è occupato Report), era l’autore delle immortali parole consegnate alla storia da Frank Zappa (oltre che l’ex... Continua

Sorpresa

Vogliamo sentire questo nuovo disco di Paul Simon, che nessuno si sta filando? (con qualche ragione?). Su Radio Wittgenstein, alle 10 Continua

Comunicazione di servizio

La fossilizzazione delle colonne qui a destra e a sinistra (solo a sinistra se siete sul sito del Foglio) si deve al fatto che non trovo mai il tempo di aggiornarle e sistemarle. Può darsi che questo avvenga a un... Continua

Le invasioni barbariche

Alessandro Baricco inventa con buona intuizione la metafora della zolla e del campo per definire i microcosmi che ognuno di noi frequenta e si avventura nella spiegazione delle ansie della sua zolla: “Dovendo riassumere, direi questo: tutti a sentire, nell’aria,... Continua

I buoni e i cattivi

Se da una parte ci sono Tabacci e Follini e dall’altra Giovanardi, si sa da che parte stare anche senza sapere su cosa litigano Repubblica.it Continua

Ne ho viste tante da raccontar

“Io mi diverto a disegnarmi come uno stronzo, ma sono un buono”. Linus ha cominciato a fare la radio esattamente trent’anni fa. Aveva 19 anni, e la radio si chiamava “Radio Milano 2”. “Un mio compagno di scuola mi disse... Continua

Ora poi c’è Bertinotti…

Immaginate di avere un canale televisivo con un’idea di contenuti originale, spesso interessante, e in ogni caso esclusiva. Quella cosa lì la trasmettete solo voi. E però immaginate di non avere programmazione, di non avere orari, né palinsesto. I vostri... Continua

Unplug yourself

Sébastien Tellier al paese suo è assai stimato. Il paese suo è la Francia, la città sua è Parigi. Ha fatto in particolare un disco – “Politics” – di canzoni molto eclettiche, con sbandate jazz ma anche elettroniche e dance,... Continua

Relazioni

Quando facevamo Otto e mezzo, io chiesi per tempo a Massimo D’Alema di venire una sera, un lunedì, quando ci dedicavamo a un ospite solo. Ci sentimmo un po’ di volte e alla fine ci mettemmo d’accordo. Gli dissi che... Continua

Ops…

“…elevare la maggioranza necessaria per l’elezione del Presidente della Repubblica, garante imparziale della Costituzione e rappresentante dell’unità nazionale, e la maggioranza necessaria per l’elezione dei presidenti delle Camere, in modo da tornare alla convenzione che prevedeva una larga intesa sulla... Continua

Sapessi com’è strano

Oggi alle 18 e 30, il titolare qui intervista Maurizio Baruffi – candidato con i verbi (con i verdi! con i verdi!) al Comune di Milano – al Teatro Litta di Corso Magenta IlBaruffi Continua

Cànfora

Ieri Repubblica ha pubblicato in Cultura un bel pezzo di Alessandra Peretti che raccontava con efficace associazione due casi paralleli in cui due studi filologici sono stati traditi da un pregiudizio personale del filologo. Uno di questi casi, e l’origine... Continua

Commento

Io la vedo così. Da quando ha vinto risicatamente le elezioni, il centrosinistra è stato costretto in difesa continuamente. Il Polo, non avendo più nulla da perdere, ha piantato tutte le grane e i capricci del mondo mettendo spesso in... Continua

Megamix

Provate ad ascoltare della musica su iTunes – anche Radio Wittgenstein, per esempio – e contemporaneamente accedere alla seduta di Montecitorio sul sito di Repubblica, sovrapponendo così l’audio della chiamata dei parlamentari: “Carra, Caruso, Casero…”. Unz, unz, unz… Repubblica.it Continua