Wittgenstein

Il consueto iter

Scrivevo ieri: a me pare che a Monti sia stata fatta una domanda dai giornalisti e lui abbia risposto nel modo più lucido ed elementare – persino banale – e che le conseguenti polemiche siano un artificioso modo di eccitare... Continua

Qualcosa di sinistra

Il post di Enrico Sola sulle ragioni del suo voto per Matteo Renzi è molto bello per scrittura, inventiva e lucidità di argomenti. Mi toglie di bocca (o da questo blog) molti pensieri sulle cose di cui abbiamo parlato in... Continua

A onor di Montezemolo

Conservo tutti i dubbi che ho sempre espresso sull’ipotesi più volte reiterata in questi anni di una candidatura a PresdelCons di Luca di Montezemolo. Un uomo che aspira a tanto ruolo e lavora per quello dovrebbe far trapelare qualcosa del... Continua

Milano e le primarie per finta

Io ho una pregiudiziale stima per l’avvocato Ambrosoli: ho letto suoi articoli e l’ho visto in televisione, e senza conoscerlo, mi piacciono delle cose che ha via via detto sulla politica e su Milano. Se si decidesse che sia lui... Continua

La fine del giornalismo routinario

Nei molti dibattiti sullo stato dell’informazione e del giornalismo ci sono tra le altre due cose che cerco spesso di spiegare. Una è che il “giornalista” a cui pensiamo quando diciamo delle cose generiche sul ruolo dei giornalisti, la figura... Continua

E andare

Un consigliere comunale del PdL di Vigevano ha scritto su Twitter che Nichi Vendola “è viscido come la vaselina che usa”. Impressiona quanto sia cretino, prima ancora che omofobo: e pensare che uno cosi abbia degli amici, tipo. Il PdL... Continua

I tre dei nomignoli

I tre dei nomignoli

Oggi su Repubblica Francesco Merlo ha scritto una cosa molto dura contro Beppe Grillo e l’immagine del suo messaggio e dei suoi seguaci che si ottiene indagando su internet. Non so quanto sia accurata l’analisi – su internet si trova... Continua

I limiti della grandezza, nei festival

Il tema dei festival culturali cittadini che sono dilagati in Italia negli ultimi due decenni mi incuriosisce molto. Anzi, i molti temi: il loro successo di pubblico, il rapporto con le città, le composizioni dei programmi, la pigrizia dei format... Continua

Si giochicchia

Tanti anni fa avevo elevato il basket a metafora del principale meccanismo che orienta le cose del mondo: ovvero la variabile minima che risolve e decide, prevalendo su regole, su rapporti di forza e di causa ed effetto, su convinzioni... Continua

Il senso della democrazia

C’è un divertente articolo sull’Economist che pone questa domanda: se ogni logica ci dice che il nostro singolo e personale voto non può cambiare il risultato elettorale, perché facciamo lo sforzo di andare a votare? Continua

Don’t wanna see myself

Ti sembra di ricevere ogni minuto ogni informazione dal mondo, e scopro solo ora che due settimane fa è morto Terry Callier, grande ed eclettico musicista di Chicago. Aveva 67 anni. Io e Christian Rocca andammo a sentirlo in un... Continua

Una tempesta in un tweet

Ho visto che è nata tutta una sbilenca discussione sul famoso tweet della vittoria di Obama e sulla foto che vi era allegata. La storia è che l’altra notte, a risultati sicuri, Obama ha twittato un messaggio celebrativo con allegata... Continua

In provincia di Livorno

La ribellione di molte province italiane contro gli accorpamenti e la riduzione di numero delle province stesse è una plateale e deprimente dimostrazione che col cavolo che il paese è unito quando si tratta di cercare di migliorare le cose... Continua

Siamo i batussi

Il tema delle parole delle canzoni capite male è diventato tormentone e abusato, da diversi anni, e ce le siamo ripetute mille volte: ma sono sempre divertenti. In inglese ha generato un’ampia letteratura e diversi libri (c’è un nome: mondegreen),... Continua

Quattro anni fa

Perché fu importante la vittoria di Barack Obama, anche da qui, come lo raccontai in Un grande paese. Avevo passato la notte che Obama era diventato presidente degli Stati Uniti assieme a un gruppo di amici tra i trenta e... Continua

L’unico contromano

Ho letto molti pareri sulle regole per non candidare alle elezioni coloro che hanno subito alcuni tipi di condanna, e oggi anche quello che ha scritto Carlo Federico Grosso, che di giustizia ne sa e propone persino l’inibizione prima della... Continua

Briciole di Grillo

Ridurre il dato dell’esagerata copertura televisiva su Beppe Grillo in questi anni a una questione di errori e sventatezze politiche – come ha fatto di nuovo Eugenio Scalfari domenica accusando alcuni di sostenerlo per arrivare allo sfasciamento di tutto e alla... Continua

Sinistra, giornalismo e orifizi

Quello che oggi scrive Michele Serra a proposito della scintilla che ha fatto nascere una stupida polemica ieri è giustissimo. Tutti quanti, lettori e giornalisti, twitter e media tradizionali, hanno preferito eccitati parlare di insulti, zizzanie e culi piuttosto che... Continua

Le notizie “embè”

Una reazione che capita di vedere e sentire spesso, di fronte a una notizia, è quella che in sostanza dice “embè? Che c’è di strano?”. “Non vedo cosa ci sia da meravigliarsi”, ha scritto ancora stamattina qualcuno su Twitter rispetto... Continua