Wittgenstein

Giorni dispari

Giorni dispari

Il giorno degli omicidi al tribunale di Milano mi ha chiamato una radio per sapere se potevo intervenire brevemente in un loro programma per parlarne: io ho spiegato che non mi sembrava una cosa su cui si potessero avere molte... Continua

Mondi paralleli

Non è rilevante un ennesimo caso di notizia che non lo era sulle prime pagine dei quotidiani italiani: una più, una meno, ormai sappiamo che non sono eccezioni. Ma in questo caso l’esempio è validissimo per rendersi conto che la... Continua

A nome dei magistrati

Le parole un po’ dissennate circolate nella concitazione delle ore dopo gli omicidi al tribunale di Milano sembravano un po’ rientrate, moderate e corrette, il giorno dopo. Ma evidentemente la restituzione di quella storia al suo spazio drammatico non bastava... Continua

Un terribile fatto di cronaca

In termini di violenza, dolore, paura e concitazione cittadina, quello che è successo oggi a Milano ha abbastanza elementi per essere una storia impressionante. Non dovrebbe venirci la tentazione di riflesso di metterci sopra presunti fenomeni, temi sociologici o allarmi... Continua

Litigavamo ai metal detector

Per qualche anno, più di vent’anni fa, sono entrato e uscito tantissimo dal tribunale di Milano. Qualche anno dopo ne scrissi una specie di diario postumo, per tenere ricordo di quel periodo. Oggi sono andato per curiosità a rivedere quel... Continua

Le cose che si imparano

Un altro momento interessante della puntata di Di Martedì a cui ho partecipato la settimana passata è stato quando la professoressa Amalia Signorelli ha provato a mettere in un contesto culturale e storico la discussione sull’illegalità in Italia, cercando di spiegare... Continua

Le scuse documentali alla Lega

Ieri sera a Di Martedì, pretendendo di rivendicare una asserita diversità del suo partito rispetto alla corruzione e agli arricchimenti personali indebiti – dimenticando distrattamente il caso del tesoriere Belsito e di tutto lo sgretolamento di leadership che ne seguì –... Continua

A cosa serve un processo

Con la sentenza di assoluzione di Amanda Knox e Raffaele Sollecito, diversi titolisti di giornali e commentatori da corsivo hanno recuperato il rituale formulario dedicato a “non è stata ottenuta giustizia”, “riscritta la verità su quella notte”, “nessun colpevole per”,... Continua

La nobiltà del bollettino

La nobiltà del bollettino

In questi giorni di sviluppi e successive scoperte intorno all’incidente dell’aereo Germanwings, c’è un aspetto della circolazione delle informazioni molto interessante per chi studia questo genere di cose, soprattutto dall’Italia. Quello che è successo finora infatti è che – con la sola... Continua

Successi al Blue Note che non lo erano

L’ho già un po’ raccontato, ma ogni tanto devo confessarmi per esorcizzare. Di quello che scrive Saturnino sulla artificiosa “costruzione” di Giovanni Allevi, da parte dello stesso Allevi e del suo manager di allora, mi sento ingenuo complice da dieci... Continua

Storia di una lettera

Storia di una lettera

È uscito un bel disco, piccolo, che mette insieme due storie non tanto conosciute dai non appassionati. La storia più nota delle due è quella di Glen Hansard – cantautore irlandese già con la band dei Frames – che qualche anno... Continua

Pubblicare o non pubblicare

Pubblicare o non pubblicare

Caro Massimo Gaggi, ho letto con interesse la tua riflessione a pagina due sul Corriere su cosa debbano fare i media tradizionali rispetto alle macabre comunicazioni promozionali dell’ISIS che arrivano attraverso internet e i social network. Il tema è attuale... Continua

Non guardate il figlio

Nella questione che riguarda il ministro Lupi e l’inchiesta sulla corruzione al Ministero delle Infrastrutture, le accuse intorno al lavoro del figlio del ministro mi sembrano fuorvianti. Ci ho pensato, nei miei panni di diffidente del ministro Lupi, di “contribuente” che... Continua

Debole e assolto

L’assoluzione definitiva di Berlusconi, tra le sue altre implicazioni, ha quella di smentire un longevo e condiviso luogo comune delle analisi di questi anni: quello per cui a Berlusconi sarebbe stata indispensabile la conservazione della centralità e del potere politico per sfuggire... Continua

Bulletti

L’ex magistrato Giancarlo Caselli era stato invitato a parlare oggi all’università di Firenze da parte di due associazioni di studenti di sinistra. Ha deciso di non andare, perché un “Collettivo Politico Scienze Politiche” da giorni ha annunciato di volergli impedire... Continua

Erano tempi pericolosi

Erano tempi pericolosi

I miei nonni erano molto appassionati di Poldark. Era quando li chiamavamo ancora sceneggiati, e neanche telefilm (gli sceneggiati erano per convenzione a numero di puntate limitato, i telefilm infinito), e meno che mai serie tv. Io avevo tredici anni,... Continua

La stazione situazionista di Bologna

Da vittima della prima ora della delirante stazione dell’Alta Velocità di Bologna, trovo perfetta questa analisi di Martino Pietropoli. La stazione di Bologna non è una semplice stazione: è la prima e unica stazione situazionista al mondo. Ci arrivi al mattino... Continua

“Domani è un altro giorno”

Non sono uno spettatore di Masterchef e quindi parlo per più generale interesse giornalistico: ma benché non abbia in particolare simpatia diverse cose che fa “Striscia la notizia”, mi permetto di dire che lo scandalo nei confronti della rivelazione di... Continua

Nuovi recapiti

Con Facebook non mi adeguerò mai davvero come quelli che ci sanno andare, ma su Instagram comincio a muovermi con una certa disinvoltura. Augh. Continua