Per completezza

Questa era uscita martedì, sull’Associated Press, e ripresa dal Wall Street Journal e altri siti e giornali: “Danish daily apologizes to Muslims A Danish newspaper issued an apology to the world’s Muslims on January 30 for publishing caricatures of the... Continua

Aggiornamenti danesi

Ci sono molte opinioni interessanti sulla questione delle vignette danesi, sui giornali di oggi (superato il giorno delle fesserie, ieri): trovo interessante il parere misurato di Gad Lerner che su Repubblica dice che la minaccia islamista contro le vignette è... Continua

Considerazioni danesi

Da ieri, alcune persone di cui stimo la capacità di giudizio (e oggi Gad Lerner) mi fanno la seguente obiezione: non bisogna “mostrare i muscoli” (o espressioni alternative, tutte piuttosto suggestive in negativo, come “provocare”, “creare una falange compatta”, “fare... Continua

La rabbia e l’orgoglio no, vi prego

L’indulgenza relativista e vile sull’intolleranza islamista è impressionante, un complesso di debolezza pavido e incosciente. Si sta dimostrando che la frase voltairiana esibita in giro noiosamente per decenni – non la penso come te ma farò di tutto eccetera –... Continua

New Orleans a gennaio

163 parole. Su 6300. Le hanno contate. Nel suo discorso sullo Stato dell’Unione il Presidente Bush ha dedicato al post Katrina e a New Orleans un quarantesimo del testo totale del testo. Le hanno contate e si sono un po’ seccati,... Continua

Fegato

I giornali europei pubblicano le vignette (mediocri, ma chissenefrega) che hanno scatenato l’intolleranza islamista. In Italia, le vedo sul Corriere, che però ritira la mano con il titolo “Le vignette sotto accusa”. Repubblica non le ha, ora guardo gli altri... Continua

Coerenza

Io capisco che Prodi abbia paura di perdere nei faccia a faccia con Berlusconi: non è affatto da escludere, purtroppo. Ma se decidi tu di non andare in tv, poi non puoi lamentarti del presenzialismo televisivo di Berlusconi e pretendere... Continua

Un angolino

Con la televisione, si possono assumere atteggiamenti diversi. Uno è prenderla sul serio. In genere, le cose, è meglio non prenderle sul serio, ma non è detto. Il fatto è che la televisione italiana non collabora, a farsi prendere sul... Continua

Potere dromedario

In realtà Chan Marshall fa dischi da più di dieci anni, ma se ne parla solo da quello di tre anni fa – “You are free” – inciso come gli altri con lo pseudonimo di Cat Power. Era un disco... Continua

Par condicio

“Negli ultimi due giorni ho assistito a due degli spettacoli più allucinanti che abbia mai visto in televisione. Comincio da Alice, di Anna La Rosa. Stasera. Ho visto solo il finale. C’erano Tremonti e Bertinotti. La La Rosa ha annunciato... Continua

Il giorno stesso, France-Soir ha licenziato il direttore

French daily newspaper France Soir Wednesday reproduced the 12 caricatures named “Faces of Muhammad” that had been previously published by Danish Jyllands-Posten. This just one day after a bomb threat forced Jyllands-Posten—which already had apologized, although it maintained it was... Continua

Cambiodistagione

Dalle 10 su Radio Wittgenstein un po’ di cose più o meno nuove (nel senso che sono state acquisite all’archivio della radio di recente): Michael Penn, Aqualung, Athlete, Kaskade, Better than Ezra, le canzoni di Six Fet Under, quelle di... Continua

Nicola and Bart

Al direttore – Qualche settimana fa il Los Angeles Times ha pubblicato un documento che rimetteva in discussione l’innocenza di Sacco e Vanzetti. I due anarchici italiani, condannati a morte nel 1927 per rapina e omicidio in un clima da... Continua