Pronunciarne il nome

“Al direttore – Davvero una famiglia diabolica la sua. Lei sta in pratica riportando alla religione dei padri il fior fiore dell’intellighentsia italiana. Suo fratello, acquartierato all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi, si incarica, invece, di presentare al pubblico francese... Continua

Oculismi

Invecchio, i sensi si indeboliscono. Sul sito di Repubblica oggi ho letto queste due notizie strane quantomeno: “Montezemolo: sull’Iraq balletto umiliante” “Fini in coma dopo amniocentesi” p.s. beh, non è una novità, ero già rincoglionito da un pezzo, il 5... Continua

“The monster”

«In a better world, the PLO chief would have met his end on a gallows, hanged for mass murder much as the Nazi chiefs were hanged at Nuremberg. In a better world, the French president would not have paid a... Continua

Rettifica

Allora: ieri è arrivato un impegno dei paesi africani a sostenere le iniziative francesi per riportare la pace in Costa d’Avorio. Lo avevo poi linkato alla cosa che avevo scritto sulla mancanza di questo mandato. Ma ho commesso invece un... Continua

About blogs/2

Tre risposte a quanto scrive Christian Rocca a completamento delle mie considerazioni di ieri sui blogs. Uno. Due. Non mi riferivo ai blogs italiani che eccellentemente trattano le questioni internazionali selezionando dalla stampa straniera e dal web. Quello è un... Continua

24 gennaio

È il giorno in cui William Safire scriverà il suo ultimo commento per il New York Times (resta la rubrica domenicale, però) New York Times Continua

Mandato

La questione Costa d’Avorio è complessa e sensibile e riguarda non solo l’Africa e la Francia. A parte quello che sta succedendo nella guerra civile laggiù (c’è un buon riassunto dell’escalation di queste settimane su le Monde di oggi), c’è... Continua

About blogs

Come sanno molti di quelli che li compilano, sono un fedele lettore di diversi blog italiani. Quando trovo delle cose che mi sembrano spiritose, o originali, le linko qui, oppure le uso in radio. Si tratta quasi sempre di invenzioni... Continua

Gli exit poll hanno cannato

Di nuovo? Di nuovo, e noi con loro a fidarci (io devo dire che non avevo capito, pensavo fossero dati veri): stavolta sulla famosa questione del voto giovane. Viene fuori che a differenza di quel che si è detto e... Continua

Ambiguo

Non bisogna esagerare a dirle grosse su Arafat, né in un senso né nell’altro. “Fu ambiguo col terrorismo”, ha detto Gianfranco Fini, in un acrobatico eccesso di indulgenza nei confronti del capo dei palestinesi Continua

L’ex giornale di piazza Indipendenza

Voi immaginate il Giornale che faccia una pagina sul compleanno di Berlusconi così intitolata: “Berlusconi compie gli anni: la passione per l’indipendenza”, e in cui si dica di lui che è “l’ultimo dei condottieri”. Vi verrebbe da ridere? Beh, oggi... Continua

Book of love

“Shall we dance” è un film così esile e povero che non ti viene nemmeno da dire che sia brutto. Sembra una commediola pakistana degli anni cinquanta, un Dirty Dancing per la terza età, senza un’invenzione che sia una, un... Continua

Le memorie si annebbiano

Sui meriti di Mentana, qui non ci si sottrae: ma che adesso diventi addirittura “da antologia” – per Aldo Grasso – il Tg5 su Carlo Giuliani, quello in cui per alcuni minuti il direttore commentò le foto che precedevano morte... Continua

Dai e dai…

Non esattamente uno scoop, ma senz’altro una notizia: Enrico Mentana lascia il Tg5 (e arriva Carlo Rossella). È stato indubitabilmente il più grande direttore dei telegiornale nella storia d’Italia Vanity Fair Continua