Si fatica a credere che ci sia in giro gente che aizza odio e forconi contro la presidente Boldrini perché è andata alla cerimonia per Mandela accompagnata dal marito, come qualunque altro leader politico mondiale: e come riportato dalla fonte... Continua
Wittgenstein
Per capirsi
I dati Nielsen sugli investimenti nel mercato pubblicitario a ottobre 2013 La pubblicità in Italia a gennaio-ottobre 2013 (confronto con lo stesso periodo del 2012) TOTALE PUBBLICITA’ -13,7% Quotidiani -20,7% Periodici -24,4% Tv -11,8% Radio -11,8% Internet -2,4% Outdoor -3,5%... Continua
Ancora sul caso Facebook
Il cambio di algoritmo – o come lo volete chiamare – di Facebook sta mandando in agitazione mezzo mondo, rispetto a quando ne abbiamo parlato. Per gli interessati, condivido qui un altro po’ di link dai siti maggiori che ne... Continua
Siamo tutti padri dell’apartheid (chi più e chi meno, però)
Torno sull’incidente giornalistico della sera della morte di Nelson Mandela, passati un po’ di giorni, che magari c’è qualche serenità in più. Era successo che nella concitazione della notizia appena arrivata, alcuni siti di news (il Giornale, il Messaggero, il... Continua
Il vecchio PD, ultima vittima di se stesso
Stasera, salvo sorprese, il Partito Democratico si sarà scelto Matteo Renzi come segretario. Intanto che aspettiamo a vedere come va, farei questa considerazione: che se il vecchio establishment del PD fortemente antirenziano fosse stato meno arrogante e presuntuoso con Pippo... Continua
Facebook, e l’informazione che paga
Da qualche mese Facebook sta introducendo delle novità nel modo in cui mostra i post sul “newsfeed” degli utenti (l’elenco dei post di chi seguite), e questo ha un impatto rilevante sulle notizie e le informazioni che riceve chi usa... Continua
Siete più intelligenti di Boris Johnson?
Il Guardian racconta di un incidente di comunicazione del sindaco di Londra, Boris Johnson, a cui un programma in radio ha fatto tre domande per giudicare il QI, e lui ne ha sbagliate due e ha rifiutato la terza. Erano:... Continua
Una confessione su Zalone
Tra i molti estimatori del film di Checco Zalone è facile individuare quelli che “oddio, se dico che non mi è piaciuto mi danno dello snob che non capisce il paese reale”, i quali si costringono ad artificiose argomentazioni per... Continua
Piombino, 2009
Qualche anno fa ci impegnammo con un po’ di persone in tutta Italia per vedere se ci riusciva di spingere il neonato Partito Democratico verso andamenti più contemporanei e promettenti (lo volevamo “laico, moderno, democratico e di sinistra”, dicevamo allora).... Continua
Promemoria per Bondi e i suoi freaks
Siccome la baracconata parlamentare creata ieri dal senatore Bondi col concorso del senatore Gasparri – che hanno attaccato sguaiatamente alcuni senatori a vita per le loro assenze in aula, e per essersi invece presentati per votare la decadenza di Berlusconi... Continua
Il tacchino Pedro
Quando ero bambino io ed eravamo americani soprattutto attraverso il cinema, il tacchino del giorno del Ringraziamento era solo Pedro, nella terribile e indimenticabile scena del Gigante. Continua
Boy bands
Il mito dei “nativi digitali” ormai è un po’ superato. Da una parte perché sono talmente cresciuti in numero e diventati la norma, da non essere più studiati dagli entomologi anziani. Dall’altra, perché a un certo punto si è capito... Continua
La Rue chi?
Una piccola cosa divertente sugli altalenanti approcci dei giornali alle cose. C’è un signore che si chiama Frank La Rue, che ogni tanto fa notizia in Italia. Lavora per l’ONU, di cui è “Special Rapporteur on the Promotion and Protection of the... Continua
Sul native advertising che verrà e quello che già c’è
Tra i temi più discussi rispetto alla crisi dei modelli di business tradizionali per i giornali e l’informazione e ai loro possibili sviluppi, c’è quello del “native advertising”. Per i profani, così è come lo definisce Wikipedia (ma la voce... Continua
Improvvisare l’autorevolezza
Nel suo bel libro su padri e figli, vecchi e giovani, e adolescenti contemporanei, Michele Serra mette cose divertenti e cose intelligenti, riflessioni spicce che fanno ridere e intuizioni autocritiche che fanno pensare (o viceversa, anche). A un certo punto... Continua
La retorica delle passioni
C’è stata qualche protesta e polemica dopo un articolo di Massimo Gramellini sulla Stampa che commentava criticamente la presunta eccessiva dipendenza del genere umano contemporaneo da regole e risultati scientifici, rappresentati dagli “algoritmi”, termine che una parte un po’ luddista della civiltà... Continua
Una cosa lunga sul bel libro di Francesco Piccolo
Sono stato convinto per gran parte della lettura del nuovo libro di Francesco Piccolo, Il desiderio di essere come tutti, che I barbari di Baricco non fosse più l’unico libro ad avere spiegato con straordinarie intelligenza e intuizione il cambiamento... Continua
Blèroblèroblèro…
Nel crescente disprezzo di lettori, potenziali lettori, ed ex lettori per i giornali italiani c’è molto qualunquismo e conformismo antintellettuale e anti-siete-tutti-uguali (sempre gli altri, però) ma ci sono anche solide e motivate ragioni che i giornali hanno offerto per... Continua
Farsi delle domande su Cancellieri e il carcere
Se il Ministro Cancellieri abbia fatto bene o no su Giulia Ligresti, io non lo so ancora dire: e penso che sia difficile dirlo nettamente di molte cose, figuriamoci di questa. Figuriamoci in un paese in cui la contraddizione tra... Continua
I fatti distinguibili dalle opinioni
La discussione tra Bill Keller e Glenn Greenwald pubblicata ieri sul New York Times è stata molto ripresa e citata in giro, con molte semplificazioni evitabili e inevitabili, che in alcuni casi l’hanno ridotta al tema assai vecchio e superficiale... Continua