Mi è capitato qualche altra volta di accennare qui a Dynamo Camp, che è una cosa e un posto che oggi hanno fatto di nuovo commuovere e entusiasmare me ed altre migliaia di persone che si sono trovate insieme sulle... Continua
Wittgenstein
I volenterosi carnefici di Facebook
Massimo Gaggi raduna oggi sul Corriere una serie di notizie recenti per fare una riflessione sul tema della privacy e Facebook (il titolo del Corriere sottolinea l’allarme dei giorni scorsi sui messaggi privati, che il Post ha spiegato essere con... Continua
Cosa è lo Huffington Post, davvero
Da domani in Italia si parlerà dello Huffington Post in altri termini, con l’uscita della versione italiana. Ragione in più per avere maggiore chiarezza sul modello americano e su come abbia funzionato finora. Vittorio Veltroni, che ne sa, ha scritto... Continua
“Distorta e malata”
Il Corriere di oggi ospita una lunga lettera di un signore che era socio di Casaleggio e ha deciso di lasciare la società, spiegandone i motivi. La parte più interessante – per me, il tema mi interessa da tempo –... Continua
Tre mandati contro tre mandati
L’altra sera c’è stata una buffa conversazione su Twitter tra me e la vicesindaco di Vicenza Alessandra Moretti – adesso curatrice della campagna per le primarie di Bersani – che ora vedo finita persino sul Corriere della Sera (e su... Continua
E pensa se eravate bestie
Il titolo di oggi del Secolo è di quelli che fanno gli spiritosi e gliele ammollano, e funziona: “Con Marrazzo fummo signori”. Il concetto, spiegato nel sommario, sarebbe che “sia la governatrice che Berlusconi si sono rifiutati di sfruttare la... Continua
«Andate al mare» 2012
Ci torno brevemente perché ho scritto ieri quel che c’era da scrivere. Ma che l’Unità faccia un titolo di questa dimensione e quest’allarme minaccioso per disincentivare gli eventuali candidati alle primarie è un ricatto da false democrazie. Sono toni da... Continua
Oddìo, troppi candidati!
L’agitazione, l’allarmismo, e le critiche intorno al fatto che ci possano essere “troppi” candidati del PD alle primarie del centrosinistra hanno realisticamente due ragioni: 1. sensazionalismo giornalistico entusiasta di poter usare termini come “caos”, “baraonda” e “ammucchiata”. 2. preoccupazione di... Continua
Quando sento la parola cultura
Oggi mentre in redazione discutevamo e studiavamo le storie del caso Fiorito (“ci fa bene, a Roma: ci ricorda quello che siamo”, mi ha detto un giornalista romano amico), è saltata fuori una delle diverse accuse di soldi pubblici usati... Continua
Il falso equilibrio nel giornalismo
Vale la pena di riprendere un dibattito su un aspetto del giornalismo contemporaneo che da qualche mese raccoglie molti autorevoli interventi, negli Stati Uniti. Lo possiamo riassumere così: L’equilibrio di un resoconto giornalistico su un tema controverso non si ottiene... Continua
Essere sempre stupidi, diventa noioso
Oggi la direttrice di Sky Cinema ha risposto sul Corriere alle critiche di ieri Paolo Mereghetti nei confronti di uno spot su Sky che promuove una serie di “cinepanettoni” sfottendo in confronto una serie di prodotti culturali alti (musica moderna,... Continua
Rincoglioniti e fieri
E a proposito della longevità di certe cose, e delle riflessioni di ieri di Mereghetti sull’antintellettualismo dello spot di Sky sui cinepanettoni, questo era un post del 2008. Qualche giorno fa il Washington Post ha pubblicato un articolo di Susan Jacoby –... Continua
Per non dimenticare
Ho fatto un account di Twitter per condividere cose pubblicate negli anni passati su Wittgenstein e che recupero, o ritrovo per caso (spesso avendole dimenticate), sempre attuali, o di nuovo attuali, o infine attuali, o attuali per niente, ma forse... Continua
Stiamo freschi
Leggo sul Corriere della Sera l’articolo di Alberto Martinelli che introduce un convegno della “Società Italiana di Scienze Politiche” e la proposta di introdurre nelle istituzioni italiane degli organismi di competenza tecnica (“Tecnici che affianchino i politici”, è il titolo)... Continua
Il precedente tra Veltroni e Renzi
La battuta su Veltroni, oggi Renzi se la poteva risparmiare: non solo perché è una battuta scarsa, da deputato PdL di terza fila (“i successi maggiori li ha avuti come romanziere, piuttosto che come politico”), ma anche perché non è sostanzialmente vera... Continua
Populismo, elitismo, e Sarah Palin
Da qualche settimana è tutto un gran parlare di populismo (oggi due editoriali su Corriere e Repubblica “contro il populismo”), con accezioni spesso diverse e spesso generiche. Ne approfitto per mettere online un capitolo di Un grande paese in cui... Continua
A forza di trascurare i leader
Incollo un passaggio di Un grande paese, a proposito dello spettro della “personalizzazione della politica” che – nato con buone e fondate e ragioni – è diventato il tabù della discussione sul valore e l’importanza dei leader. C’è in giro... Continua
Emette ma non riceve
Ai molti che nell’establishment dell’informazione e della politica oggi si meravigliano di scoprire i deliri di Casaleggio dopo avergli attribuito il ruolo di grande guru e comunicatore della rete (“Casaleggio e dissociati”, li chiamerebbe Nomfup), suggerisco la lettura di un... Continua
L’UdC è nudo
La discussione sull’eventuale alleanza del Partito Democratico con l’UdC ha un grande non detto: si dibatte con intensità crescente se il PD debba guardare più a sinistra o al centro, si riflette su quale tra simili relazioni sia più proficua... Continua
Domandina per Rosy Bindi
Attaccata sempre più spesso e con efficaci controbiezioni – anche se a volte con modi sgarbati e petulanti – per le sue opinioni drasticamente ostili al matrimonio gay, Rosy Bindi (di cui ho già provato a indagare i meccanismi mentali,... Continua