Quella cosa per cui io non le voglio sapere le mille offerte delle compagnie telefoniche, e non voglio altri canali sul televisore si chiama choice overload. “The phenomenon you described is choice overload, or choice paralysis, or too-much-choice effect,” says... Continua
Wittgenstein
Il giornalismo impressionista
La scrittura autocompiaciuta, artificiosa, enfatica, che si è impossessata di gran parte del giornalismo italiano è una delle complicazioni dell’informazione contemporanea di questo paese: in cui la prima ambizione di chi scrive e dovrebbe raccontare fatti e far capire le... Continua
La Rai ci riguarda?
Malgrado siamo tutti allenatori della nazionale e autori televisivi, la televisione è una cosa complicata e meno facile da capire, da fare e da gestire di quanto sembri; e ancora di più lo è il business della televisione. Avere dei... Continua
La certezza
Al Mattino di Napoli hanno raggiunto nuovi traguardi delle notizie che non lo erano e dell’annullamento di qualunque senso del giornalista: “abbiamo ricevuto una lettera, non sappiamo se è vera, neanche controlliamo, ma la pubblichiamo lo stesso”, è la sintesi.... Continua
“We are the Tirren”

Ci sono delle cose su cui il tic immediato ad avere un’opinione e prendere una posizione non riesce a scattare: quando mi capita sono un po’ spaesato e un po’ rassicurato. E malgrado la mia prossimità sentimentale con Livorno, i... Continua
Liked to get to know you well

Howard Jones compie sessant’anni oggi, e un sacco di ricordi: frivolezze elettropop degli anni Ottanta, giovinezze, capelli dritti in testa, un lentone con Phil Collins e un pezzo etereo e originale di cui avevo l’EP, Stefano una sera. Altre vite,... Continua
Video sciocc

Vedo solo ora questo prodigio del giorno nella categoria Notizie che non lo erano e controlli non fatti. Prima andate a vedervi questa “notizia” di ieri sull’Adnkronos. Poi andate a vedere la prima pagina del Tempo di oggi. E questa... Continua
Abbeverare i cammelli
Questa cosa di trasformare le iniziative dell’ISIS in Libia – già abbastanza preoccupanti e tragiche da sole – in una questione di avvicinamento geografico alle nostre battigie suona come la versione contemporanea dell’allarme sui cosacchi che vengono ad abbeverare i... Continua
Parte del problema
Craig Silverman, giornalista canadese di grandi attenzioni nei confronti della circolazione di notizie false e delle pratiche giornalistiche di verifica e controllo, ha pubblicato una ricerca (in pdf, in inglese, online, gratis) molto accurata che sarebbe bene leggessero tutti: perché l’informazione... Continua
E infatti
Questa me l’aveva mandata qualcuno anni fa, e grazie, a proposito dell’annosa questione dell’accettare lezioni. Continua
Abbey Road, 2007

Momento vintage. Continua
I Meridiani di Billy Joel

I fans, a cui fui fosse già piaciuto il notevole ritratto del New Yorker di qualche mese fa devono assolutamente godersi il lavoro che ha fatto Christopher Bonanos nel mettere in ordine di bellezza – a suo giudizio – le... Continua
I soliti parchi del sesso
Si diventa sgamati, a frequentare i giornali. “Notizia” di oggi: Notizie che non lo erano, settembre 2007: Quel giorno, invece, alcuni giornali riportavano con grande enfasi la proposta di Rifondazione di istituire dei “parchi del sesso” contro la prostituzione... Continua
L’uomo moderno che si tatua

Quando vedo braccia come quelle di Icardi mostrate su tutti i giornali di oggi – o le pubblicità di Valentino – penso sempre alle parole di Adolf Loos, grande e rivoluzionario architetto e designer modernista, insofferente dei conformismi e degli... Continua
Amato, il Marini del 2015
Quando Matteo Renzi concorse a sconfiggere la candidatura di Franco Marini alla presidenza della Repubblica, due anni fa, si fece pubblico e vistoso interprete di una sensazione che quella candidatura andasse contro i forti desideri di rinnovamento che animavano molti... Continua
Da paura
Un esempio piuttosto vistoso della linea editoriale “allarme, enfasi e terrore” che ispira i maggiori quotidiani italiani è il confronto tra le prime pagine europee di oggi. I quotidiani italiani danno grande spazio a una frase di Alexis Tsipras confezionata... Continua
Le parole esatte
Se come leggo il ministro Gentiloni ha formulato la questione dei rischi potenziali in questo modo, io non capisco cosa ci sia di scandaloso – ma nemmeno di errato – nelle sue parole, che oggi fanno molto notizia. “Ci sono... Continua
Cofferati contro il PD, ma il suo
Io credo che Cofferati abbia ragione su diverse cose. È convincente che nello svolgimento delle primarie liguri ci siano state cose che non corrispondono esattamente all’idea democratica e costruttiva con cui sono state pensate le primarie. È un’impressione assai condivisa... Continua
La parabola del pugno

Nessuno pensa che Papa Francesco volesse esporre la dottrina della Chiesa in una conversazione tra amici su un aeroplano, né che le sue parole mutino il pensiero cattolico su libertà o uso della forza. Quello che è discutibile e viene... Continua
Dite loro che questo è il pugno del Papa
Sulla spiazzante frase di Papa Francesco sui pugni che aspettano chi insulta le mamme, non avrei saputo spiegare i miei perplessi pensieri meglio di come fa oggi Massimo Gramellini. So bene che il Papa non intendeva dire questo. Ma questo... Continua