Ryan Adams, Ryan. Con la erre. Quello che dite voi è Bryan, quel rocchettaro all’acqua di rose piccoletto e canadese, sputtanatosi via via in colonne sonore e collaborazioni imbarazzanti. Questo si chiama Ryan, è più giovane, sta un po’ a... Continua
Il Foglio
Bob Dylan – Love and theft
Mi chiedi di parlare, stavolta. Di dire di questo nuovo disco di Bob Dylan che tutte le ammuffite cicale della critica musicale italiana si sono affrettate ad incensare in cambio di una copia omaggio, di un brandello di intervista, di... Continua
La firma dell’infame
La firma di Osama Bin Laden tradirebbe la personalità di un uomo depresso e frustrato, secondo un eminente grafologo interpellato dal Times di Londra. La notizia, pari a una battaglia vittoriosa, è stata ripresa con baldanza dai maggiori quotidiani italiani:... Continua
Come diventare buoni
I sikh negli Stati Uniti sono poco meno di mezzo milione, in gran parte insediati sulla West Coast e quasi tutti provenienti dal Punjab. In India ce ne sono circa quindici milioni, la quinta religione del mondo per numero di... Continua
I media italiani e le twin towers
Guardate che le televisioni italiane non se la sono cavata tanto bene, in questi terribili giorni. Non quanto ha scritto Alessandra Comazzi sulla Stampa, che ha elogiato il fatto che tutte le reti siano state sulla notizia appena questa è... Continua
Quando muoiono gli americani
Fa un effetto strano, quando muoiono gli americani. Gli americani sono invincibili e di invincibile ottimismo e ingenua sicurezza, sono quelli dei cartoni animati. Quando muoiono gli americani è come se morissero Pippo, Ciccio Papero e Clarabella. Una strage americana... Continua
Rivoluzioni
In questi giorni su Telepiù danno Brubaker a ripetizione. Brubaker è il più bel film di carcere di tuttitempi (e ce ne sono eccome). Quando alla fine lo sconfitto direttore liberale Robert Redford con zazzerona d’ordinanza abbandona il carcere di... Continua
Beta Band – Hot Shots II
C’è questa scena, in “Alta Fedeltà”, in cui il protagonista che ha un negozio di dischi dice a un amico “sta’ a vedere”: il negozio è affollato e lui mette su una canzone. Tutti a poco a poco cominciano a... Continua
Ed Harcourt – Here Be Monsters
“Ehi, ci sono un sacco di microfoni qui!”, ha esclamato Ed Harcourt quando la EMI gli ha messo a disposizione un grosso studio di registrazione, la scorsa primavera. Il suo primo mini cd l’aveva registrato da solo, a casa, cantando... Continua
Dakota Suite – Morning Lake Forever
Questo disco sì che è bello. Loro sono di Leeds, e fanno canzoni crepuscolari che evocano onde di risacca, nere nubi, pomeriggi brumosi, auto che si allontanano e cose così. Poche parole mormorate, piccoli accordi di chitarra e pianoforte: pubblicarono... Continua
Prefab Sprout – The Gunman and Other Stories
Paddy McAloon dei Prefab Sprout ha sempre avuto un debole per le cose americane, e ha cantato di Jesse James, Elvis, e ora del west. Se avete diciannove anni e vi trovate a metà degli anni Ottanta, o se siete... Continua
Beta Band – Hot Shots II
C’è questa scena, in “Alta Fedeltà”, in cui il protagonista che ha un negozio di dischi dice a un amico “sta’ a vedere”: il negozio è affollato e lui mette su una canzone. Tutti a poco a poco cominciano a... Continua
Tindersticks – Can Our Love
I Tindersticks hanno Stuart Staples e la sua voce profonda profonda anche quando le loro copertine non sono più belle come i primi tempi. Questa ha un asino. Non sono americani ma hanno quella roba che si chiama soul, come... Continua
Shuggie Otis – Inspiration Information
Sono passati ventisette anni, lui ne ha quarantanove, non suona più, maShuggie Otis può star certo che il suo disco non se lo filerà nessuno, malgrado David Byrne abbia deciso di ripubblicarlo nella sua etichetta. Per chi non ne sapeva... Continua
Choke
“Se state per cominciare questo libro, lasciate perdere. Dopo un paio di pagine vorrete non averlo fatto. Quindi scordatevene. Andate via. Uscitene finché siete tutti interi. Mettetevi in salvo. Ci sarà senz’altro qualcosa di meglio in televisione”. L’inizio di “Choke”... Continua
Il guaio con la scuola Diaz
Allora, proviamo a raccontarla. L’altra notte una squadra di agenti speciali, guidati dal numero due della polizia, ha raggiunto una scuola dove si riteneva ci fossero persone responsabili degli scontri dei giorni prima. Ancora non sappiamo quali fossero, ma c’erano... Continua
Scusi, ha commesso genocidio?
Caro direttore, auguro a lei e ai lettori del Foglio una bella vacanza. Quelli che decideranno di volarsene negli Stati Uniti si divertiranno senz’altro, fino dal viaggio aereo. Come sa chi ci è stato, il personale di volo distribuisce poco... Continua
Su Andrew Sullivan
Una storia è una storia. Poi se si vuole si può anche parlare di come vanno le cose di questi tempi con internet, la diffusione delle notizie, il giornalismo, la lotta politica, il rispetto degli avversari. Una storia è questa. ... Continua
La primavera di internet
non notate niente? Non sentite che la primavera è arrivata, una primavera un po’ recalcitrante, ma che sta riprendendo tutti i suoi spazi, tutti i nostri sensi, che torna come ogni anno da sempre e ci mostra com’è il mondo... Continua
Mogwai – Rock Action
Pare che un lettore di queste brillanti segnalazioni discografiche abbia una volta ubbidito ai loro consigli e sia andato in un negozio a comprarsi il cd dei Godspeed you black emperor. Si fa vivo ogni tanto per ringraziare. Queste righe... Continua