Articoli di: Luca Sofri

E brioches per tutti!

Ognuno ha i dirigenti “gaffeur” che si merita. In America c’è stata una sollevazione contro il capo di Bp che aveva definito i cittadini colpiti dal disastro petrolifero “small people”. Ma il signore era svedese, e con qualche incertezza nell’uso... Continua

È una lunga storia

Per quelli che sanno chi sia, Nicholas Carr è diventato un uomo piuttosto noioso. Aveva scritto delle cose discutibili ma stimolanti in quel suo vecchio articolo intitolato “Google ci rende stupidi?” e aveva aperto un nuovo fronte critico rispetto ai... Continua

Notizie che non lo erano

Molti quotidiani hanno raccontato l’altroieri la bizzarra pretesa del Governatore del Veneto Zaia che ha chiesto che le previsioni del tempo siano indulgenti nei confronti della sua regione, e molti commentatori l’hanno commentata. Ma la notizia era vecchia di quattro... Continua

Senza il Tiffany

È il primo anno che non vado ai Radioincontri di Riva del Garda, e un po’ vi invidio certe giornate di sole col vento del lago Continua

Qual è il partito di Enrico Letta?

In un’intervista ad Affaritaliani – in cui smentisce di aver chiesto di fare il candidato a sindaco di Milano a un uomo di fiducia di Letizia Moratti, che il PdL vuole mettere a capo dell’Expo – Enrico Letta del Partito... Continua

Temersi tromboni

Una delle paure principali, che ho, non è tanto quella di essere ridicolo, che quello succede, e lo siamo, e lo sono, la paura forse principale che ho è che mi prendano in giro senza che io me ne accorga,... Continua

Happy Bettye

Quando Bettye Lavette ha svoltato aveva quasi sessant’anni: era il 2005, e dopo aver fatto dischi da quando era sedicenne, registrò “I’ve got my hell own to raise”, con la produzione di uno bravissimo – Joe Henry – e cantando... Continua

Ancora sulla stampa straniera e le intercettazioni

Questo è quanto scriveva David Wiley della BBC nel 2008: Although the Italian constitution guarantees privacy of information, and a national data protection authority was set up in 2003 with a communications ombudsman at its head, wiretapping and electronic eavesdropping... Continua

“Fessi”, è termine ambiguo e abusato?

Delle varie scemenze a proposito del gay pride che è capace di partorire a Palermo il “movimento giovanile del Popolo della libertà” che si dà il nome di “Giovane Italia”, vorrei segnalarne una di maggiore originalità (alle altre siamo abituati): “inneggia... Continua

Fai una giravolta, falla un’altra volta

Confesso che persino uno cinico e sgamato sull’inaffidabilità dell’informazione tradizionale (altro che quella online), è colto da un certo spaesamento di fronte a questo: Il Giornale: La Rai è contraria a rendere pubblici attraverso i titoli di coda delle diverse... Continua

Notizie che non lo erano

Il titolo comparso ieri sulla homepage del Corriere della Sera vale da solo mille notizie che non lo erano, mostrando un nuovo modo di intendere l’informazione: “L’attore Russel Crowe è morto, ma non è vero”. La storia – se siete... Continua

Promemoria

Bene. A ritenere i temi delle legge sulle intercettazioni delicati e degni di analisi non schematiche e distinguo non sono solo l’Economist e Giuliano Ferrara, ma anche il Partito Democratico, che condivide diverse impostazioni della legge. Dal programma veltroniano del... Continua

Giro girotondo

Riprendo anche qui il racconto fatto ieri da Andrea Romano di quello che è successo nella più importante circoscrizione di Roma, che spiega piuttosto bene cosa sia la politica italiana e come i suoi disastri si diffondano dal nazionale al... Continua

Bùm!

Se il governatore Zaia fa cantare “Va pensiero” al posto di “Fratelli d’Italia” viene meno al suo giuramento e va perseguito legalmente (Gad Lerner, sul suo blog) Continua