C’è un piccolo ma illuminante corollario dell’avvento dell’antielitismo, e della sua diffusione sia a destra che a sinistra, ed è l’inflazione del termine “fighetto” con intenzione offensiva, in sostituzione di più articolati ragionamenti ( si dice “roba da fighetti”, e... Continua
Passin passetto
Il Riformista di ieri (l’ho letto solo ieri sera) andava decisamente di migliorando. Aveva: – un buon editoriale del direttore sulla partecipazione lucida alla manifestazione del PD. Tra l’altro con la seguente frase, su cui ritornerò: “Il gioco a sparare... Continua
Casabianca (meno dodici)
È divertente pensare che mentre un sacco di americani sembrano preoccupati che un nero che sospettano musulmano e amico di terroristi diventi Presidente, ieri sia stata un’elegante signora bionda di 58 anni a cercare di ammanettare Karl Rove sul palco... Continua
The magic bus
Poteva andare peggio (potrebbe andarci peggio)
L’Herald Tribune titola l’articolo “Giornalista risparmiato dai giudici di Kabul”. Kabul, 21 ott. (Ap) – La Corte d’Appello di Kabul ha condannato Sayed Parwez Kambakhsh a 20 anni di carcere, annullando la sentenza capitale decisa in primo grado: il giovane... Continua
Il muro verde
Non so quanto durerà – le passioni del Foglio hanno bisogno di leaders, e Berlusconi non è mai affidabile nelle vere battaglie: si farà fotografare in monopattino con Sarkozy il mese prossimo – ma forse il Foglio in crisi di... Continua
“Noi siamo gandhiani”
L’Italia che ci aspetta, e la pazienza di Gad Lerner Continua
Bene. Me lo segno
«Con le stesse facce è difficile innovare. Abbiamo dirigenti espressione di una stagione precedente. Cambieremo prima del congresso, nel 2009» (Walter Veltroni, oggi su Repubblica) Continua
Casabianca (meno tredici)
Non solo per il presidente si vota, tra due settimane. Non solo per la Casa Bianca. C’è da rinnovare gran parte del Congresso: l’intera Camera dei rappresentanti, che si cambia ogni due anni, e un terzo dei senatori, che restano... Continua
Televista
La televisione ha perso. Ma non per colpa sua. Malgrado internet abbia rovesciato il tavolo cambiando completamente modi e usi legati alla comunicazione, la televisione continuerebbe ad avere punti di vantaggio ancora difficilmente eguagliabili. Raggiunge pubblici più numerosi, ha qualità... Continua
Soldi pazzi
Pure il circo del vecchio Jim Cramer si sta ridimensionando Continua
Giudizio
Sta crescendo una certa insofferenza nei confronti dei professionisti della solidarietà per Roberto Saviano: non parlo dell’insofferenza vigliacca e invidiosa dei giorni scorsi, quella che viene quasi sempre da destra e quasi sempre da idioti con le battutine. Parlo di... Continua
Metablog
Aggiornamento sulla sezione Links, quella qui a destra. In molti non la leggono, e avranno le loro buone ragioni (compreso il fatto che la maggior parte dei testi linkati è in inglese, per ragioni statistiche). Però prima di scrivermi e... Continua
Detto in poche parole
“Una università di infimo livello, fabbrica di lauree ridicole e di docenti senza qualità” Come siamo messi, nelle parole di uno dei più bravi professori italiani Continua
Appunti per un quotidiano da fare
Le brevissime, i boxini di alleggerimento, le fotine con didascalia, che ormai diversi quotidiani mettono nella striscia alta della pagina, metterle invece in basso, casomai: che non c’è bisogno di sporgersi per leggerle Continua
Avanti ‘ndré
“Grande è il disordine sotto il cielo. La situazione è eccellente”. L’abusata citazione di Mao Tze Tung vale anche per i quotidiani italiani, di questi tempi. Si è detto a lungo che la crisi suggeriva pigrizie e prudenze, che non... Continua
Casabianca (meno quattordici)
“Sarebbe l’uomo più anziano che diventi presidente per la prima volta, e il primo ad essere sopravvissuto a un cancro”: con questa sintesi, e un lungo articolo sulla salute dei candidati, il New York Times ha guastato la colazione a... Continua
Bobba non lo sapeva
Poi sarà anche che “A causa dei troppi accessi non ci è possibile soddisfare la tua richiesta”, ma il video di Ratzinger che suona i Sex Pistols su YouDem ora non si vede più Continua
El pueblo unido
“Seis meses después de perder las elecciones, la izquierda italiana está ausente, se diría que no existe”. Lo spagnolo suona sempre meraviglioso, è bello metterlo in testa a un articolo. Leggetela ad alta voce, questa frase, sia che conosciate la... Continua