Un articolo sulla Lettura, di Demetrio Paolin, pone oggi la questione del racconto del terrorismo italiano e degli anni Settanta: la tesi è che lo spazio di analisi e racconto di quella storia sia stato occupato troppo dai suoi protagonisti... Continua
Wittgenstein
Grandi battaglie bacchettone
Alle “Venice Sessions” di tre anni fa, intervenne un anziano dirigente dell’editore Axel Springer vantando i successi dei loro giornali e la qualità del loro lavoro. Io, che parlavo dopo di lui proprio sulla qualità nel giornalismo, mi permisi irrispettosamente... Continua
Cosa mi aspetto dal domani
Tra le varie riflessioni in corso sull’Italia del governo Monti c’è la diffusa conversazione su se le cose della politica italiana torneranno uguali appena finirà la legislatura o se, come dice un mio amico, ormai “niente sarà più come prima”... Continua
Chi ha sbagliato su Rossella Urru
Caro Marco Bardazzi, scrivo direttamente a te perché cerco da tempo di interrompere questa rispettiva autosufficienza per cui giornalisti professionisti raccontano ai loro lettori tradizionali che la rete peggiora la qualità dell’informazione ed esperti della rete o blogger scrivono ai... Continua
Le cose sono complicate
Venerdì al Post abbiamo pensato di spiegare, come cerchiamo di fare ogni giorno, la notizia sul “rifinanziamento” del fondo per l’editoria – quello con cui lo Stato aiuta economicamente i giornali, sempre molto discusso, sempre in procinto di essere tagliato,... Continua
La vita è adesso
Conosco i meccanismi di bastiancontrarismo e sappiamo tutti quanto criticare dia più l’illusione dell’affermazione di sé che non approvare: quindi metto in conto che lo spot elettorale di François Hollande per le elezioni presidenziali francesi, se fosse stato usato qui... Continua
Saluto l’inverno
Ieri che mi sono messo a sentire il disco del 2011 di Bon Iver che avevo un po’ trascurato e ho scritto su Twitter che mi è molto piaciuto, Michele Boroni mi ha indicato questa meraviglia. Continua
Ognuno la sua parte
La settimana scorsa Nadia Ferrigo mi ha raccontato di un programmaccio tv spagnolo, su Telecinco: La Noria, una cosa serale di spazzature televisive varie, che ha talmente passato il segno del degrado e delle scorrettezze nei confronti dell’informazione, della verità... Continua
Dove li troviamo
Posto che ogni anno i commenti più sensati su Sanremo sono uguali ai commenti più sensati dell’anno prima, e se vado a rivedere cosa ho scritto ogni anno negli ultimi dieci anni ho la percezione esatta del fallimento (di tutto,... Continua
Con Bachelet
Ho conosciuto Giovanni Bachelet l’anno che ho fatto parte della Direzione Nazionale del Partito Democratico, esperienza illuminante e deprimente insieme, durante la quale ho fatto alcune amicizie sia tra coloro che provavano fallimentarmente a fare qualcosa di nuovo e di... Continua
Celentano e Ratzinger, uniti nella lotta
Ma se Celentano dice che Avvenire e Famiglia Cristiana sono testate ipocrite che dovrebbero chiudere, e il Papa il giorno dopo dice che “oggi vediamo il potere del male nei media”, le posizioni non sono così distanti, no? O almeno,... Continua
Un paio di cose su Sanremo
La prima serata di Sanremo ha fatto i record di ascolti, e mi permetto di dire che me l’ero immaginato. Ieri sera, vedendone pochi sprazzi e leggendo i feedback su Twitter, capivo sì che era uno spettacolo straordinariamente deprimente e... Continua
Will always
Io me lo ricordo, quando nel mercato discografico e della musica pop arrivò Whitney Houston. Si sentiva solo lei, era nuova, era bella, e aveva questa voce perfetta: sembrava finta, in tutto quanto, ma con un risultato eccellente. Come una... Continua
I blog
Il meccanismo è questo: qualcuno in rete, senza nessun credito particolare o forza statistica, scrive una cosa polemica. Tipo mio cugino scrive sul suo blog: “Monti ha degli occhiali prodotti in Francia, sta’ a vedere che glieli ha regalati Sarkozy”... Continua
My man
John Hurt, fotografato oggi. Continua
Buone idee per la scuola
Tra le tante esperienze notevolissime dei quattro giorni che passai alla Singularity University tre anni fa, ci fu la conoscenza con un uomo che mi parve straordinario, per quel che può valere l’esperienza di una serata. Si chiama Peter Bloom,... Continua
Educare le masse
When you’re scientifically literate, the world looks different. Science provides a particular way of questioning what you see and hear. When empowered by this state of mind, objective realities matter. These are the truths on which good governance should be based... Continua
E tutto d’un tratto, il coro
“Milano. La città si è svegliata sotto una bianca coltre di neve…” Continua
La passione per i numeri primi
Che mi è piaciuto Moneyball lo avevo già scritto, anche se ne ho scritto solo un decimo dei motivi, per non rovinare il film a nessuno. Mi ha anche dato molto da pensare per quel che la storia è metafora... Continua
Le parole sono importanti, diceva quello
Che debba fare pure questo il primo ministro Monti forse è troppo: potremmo occuparcene tutti (al Post ci proviamo). Ma è apprezzabile il lavoro di educazione e pulizia linguistica suggerito dallo scambio di frasi di ieri tra Monti e un... Continua