Sarà capitato anche a voi, di avere una musica in testa. Il problema sono le parole. Con le parole, i casi sono tre: le si sanno, non le si sanno e si inventa, non le si sanno ma si pensa... Continua
Highlights
Il senno di noi
Che ci siano persone disposte a tagliarsi una mano per dimostrare di avere avuto ragione, che “l’avevo detto” e “chiedete scusa” abbondino sulle bocche, eccetera, si sa. C’è chi è arrivato a sperare che vincesse Saddam, pur di averla vinta. Non... Continua
Contro i gastrofanatici
Ho da qualche tempo in testa una battuta, che mi piace molto, e non mi ricordo di chi è. Tanto che ho cominciato a raccontarmi di averla inventata io, ma so che non è vero. La battuta è questa: gli... Continua
Il natale del barbone
A Natale, mi chiamano i parenti. Ogni anno. Che c’è di strano, direte voi. È che non mi fanno gli auguri. Si dimenticano. Mi hanno chiamato solo per un motivo. Sanno che scrivo di musica e hanno un sacco di... Continua
Bisogna saper vincere
Già, e se poi uno è vittima, può fare del vittimismo? O adesso comincia quell’andazzo irridente e cinico che già colpì i buoni accusati di buonismo? La distinzione tra vittimista e vittima sta nella definizione del fallo di simulazione: Totti... Continua
Il coro della scuola
Chissà adesso, ma a metà degli anni Settanta ai bambini delle scuole italiane si insegnava a cantare Fratelli d’Italia e Bella Ciao, e Quel mazzolin di fiori. E Il Piave mormorava e la Marcia dei bersaglieri. A quel tempo, tra... Continua
La musica è finita, gli amici se ne vanno
Chissà cosa canticchiava sotto la doccia, il nuovo capo di EMI Alain Levy, la mattina che sarebbe andato in ufficio ad annunciare che la società avrebbe tagliato dai suoi contratti discografici 400 nomi in tutto il mondo. Lo scorso anno... Continua
La differenza tra un gatto e un ferro da stiro
Quelli di Time hanno fatto un passo falso, sostiene Felicity Barringer sul New York Times. Non è chiarissimo se il passo falso sia stato il contrattare una storia esclusiva di copertina con Apple per il nuovo iMac, o l’averla fatta... Continua
Dove è finito Manute Bol?
Manute Bol. Alzi la mano chi se lo ricorda. Beh, intanto anche così con la mano alzata, voi quattro non gli arrivate alle spalle, a Manute Bol. E poi se siete di Forlì non vale. Manute Bol a Forlì ci... Continua
Di cosa parliamo quando parliamo di baseball
108. Chiedete a un ragazzino americano cosa gli fa venire in mente questo numero, 108. Ci sono 108 cuciture in una palla da baseball. Lo sanno anche gli stones, in America. E dategliela in mano questa palla con le sue... Continua
Il grande mistero di Randy Newman
Il più grande fan di Randy Newman che conosco è mio zio. Guida la sua Volvo per le strade di Oslo – mio zio è di Oslo – ascoltando le canzoni di “Bad Love”, il cd uscito due anni fa.... Continua
Rivoluzioni
In questi giorni su Telepiù danno Brubaker a ripetizione. Brubaker è il più bel film di carcere di tuttitempi (e ce ne sono eccome). Quando alla fine lo sconfitto direttore liberale Robert Redford con zazzerona d’ordinanza abbandona il carcere di... Continua
Liberate il duce
Son qua, seduto sul bordo del letto su questo plaid ispido e pungente, e me lo penso, quell’uomo. Sessant’anni appena compiuti e un fagotto di umiliazioni portato in giro per mezza Italia. Dormì sotto questo plaid per una decina di... Continua
Il più grande prima base di tutti i tempi
Lou Gehrig era nato il 19 giugno del 1903 a New York, cinquanta giorni dopo la nuova squadra di baseball cittadina, gli Highlanders. Heinrich e Christina Gehrig, erano arrivati dalla Germania a Manhattan, dove si erano conosciuti e sposati tre... Continua
Il grande fratello nascosto nel computer
Domenica ho pensato di mettere ordine nel mio computer. C’erano in giro documenti di cui non ricordavo più il contenuto, e programmi che avevo scaricato dalla rete per curiosità si sparpagliavano per la scrivania da mesi. Ho cominciato ad aprire... Continua
La donna che tradusse il giovane Holden
Un libro le ha cambiato la vita. Chissà se i libri cambiano davvero le vite, e figurarsi uno. Ma è bello sentire qualcuno dirlo, fingere di crederci, chiedere quale libro. Quale libro vi ha cambiato la vita? Ascoltare risposte originali,... Continua
Su Krishnamurti
C’è una foto di Jiddu Krishnamurti a trentaquattr’anni, seduto e quasi di profilo, sul lato sinistro, ma è voltato appena da mostrare anche le nere ciglia dell’occhio destro. Le mani, aggraziate, curate, sono sollevate davanti al volto, le dita incrociate e... Continua