Il Foglio

Verso il confine

Nel documento pubblicato l’altroieri in cui “diciassette intellettuali italiani e stranieri hanno lanciato un appello per la creazione di un confine chiaro tra israeliani e palestinesi”, il nodo compare quasi subito, dopo poche righe. “La mancanza di chiari confini tra... Continua

Mum – Finally we are no one

Prima c’è Bjork, che ha tracciato il solco e poi si è addormentata vicino all’aratro. Secondi sono i Sigur Ros, autori di uno dei cd migliori dell’anno passato e attesi alla seconda prova, come si dice. Terzi, nella nouvelle vague... Continua

David Bowie – Heathen

Uno pensa che David Bowie non ne indovini una buona da quindici anni, e poi scopre sette di fanatici dei suoi recenti “Hours”, “Outside” e persino di “Earthling”, passati inosservati dall’anziana e miope storia del rock. Ma lui stesso deve... Continua

Il relativismo è relativo

Mi è rimasta la curiosità di sapere quanti di quelli che si sono affannati in questi giorni a disegnare ritratti di Pim Fortuyn, a domiciliare quello che era avvenuto, a escogitare termini di riferimento, a dare giudizi da zero a... Continua

L’uomo che voleva essere Kennedy

“Si candiderà alla presidenza?”, chiese il conduttore di “60 minutes” Morley Safer al suo giovane ospite. L’ospite nel 1971 era la prima volta che glielo chiedevano rispose di no, “in questo momento mi pare una domanda assurda”. “In questo momento... Continua

Lambchop – Is a woman

I Lambchop hanno: un leader dal nome tedesco, Kurt Wagner; delle belle copertine; un concerto a Milano la settimana scorsa; alcuni bei dischi degli anni passati; un solo disco straordinario, questo; canzoni notturne e dondolanti che danno l’idea di cosa... Continua

Notwist – Neon golden

Il miglior disco di una band tedesca che si ricordi (si accettano sfidanti, si astengano Kraftwerk, Trio, Skorpions). Nella disattenzione del mondo, hanno cominciato diversi anni fa come gruppo punk, poi si sono addolciti e questa è una piacevole raccolta... Continua

Equidistanza a buon mercato

Ho l’impressione che il confronto tra i “pacifisti a senso unico” (a quali mediocri espressioni si deve ricorrere per star dietro al vocabolario dei titolisti e i loro critici), si incarti in un equivoco. A chiamarlo equivoco. Per difendersi dalle... Continua

La pagliuzza nel mio occhio

Nell’andamento delle nostre vite di questi anni – una riga in mezzo, noi di qua e voi di là: la logica del bipolarismo che va dai confronti coniugali alla politica internazionale ci sono due atteggiamenti distinti, che spesso si mescolano... Continua

Un sistema ci deve pur essere

Se avete da vendere qualcosa, o mettete un annuncio su Secondamano o chiamate l’ufficio stampa di Stilelibero, Einaudi. Quante recensioni di “Un amore dell’altro mondo” avete letto, in una settimana? E questa, a che serve? A provare a parlare di... Continua

Mrs. Klein, I suppose

Naomi Klein, ragazzi. Tutti quelli che mi hanno raccontato di essersi imbarcati nella lettura del suo libro (quello con un logo in copertina), me l’hanno descritto come noioso e banale. Mi sono fidato, avrò fatto bene? Pare di sì, a... Continua

Un giorno come un altro, a Buenos Aires

Un uovo spiaccicato. Una grossa patacca di uovo spiaccicato, sul tettino dell’automobile, e i rivoli giallastri colano fino alle guarnizioni di plastica, splendenti sotto il sole di mezzogiorno. L’automobile è una Volkswagen berlina color oro champagne, diranno i giornali –... Continua