For Your Pleasure è un disco del 1973 dei Roxy Music, band britannica di glam e art rock. Fu il loro secondo disco, e anche l’ultimo a cui lavorò il mago dei sintetizzatori e del suono Brian Eno, che avrebbe poi... Continua
Il Foglio
Jhumpa Lahiri
Jhumpa Lahiri (nata Nilanjana Sudeshna a Londra l’11 luglio 1967) è una scrittrice americana di origine bengalese indiana. La sua prima raccolta di racconti, L’interprete dei malanni (1999) ha vinto il premio Pulitzer per la letteratura nel 2000, e dal suo primo... Continua
Nigel Lawson
Nigel Lawson , Barone Lawson di Blaby (11 marzo 1932) è un politico britannico. È stato un esponente del partito conservatore britannico ed è attualmente membro dellaCamera dei Lords. Ha ricoperto l’incarico di Cancelliere dello Scacchiere nel governo diMargaret Thatcher dal Giugno 1983 all’Ottobre 1989.... Continua
Ètretat
Ètretat è un comune francese di 1.615 abitanti situato nel dipartimento della Senna marittima nella regione dell’Alta Normandia. Sorta come un modesto villaggio di pescatori, la località oggi è una delle stazioni balneari più rinomate della propria nazione per la bellezza... Continua
Kay Ryan
Kay Ryan (1945, San José, California) è una poetessa e insegnnate americana. Sarà il sedicesimo Poeta Laureato degli Stati Uniti. Ryan è cresciuta nella san Joaquin Valley, in California. Si è laureata all’Università della California di Los Angeles e dal 1971... Continua
Anna del Regno Unito
Anna del Regno Unito al secolo Anne Elizabeth Alice Louise (Clarence House, 15 agosto 1950) è una principessa britannica, figlia di Filippo di Edimburgo e Elisabetta II del Regno Unito. Sposò il 14 novembre 1973 il capitano della RAF, Mark Phillips... Continua
Barabba
Barabba era, secondo tre dei quattro vangeli canonici, un ribelle e/o assassino ebreo, detenuto dai Romani a Gerusalemme, negli stessi giorni della Passione di Gesù. La figura di Barabba viene presentata in modi leggermente diversi nei quattro vangeli: Matteo (27,16) lo... Continua
Weeklypedia (una rubrica per il Foglio)
L’ultimo numero dell’Atlantic Monthly è stato molto contestato in rete per via di un articolo che sosteneva che “Google ci rende stupidi”, e più in generale che l’uso di internet sta cambiando il nostro modo di ragionare e produrre cultura.... Continua
New Orleans a gennaio
163 parole. Su 6300. Le hanno contate. Nel suo discorso sullo Stato dell’Unione il Presidente Bush ha dedicato al post Katrina e a New Orleans un quarantesimo del testo totale del testo. Le hanno contate e si sono un po’ seccati,... Continua
L’uso personale della giustizia
Sabato e domenica, per due sere di seguito, la tivù francese – su due reti diverse – ha dedicato due talk-show a Carlos, l’ex terrorista più ricercato del mondo oggi detenuto nel carcere di Chateauroux. Lo spunto era il libro... Continua
Il matrimonio del mio miglior amico
Al Direttore Qualcosa mi dice che nella distanza che sento con la sua posizione sul matrimonio gay – spiegata nell’editoriale del Foglio di ieri – ci sia qualcosa della stessa distanza che provai dal suo pensiero sulla fecondazione assistita, qualche tempo fa. Qualcosa... Continua
A che punto siamo con l’Iraq
Le armi di distruzione di massa (WMD). Probabilmente non c’erano. Il giudizio del capo degli ispettori americani David Kay ha messo fuori gioco anche gli ultimi tenaci sostenitori del fatto che da qualche parte debbano essere. Lo stesso Blair, mettendo le... Continua
It makes me sad
“His body was found by his girlfriend at their home in the Silver Lake section of the city, with a single stab wound that was apparently self-inflicted, according to The Associated Press, which quoted the coroner’s office” Si è ucciso. Che... Continua
Ma noi non ci Sanremo
È un paese meraviglioso. Ora siamo che maggioranza e opposizione stanno litigando sul candidato a dirigere il festivaldisanrèmo. Malgrado non abbia in simpatia la linea di pensiero – rinnovata anche nel nuovo film di Virzì – per cui gli stranieri... Continua
Pensieri
Caro direttore, malgrado l’esercizio della nostalgia per le allegre serate che passammo assieme l’anno scorso occupi molto del mio tempo, ti scrivo alcuni pensieri che ho messo assieme in questi giorni sulle cose che si dicono e che si vedono... Continua
Grandaddy – Sumday
Sono una band californiana che aveva messo insieme suoni elettronci moderni, rocchetto americano e modernizzazione del rock sinfonico, in un bel disco di tre anni fa, “The sophtware slump”. Questo gli somiglia, ma viene dopo ed ha meno invenzioni. Buono,... Continua
Steely Dan – Everything must go
Gli Steely Dan sono un longevo duo idolatrato dai critici e dai fans, che si è inventato un suono più unico che raro e lavora su quello da decenni. Una via di mezzo tra musica degli anni Cinquanta e musica... Continua
The National – Sad songs for dirty lovers
Ci sono almeno tre bellissime canzoni in questo disco. E quando vi ricapita? Ma il tono notturno, pensoso, disilluso, è di tutto il cd è e naufragarvi è dolce. E poi, come ne ha scritto un critico: “quelli che conoscono... Continua
Fountains of Wayne – Welcome Interstate Managers
Disco di canzonette americane, di band molto americana che sa dove mettere i coretti, dove le schitarrate, dove le serenate e dove le batterie. Un po’ da college, ma è estate per tutti. E poi ci sono i versi “I... Continua
Eels- Shootenanny!
Gli Eels sono uno, ormai da parecchi dischi, che sa scrivere belle canzoni e ballate languide, senza diventare notturno e lugubre come certi suoi bravi colleghi. Pochi strumenti, ma quelli giusti – a momenti sembrano pezzi fatti con la tastiera... Continua