È il giorno in cui William Safire scriverà il suo ultimo commento per il New York Times (resta la rubrica domenicale, però) New York Times Continua
Mandato
La questione Costa dAvorio è complessa e sensibile e riguarda non solo lAfrica e la Francia. A parte quello che sta succedendo nella guerra civile laggiù (cè un buon riassunto dellescalation di queste settimane su le Monde di oggi), cè... Continua
About blogs
Come sanno molti di quelli che li compilano, sono un fedele lettore di diversi blog italiani. Quando trovo delle cose che mi sembrano spiritose, o originali, le linko qui, oppure le uso in radio. Si tratta quasi sempre di invenzioni... Continua
Non pensate a un elefante!
Il New York Times sulle ultime teorie per resuscitare i Democratici New York Times Continua
Gli exit poll hanno cannato
Di nuovo? Di nuovo, e noi con loro a fidarci (io devo dire che non avevo capito, pensavo fossero dati veri): stavolta sulla famosa questione del voto giovane. Viene fuori che a differenza di quel che si è detto e... Continua
Ambiguo
Non bisogna esagerare a dirle grosse su Arafat, né in un senso né nellaltro. Fu ambiguo col terrorismo, ha detto Gianfranco Fini, in un acrobatico eccesso di indulgenza nei confronti del capo dei palestinesi Continua
Lex giornale di piazza Indipendenza
Voi immaginate il Giornale che faccia una pagina sul compleanno di Berlusconi così intitolata: Berlusconi compie gli anni: la passione per lindipendenza, e in cui si dica di lui che è lultimo dei condottieri. Vi verrebbe da ridere? Beh, oggi... Continua
Book of love
Shall we dance è un film così esile e povero che non ti viene nemmeno da dire che sia brutto. Sembra una commediola pakistana degli anni cinquanta, un Dirty Dancing per la terza età, senza uninvenzione che sia una, un... Continua
Le memorie si annebbiano
Sui meriti di Mentana, qui non ci si sottrae: ma che adesso diventi addirittura da antologia – per Aldo Grasso – il Tg5 su Carlo Giuliani, quello in cui per alcuni minuti il direttore commentò le foto che precedevano morte... Continua
Dai e dai…
Non esattamente uno scoop, ma senzaltro una notizia: Enrico Mentana lascia il Tg5 (e arriva Carlo Rossella). È stato indubitabilmente il più grande direttore dei telegiornale nella storia dItalia Vanity Fair Continua
La rivoluzione non è questa
LiTunes Music Store è la normalizzazione, dopo la rivoluzione Vanity Fair Continua
Andate e moltiplicatevi
Che poi potete vedere il Discovery Channel Vanity Fair Continua
Noi puristi vogliamo Bauer nel televisore
In Gran Bretagna si potrà vedere la quarta serie di 24 sul telefonino BBC (grazie ad Antonio) Continua
Has been
Libération al concerto di William Shatner (di cui si era parlato qui) Libération Continua
La musica della radio
Avevo scritto questa cosa, poi ho saputo che Albertino ha contestato l’intervista su Musica. Quindi le citazioni delle sue parole valgano solo come pretesto. Il punto è un altro. Cari di Musica, vi scrivo per niente convinto dalle spiegazioni di... Continua
Fenomenologia del negozietto carinissimo
Avendo ieri letto in radio un post di Personalità Confusa, ho ricevuto questo: Sono la proprietaria di quel negozietto carinissimo di cui hai parlato poco fa. Il negozietto carinissimo chiude il 31.12.2004. I miei rarissssimi clienti piangono calde lacrime di... Continua
Fenomenologia del negozietto carinissimo/2
A dicembre apre Muji a Milano, in corso Buenos Aires 36 Affari e Finaza (via EmmeBi, uno capace di trovare dei regali di natale da Muji) Continua
Raphael Saadiq – As Ray Ray
“Meglio noto come leader dei Tony! Toni! Tone!, Raphael Saadiq è emerso in questi anni come solista di rilievo e come produttore di artisti soul da hit-parade. Il suo secondo disco da solo lo trova in uno spirito allegro e... Continua
Piers Faccini – Leave no trace
“Suona la chitarra da quando aveva 13 anni (ne ha 34) e dipinge. Prima del suo manifesto Leave no trace, Piers Faccini (padre italiano, madre e passaporto britannici) si era fatto le ossa folk-hop sulla scena londinese con la poetessa... Continua
Hayden – Elk-Lake Serenade
“Anche se attinge al passato – soprattutto ai cantautori degli anni Sessanta e Settanta – Hayden suona del tutto naturale. Ha ascoltato quella musica per anni e sa apprezzare l’arte di una canzone ben scritta. Canta con una voce lamentosa,... Continua