Il Foglio

Si comincia a star stretti

Da oggi il sito del Foglio ospita il suo secondo weblog, quello di Christian Rocca. Il primo è curato dall’autore del presente articolo, che risulterà di conseguenza del tutto di parte: ma di ambedue le parti, solidale e geloso allo stesso... Continua

Bright Eyes – Lifted

Di Conor Oberst, inventore e unico membro dei Bright Eyes, qui si è già scritto. Ha ventidue anni e ha già inciso cinque dischi molto belli, da cantautore americano. Canta con passione, soffrendo e divertendosi, e stavolta si è dato... Continua

Sigur Ros – ()

Come i Sigur Ros non c’è nessuno. È inutile inventarsi i soliti paragoni per farsi capire, alludere a generi dai nomi sbilenchi e vaghi che possano evocare qualcosa. Come i Sigur Ros non c’è nessuno e quando hai detto di... Continua

Tracy Chapman – Let it rain

John Parish è un musicista assai stimato “nell’ambiente”. John Parish ha lavorato molto con la tetra rockeuse PJ Harvey, che per molti è una patente di grandezza indiscutibile. Per altri invece non vuol dir niente, perché PJ Harvey è una... Continua

Le cause e le giustificazioni

Caro direttore, io penso questo: che l’argomento a cui il Foglio ha diffusamente obiettatonell’articolo in prima pagina di sabato sia un falso argomento. Non è vero, cioè, che per alcuni “le istanze nazionali represse giustifichino il terrorismo come variante delle guerre... Continua

Noi nel mezzo

Da bambini, litigavamo così: io conducevo alla vittoria le mie ragioni con supponenza, sarcasmo e ironie nei confronti delle sconfitte di mio fratello piccolo (a Subbuteo, per esempio). Mio fratello piccolo si incazzava, e mi menava. Che il confronto italiano e... Continua

Abolire il carcere

Abolire il carcere? La proposta è assurda, impraticabile e pericolosa. Nelle carceri devono essere trattenuti gli individui che sono pericolosi per gli altri, e la cui pericolosità può essere limitata ed esaurita soprattutto attraverso una separazione forzata dalle persone a... Continua

Ve l’avevo detto, razza di idioti…

Succede questo, che il presidente del consiglio di uno dei maggiori paesi industrializzati attacca i suoi nemici politici definendoli comunisti, e abbraccia come nuovo amico e alleato un ex membro dell’apparato repressivo sovietico, che nel frattempo è diventato presidente di... Continua

Attenzio’, popolazio’, rivoluzio’

Un’altra rivoluzione su internet? Con tutte le bufale che ci avete già rifilato? Eppure, sprezzante del pericolo, Jeremy Wagstaff ha cominciato così il suo fondo sul Wall Street Journal: “Un giorno i vostri nipoti vi salteranno in braccio e chiederanno... Continua

I padroni del vapore

Signor Direttore, pur constatando “il disordine sotto il cielo” lei scrive su Panorama che “il sistema economico funziona, è stato solo tradito dall’avidità irragionevole dei manager”. Mi chiedo se sia del tutto vero, e se invece il disordine non investa... Continua

La storia di due giornali

Il primo giornale è giovane, mensile e inglese. Ha fatto un botto editoriale memorabile. Si chiama con una sigla, FHM, che significa For Him Magazine, e oggi si pubblica in sedici edizioni in tutto il mondo, dalla Francia a Singapore... Continua

Stato il 4 di luglio

C’è una sentenza, che si fa? La giudichiamo per la sua corrispondenza al diritto e alle leggi, oppure ci buttiamo col popolo dei fax scandalizzato, con i politici demagoghi che si battono il petto e i lanciatori di monetine, lazzi... Continua

Solo due parole

“Giuro fedeltà alla bandiera degli Stati Uniti d’America, e alla Repubblica che raffigura, una Nazione sotto Dio, indivisibile, con libertà e giustizia per tutti”. È quel “sotto Dio”, l’oggetto del contendere. Fu introdotto dal Congresso nel 1954, sotto la presidenza... Continua

Bisogna saper vincere

Già, e se poi uno è vittima, può fare del vittimismo? O adesso comincia quell’andazzo irridente e cinico che già colpì i buoni accusati di buonismo? La distinzione tra vittimista e vittima sta nella definizione del fallo di simulazione: Totti... Continua