Archivio di November 2007

Abbassoealé

L’intuizione più efficace l’ha avuta Giuliano Ferrara, per rafforzare l’impressione che quanto stia accadendo in questi tempi alla politica italiana sia una sorta di ritorno nei ranghi dopo la sbornia, se non proprio un viaggio all’indietro verso la Prima Repubblica.... Continua

“E capo della CIA!”

Se vi capita, recuperate il momento di AnnoZero in cui è stato trasmesso il video della riunione pubblica in cui Berlusconi si lancia in difesa di Dell’Utri, al suo fianco, e tra le sue benemerenze declama: “membro dell’Opus Dei!” (Dell’Utri... Continua

Credere ai segni

La doppia pagina della Stampa di oggi sulla vecchia storia dei segni in codice lasciati da ladri e zingari sulle case da svaligiare mi ha piuttosto spiazzato: nel 2007, da un giornale serio, mi sarei aspettato un’analisi più equilibrata e... Continua

Down under

Sabato si vota in Australia. Lo sfidante, dato per favorito dai sondaggi dell’ultim’ora, divenne noto nel mondo per certe schifezze fatte da giovane e finite su internet. Lo sfidato, fa il primo ministro da 11 anni, e i suoi si... Continua

And spring became the summer…

Questo scrissi in Playlist di “Sweet Caroline”, di Neil Diamond: “Una delle canzoni più cantate negli stadi americani, altro che “po-po-pò poppo-pò-po”. In particolare, è un’istituzione per i Boston Red Sox di baseball: viene sempre cantata da tutti tra l’ottavo... Continua

Gas

Nel giorno del ringraziamento, il Washington Post espone graficamente ai suoi lettori il percorso del tacchino attraverso il loro apparato digerente Washington Post Continua

Gli autunni dei patriarchi

Quando ho sentito Berlusconi dire a Ottoemmezzo, “quando entro nei ristoranti, tutti mi applaudono”, mi ha ricordato qualcosa. E ora non riesco a trovare la citazione esatta, ma sono sicuro che Achille Occhetto, in una delle prime interviste appena entrato... Continua

“Indisputable”

Anche Thomas Friedman sancisce che “siamo di fronte alla prima crepa nel muro di pessimismo che è stata finora la questione Iraq”: e si domanda cosa stia facendo la diplomazia per non farsi scappare l’attimo New York Times Continua

Polemici gratis

Sul Corriere c’è un commentino sarcastico di cui è facile sospettare la mano, che ironizza sui presunti due pesi e due misure nel giudicare la pubblicazione delle intercettazioni telefoniche: ieri tutti indignati a sinistra, oggi tutti tolleranti perché in mezzo... Continua

Parole sante

«Una religione è un sistema di pensiero. Poiché l’Islam, come il Cristianesimo, fa affermazioni specifiche, stravaganti e sopranaturali sullo stato del mondo, dovrebbe essere lecito, in una società libera, criticarle. Bollare di islamofobia o razzismo chi fa questo è un... Continua

Si diceva

Michele Serra, oggi: “Comunque la si pensi, è fuori di dubbio che “dieci milioni di firme raccolte ai gazebo” (un quinto della popolazione italiana, compresi i neonati, i vegliardi, i carcerati e gli ammalati) sono una enorme palla. Una frottola,... Continua

Buongiorno/2

Su Repubblica c’è la lettera di un ascoltatore di Zapping che dice che il conduttore taglia le telefonate critiche nei confronti del centrodestra Continua

Buongiorno

Però una cosa andrebbe detta, e non giustifica niente di quel che mostrano i resoconti delle interecettazioni sulla Rai di questi giorni: nessuno ieri, leggendoli, ha fatto un salto sulla sedia. Non c’era una battuta che non suonasse prevedibile, non... Continua

Anfibi

Sul dramma dei nostri tempi – il multitasking – e le sue implicazioni, c’è un’appassionante, lungo, divertente, e deprimente articolo sull’Atlantic Monthly (a pagamento, ma qui no) Atlantic Monthly Continua