Wittgenstein

Una legge, una data

Per ora, io resto dell’opinione di una settimana fa: certo, forse con gli schiaffi che ha preso diventa anche più presentabile Monti, invece che impresentabile. Poi vediamo. Io continuo a pensare che stiamo perdendo tempo e facendo tattica, e che... Continua

Gli elettori del PdL come scudi umani

Una considerazione a margine dell’editoriale del Post, e in risposta all’articolo di ieri di Giuliano Ferrara su cosa dovrebbe fare Bersani: articolo che è interessante perché – tolti tutti i legittimi fastidi personali espressi dall’autore – si riduce a un... Continua

And hold on to the dream

La gita scolastica della quinta liceo, quella a Ravenna, la facemmo in questi giorni. Tra poco vi dico perché lo so, che era esattamente trent’anni fa. Non senza ricordare a tutti la prevalenza della formazione liceale nella cultura di questo... Continua

Il governo grillino del PD

Cosa sta pensando Bersani. Sta pensando che lui, il primo a dover fare un passo in un campo minato, parte svantaggiatissimo. Perché qualche mina salterà e si andrà a votare presto, con tutta probabilità. E i suoi avversari hanno già... Continua

La cultura del remake

Non so se sia vero che si parla seriamente di Pietro Grasso come possibile capo del governo: lo leggo sui giornali, di cui mi fido poco. Ma – lo scrivo per capirsi sul metodo, indipendentemente dal nome – ci sono... Continua

Un pensiero per Bersani (e per tutti noi)

Io credo che l’unico governo ipotizzabile in questo momento – a fronte della situazione dell’Italia e del risultato delle elezioni – sia un governo con scadenza a breve e obiettivi minimi e chiari. Scadenza da fissare e obiettivi da garantire.... Continua

Lo dico alla maestra

Ho l’impressione che gran parte degli attacchi che Lucia Annunziata sta subendo da domenica sia figlia di due fattori: la mancata visione dell’intervista con Alfano da parte di molti che la criticano avendo letto solo due parole (“Siete impresentabili”), e... Continua

Hold on Magnolia

“Va bene Neil Young, ma qui si esagera”, ha detto uno, pensando di fare lo spiritoso. Ma su queste cose non si scherza: se dopo torme e schiere di più o meno lagnosi emuli della versione ballata del canadese più... Continua

Post sbilenco

Il tema dell’eccessivo nervosismo in rete è vecchio ormai di molti anni ed è stato affrontato con molte semplificazioni, sia da chi dipinge tuttora internet come un covo di teppisti sia da chi minimizza e rimuove i grandi cambiamenti nelle... Continua

Alcuni uni sono più uni degli altri

Chi abbia voluto disporsi con indulgenza e curiosità nei confronti della squadra dei parlamentari del M5S, prescindendo dalle modalità, i linguaggi e gli argomenti con cui erano stati eletti, è andato via via facendo delle crocette accanto a ogni nome... Continua

I giornali visti da dentro

Ieri, grazie a Carlo Felice Dalla Pasqua, ho potuto leggere questo studio, che lui descrive così: “Enrico Finzi, presidente di AstraRicerche oltre che affascinante oratore, che presentava una ricerca (o meglio, una parte della ricerca) su “I giornalisti italiani, l’etica... Continua

Il più bell’inno nazionale del mondo

Oggi sono cento anni dalla nascita dell’autore del più bell’inno nazionale del mondo, su cui scrissi questa cosa molto tempo fa. Soyuz nerushimy respublik svobodnykh Splotila naveki velikaya Rus’! Da zdravstvuyet sozdanny voley narodov Yediny, moguchy Sovetsky Soyuz!”   Da... Continua

Movers and shakers

Movers and shakers

Io mi fido dei bookmakers più che dei vaticanisti (lo so, è una visione un po’ prosaica): e quelli, rispetto a un mese fa, hanno fatto crescere le quotazioni di Bertone e Scherer. Sono crollati Arinze e Sandri. (le quote... Continua

Go down on me

Ok, sabato da Carlo Conti su Rai Uno c’era Nik Kershaw; e a quanto pare non ha fatto “Wouldn’t it be good”: e per fortuna, vista la fatica con le altre due. Continua

Modelli di business

Le resistenze di una parte della dirigenza del PD all’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti (abolizione votata in un referendum disatteso) sono a mio parere sbagliate e suicide in assoluto, ma questo è un parere. Ma io credo che tutti... Continua

Mi è semblato di avel visto un gatto

Il tema del risultato del M5S alle prossime elezioni amministrative nelle città sta cominciando ad affiorare, nel caos dello scenario politico. Oggi Repubblica ha un articolo e una tabella interessanti, a integrazione di quello che scrivevo qualche giorno fa. Continua