Wittgenstein

Chi, io?

Martedì il ministro Fornero ha detto delle cose coraggiose sui giornalisti, traditrici di un’insofferenza per alcuni atteggiamenti corporativi la cui rivelazione è evidentemente un altro tratto di originalità e indipendenza del “governo tecnico”. «I giornalisti svolgono una funzione importantissima, però... Continua

Van de Graaf

Ho scoperto che martedì sono 110 anni dalla nascita di Robert Van de Graaf, ho scoperto altre cose su di lui, e ho scoperto che la band di Peter Hammill sbagliò il nome Continua

Guarda la fotografia

Mentre cercavo in rete cose su Jannacci, per via dello speciale di Che tempo che fa su di lui, ho trovato questa cosa che avevo raccontato una volta, e di cui mi ero dimenticato. Ho fatto una riflessione, quando ho... Continua

L’uovo di Colombo online

Il sottosegretario all’Editoria Carlo Malinconico sostiene in un’intervista sul Fatto – a parole, per ora – l’idea di aiutare il pluralismo dell’informazione incentivando il trasloco in rete invece che con i finanziamenti alla carta. Bene. «Il 2012 sarà un anno... Continua

Ho visto un bel film

Dopo pochi minuti di The Artist – di cui ero curioso perché sul Post avevamo seguito i suoi successi in altri posti del mondo – ho pensato “ok, è il film che piace alla gente che piace, cinema che parla... Continua

Vediamo di capirci

Il Foglio di oggi pubblica un articolo per dire che ci sarebbe di fatto un esagerato clima di persecuzione nei confronti degli stipendi dei parlamentari a cui gli stessi vilmente non si ribellano. È un po’ vero. Intanto i giornali... Continua

Niente di nuovo

Ho visto la settimana scorsa quel film che si chiama Contagion, roba di epidemie e catastrofismo e apocalissi, ma si faceva vedere. C’era, ad ammodernare il canovaccio, il blogger sgamato e cialtrone che accusa e sbugiarda i poteri (con ragione)... Continua

Pochi milioni

Sui contributi all’editoria giornalistica ero arrivato tempo fa alla conclusione che possano avere un senso in un mercato come il nostro in cui la qualità non è premiata dalla domanda e in cui la domanda non è educata alla qualità:... Continua

“Campagne di odio”

Naturalmente il terrorismo (armato) è un’altra cosa, ed è stupido chiunque lo avalli o legittimi in qualsiasi modo. Ma io ho memoria di avvisi e ingiunzioni di saldo da parte di Esatri dai toni minacciosi e offensivi che arrivavano al... Continua

Mai nel mezzo

Posto che le accuse di Travaglio sono sempre costruite in modi ingannevoli e artificiosi, e anche quella di ieri sera al programma di Michele Santoro, le sue parole contro l’atteggiamento zerbinato dei maggiori quotidiani nei confronti di Mario Monti e... Continua

Educare le masse, va bene

In cerca di definizioni chiare e sintetiche per le promozioni giornalistiche delle prime settimane del Post, a un certo punto dissi ad Anna Masera della Stampa che me lo immaginavo un “prodotto elitario per maggioranze”. A volte quando fai così dici... Continua

Valzer

Poi un giorno dovrei mettermi a raccontare cos’è DynamoCamp e le cose meravigliose che fanno, per chi non le conosce. Adesso mi limito a citarne un merito incidentale e piccolo piccolo: avermi fatto conoscere, allo straordinario concerto di sabato sera... Continua

Le macchiette di Pisapia e Boeri

Nel suo pezzo sulla questione Boeri-Pisapia di oggi su Repubblica, Concita De Gregorio dice una cosa che in giro hanno trascurato in molti, nella tendenza generale a ricondurre tutto a semplificazioni, letteratura e letture superficiali. Pensare che sia banalmente una... Continua

Il salto del vampiro

Per la prima mezz’ora di visione del nuovo episodio cinematografico di Twilight (“Breaking Dawn”) mi sono ripetuto che era per via del non aver mai visto nemmeno un minuto delle puntate precedenti che avevo l’impressione che si trattasse di una... Continua

Si sbaglia, capita, si rimedia

Per la abituale ritrosia della stampa italiana, entrambe queste due ammissioni di errore (Barbara Spinelli e Giuliano Ferrara) sono apprezzabili, anche se limitate a dettagli di forma (correzioni di notizie false, non se ne vedono mai). Poi una delle due... Continua

Ma pensa

In via Solari a Milano continuano a essere indignati del fatto che si facciano rispettare le regole dopo che un bambino è morto per via di quel mancato rispetto. Due giorni fa sono passato da lì e dieci metri dopo... Continua

Music was my first love

Fare il Post è molto bello. Ma se c’è un’impresa che invidio e per cui vorrei avere un’altra vita, è questa: un anonimo (a me, probabilmente è scritto come si chiama da qualche parte) ha letto su iTunes che tutta... Continua

Con tante scuse a Bisignani

Quella di Giuliano Ferrara è una risposta del tutto logica alla questione che ponevo ieri: se un uomo che partecipava alle vituperate ed esecrabili trame di Luigi Bisignani, additate come golpistiche e criminali dai maggiori quotidiani, viene improvvisamente celebrato da... Continua

Arriva un momento

Giovedì scorso, dopo aver scritto qui una cosa sulla democrazia e altro, ho letto questo articolo di Thomas Friedman su temi simili: la leadership, la democrazia, la ricerca del consenso. Friedman dice alcune cose interessanti. Ma a una in particolare ho pensato... Continua

Come funziona

Poi può darsi che come sostengono alcuni, le conversazioni e le intimità con Luigi Bisignani di molti uomini di potere italiani stessero in una normale consuetudine di relazioni e che tutta la cosa della P4 sia stata sopravvalutata: non se... Continua