Parole e pietre. Dibattito che si ripete a ogni parola di troppo, a ogni pietra di troppo (ogni pietra è di troppo). Ogni volta pare di averlo già sentito, ogni volta esattamente uguale a quello che si disse la volta... Continua
Il Foglio
Verso il confine
Nel documento pubblicato l’altroieri in cui “diciassette intellettuali italiani e stranieri hanno lanciato un appello per la creazione di un confine chiaro tra israeliani e palestinesi”, il nodo compare quasi subito, dopo poche righe. “La mancanza di chiari confini tra... Continua
Mum – Finally we are no one
Prima c’è Bjork, che ha tracciato il solco e poi si è addormentata vicino all’aratro. Secondi sono i Sigur Ros, autori di uno dei cd migliori dell’anno passato e attesi alla seconda prova, come si dice. Terzi, nella nouvelle vague... Continua
David Bowie – Heathen
Uno pensa che David Bowie non ne indovini una buona da quindici anni, e poi scopre sette di fanatici dei suoi recenti “Hours”, “Outside” e persino di “Earthling”, passati inosservati dall’anziana e miope storia del rock. Ma lui stesso deve... Continua
Langley Schools Music Project – Songs of Innocence and Despair
Diciannove canzoni degli anni Settanta, cantate da bambini tra i nove e i dodici anni, sempre in bilico tra il capolavoro avanguardistico e l’effetto nikkacosta. Vennero registrate venticinque anni fa da un giovane maestro di musica hippie nella palestra di... Continua
Mark Eitzel – Music for courage and confidence
Eitzel è un assai stimato songwriter americano, oggetto di culto presso i college e i fans del rock più recente e indipendente che si chiama alternative (o alt, per abbreviare). Chiuse i suoi American Music Club e si mise in... Continua
Craig Armstrong – As if to nothing
Uomo da colonne sonore – da ultimo ha messo le mani assai su quelle di Moulin Rouge -lo scozzese Craig Armstrong ha fatto un cd a forma di colonna sonora, lunare (si noti il tic linguistico quando si parla di... Continua
Gli universi separati del Wall Street Journal
Avete presenti quelle salviette cosiddette rinfrescanti, un po’ umide, che hanno sostituito i n molti casi i fazzoletti di carta? Quelle che ti offrono sull’aereo, che si tengono sul cruscotto dell’automobile, con cui si puliscono i bambini, che si usano... Continua
Il relativismo è relativo
Mi è rimasta la curiosità di sapere quanti di quelli che si sono affannati in questi giorni a disegnare ritratti di Pim Fortuyn, a domiciliare quello che era avvenuto, a escogitare termini di riferimento, a dare giudizi da zero a... Continua
L’uomo che voleva essere Kennedy
“Si candiderà alla presidenza?”, chiese il conduttore di “60 minutes” Morley Safer al suo giovane ospite. L’ospite nel 1971 era la prima volta che glielo chiedevano rispose di no, “in questo momento mi pare una domanda assurda”. “In questo momento... Continua
Lambchop – Is a woman
I Lambchop hanno: un leader dal nome tedesco, Kurt Wagner; delle belle copertine; un concerto a Milano la settimana scorsa; alcuni bei dischi degli anni passati; un solo disco straordinario, questo; canzoni notturne e dondolanti che danno l’idea di cosa... Continua
Notwist – Neon golden
Il miglior disco di una band tedesca che si ricordi (si accettano sfidanti, si astengano Kraftwerk, Trio, Skorpions). Nella disattenzione del mondo, hanno cominciato diversi anni fa come gruppo punk, poi si sono addolciti e questa è una piacevole raccolta... Continua
Neil Young – Are you passionate
Non esiste nessun mostro della storia del rock che si sia preso tante volte la libertà di deludere i suoi fans per poi risollevarsi e risollevarli ogni volta. Allo scorso giro, si era limitato a pubblicare una gracile versione contemporanea... Continua
Elvis Costello – When I was cruel
Elvis Costello ha un manipolo di fans disposti a farsi vendere di tutto, e la garanzia di recensioni mai malevole. Spesso è molto bravo, a volte riesce a sembrarlo. Ha pubblicato decine di dischi che si fatica a ricordare, ma... Continua
Toumani Diabate, Afel Bocoum and friends – Mali Music
Damon Albarn è il leader dei Blur, forse la più originale pop band inglese degli anni Novanta. Dopo aver collaborato con Michael Nyman ed essersi inventato i Gorillaz (la band a cartoni animati che ha spopolato l’anno scorso, anche troppo),... Continua
Equidistanza a buon mercato
Ho l’impressione che il confronto tra i “pacifisti a senso unico” (a quali mediocri espressioni si deve ricorrere per star dietro al vocabolario dei titolisti e i loro critici), si incarti in un equivoco. A chiamarlo equivoco. Per difendersi dalle... Continua
La pagliuzza nel mio occhio
Nell’andamento delle nostre vite di questi anni – una riga in mezzo, noi di qua e voi di là: la logica del bipolarismo che va dai confronti coniugali alla politica internazionale ci sono due atteggiamenti distinti, che spesso si mescolano... Continua
Un sistema ci deve pur essere
Se avete da vendere qualcosa, o mettete un annuncio su Secondamano o chiamate l’ufficio stampa di Stilelibero, Einaudi. Quante recensioni di “Un amore dell’altro mondo” avete letto, in una settimana? E questa, a che serve? A provare a parlare di... Continua
Mrs. Klein, I suppose
Naomi Klein, ragazzi. Tutti quelli che mi hanno raccontato di essersi imbarcati nella lettura del suo libro (quello con un logo in copertina), me l’hanno descritto come noioso e banale. Mi sono fidato, avrò fatto bene? Pare di sì, a... Continua
Un giorno come un altro, a Buenos Aires
Un uovo spiaccicato. Una grossa patacca di uovo spiaccicato, sul tettino dell’automobile, e i rivoli giallastri colano fino alle guarnizioni di plastica, splendenti sotto il sole di mezzogiorno. L’automobile è una Volkswagen berlina color oro champagne, diranno i giornali –... Continua