Come sanno molti di quelli che li compilano, sono un fedele lettore di diversi blog italiani. Quando trovo delle cose che mi sembrano spiritose, o originali, le linko qui, oppure le uso in radio. Si tratta quasi sempre di invenzioni... Continua
Wittgenstein
Non pensate a un elefante!
Il New York Times sulle ultime teorie per resuscitare i Democratici New York Times Continua
Gli exit poll hanno cannato
Di nuovo? Di nuovo, e noi con loro a fidarci (io devo dire che non avevo capito, pensavo fossero dati veri): stavolta sulla famosa questione del voto giovane. Viene fuori che a differenza di quel che si è detto e... Continua
Ambiguo
Non bisogna esagerare a dirle grosse su Arafat, né in un senso né nellaltro. Fu ambiguo col terrorismo, ha detto Gianfranco Fini, in un acrobatico eccesso di indulgenza nei confronti del capo dei palestinesi Continua
Lex giornale di piazza Indipendenza
Voi immaginate il Giornale che faccia una pagina sul compleanno di Berlusconi così intitolata: Berlusconi compie gli anni: la passione per lindipendenza, e in cui si dica di lui che è lultimo dei condottieri. Vi verrebbe da ridere? Beh, oggi... Continua
Book of love
Shall we dance è un film così esile e povero che non ti viene nemmeno da dire che sia brutto. Sembra una commediola pakistana degli anni cinquanta, un Dirty Dancing per la terza età, senza uninvenzione che sia una, un... Continua
Le memorie si annebbiano
Sui meriti di Mentana, qui non ci si sottrae: ma che adesso diventi addirittura da antologia – per Aldo Grasso – il Tg5 su Carlo Giuliani, quello in cui per alcuni minuti il direttore commentò le foto che precedevano morte... Continua
Dai e dai…
Non esattamente uno scoop, ma senzaltro una notizia: Enrico Mentana lascia il Tg5 (e arriva Carlo Rossella). È stato indubitabilmente il più grande direttore dei telegiornale nella storia dItalia Vanity Fair Continua
La rivoluzione non è questa
LiTunes Music Store è la normalizzazione, dopo la rivoluzione Vanity Fair Continua
Andate e moltiplicatevi
Che poi potete vedere il Discovery Channel Vanity Fair Continua
Noi puristi vogliamo Bauer nel televisore
In Gran Bretagna si potrà vedere la quarta serie di 24 sul telefonino BBC (grazie ad Antonio) Continua
Has been
Libération al concerto di William Shatner (di cui si era parlato qui) Libération Continua
La musica della radio
Avevo scritto questa cosa, poi ho saputo che Albertino ha contestato l’intervista su Musica. Quindi le citazioni delle sue parole valgano solo come pretesto. Il punto è un altro. Cari di Musica, vi scrivo per niente convinto dalle spiegazioni di... Continua
Fenomenologia del negozietto carinissimo
Avendo ieri letto in radio un post di Personalità Confusa, ho ricevuto questo: Sono la proprietaria di quel negozietto carinissimo di cui hai parlato poco fa. Il negozietto carinissimo chiude il 31.12.2004. I miei rarissssimi clienti piangono calde lacrime di... Continua
Fenomenologia del negozietto carinissimo/2
A dicembre apre Muji a Milano, in corso Buenos Aires 36 Affari e Finaza (via EmmeBi, uno capace di trovare dei regali di natale da Muji) Continua
Il maggioritario del pensiero
Il dibattito sul senso dei risultati elettorali americani se n’è andato per la tangente. Da una parte ci sono quelli che dicono che ha vinto l’America ignorante, non urbana, meno aperta al mondo, più retrograda, e che quelli che hanno... Continua
Cohen
Mi sono messo finalmente ad ascoltare con attenzione il nuovo disco di Leonard Cohen, del quale è inutile scrivere ogni volta i soliti luoghicomuni arcinoti, quindi non li scrivo. Ma pensavo alla forza del suo fascino e del suo successo... Continua
Grafica rivoluzionaria
Ma sono io che non ho capito qualcosa, o la nuova impaginazione di Diario prevede che leditoriale del direttore venga troncato a metà? Se qualcuno sa dovè il resto, mi scriva, per favore Continua
Anche alla critica della presidenza Bush cè un limite
Beh, finalmente Christian Rocca ha una posizione su Bush condivisibile: il presidente è alto (secondo le versioni più diffuse e attendibili, un metro e ottantatré; secondo Sergio Romano, che ha una visione diciamo più distaccata del mondo, persino la sua... Continua
Clamoroso attacco di Repubblica a Michele Serra
Cè da cambiare un metodo e un attitudine: quelli, pedanti e altezzosi, di una sinistra pedagogica e con la scienza infusa, che fa cadere dallalto la sua disciplina critica e promuove o boccia i cittadini come se fossero alunni meritevoli... Continua