Da diversi anni non guardo la televisione. Nel senso che non ce l’ho, e quindi la guardo solo raramente, nelle televisioni altrui: qualche volta da amici, la partita dell’Italia in un bar. Non c’è nessuno snobismo preconcetto, o scelta ideologica:... Continua
Articoli su: tv
Welcome to the jungle
Lunedì ho guardato online un’ora di Salvini al programma di Barbara d’Urso, perché volevo capire cosa avesse detto su questo. Ma insomma, ho visto un’ora di programma di Barbara d’Urso, che è seguito da due milioni e mezzo di persone... Continua
Ma rinnovare cosa?
Ieri sera su Twitter Emanuele Menietti commentava – a proposito della ripresa dei due Ballarò, non particolarmente eccitante, diciamo – che non si capisce perché nessuno alla tv italiana prenda esempio dai programmi di questo genere sulle reti americane. Commento... Continua
I “talent” sulla via dei “reality”
I “reality”, come li chiamavano, sono morti: ne avete letto un po’ ovunque da tempo, di come un’idea televisiva nuova e sovversiva – per quanto disdicevole qualcuno la ritenesse – abbia via via perso ogni capacità di sviluppo e aggiornamento,... Continua
Meno tv, più tv
Della “social tv”, un moderno modo di guardare la tv commentandola in diretta sui social network, qui parlammo un sacco di tempo fa, quando ancora sembrava una cosa strana. Ora ho i bambini che “ascoltano” la tv mentre stanno sull’iPad,... Continua
Ognuno la sua parte
La settimana scorsa Nadia Ferrigo mi ha raccontato di un programmaccio tv spagnolo, su Telecinco: La Noria, una cosa serale di spazzature televisive varie, che ha talmente passato il segno del degrado e delle scorrettezze nei confronti dell’informazione, della verità... Continua
Balle imparziali
Rita Dalla Chiesa racconta che ancora adesso viene perseguitata e insultata per la storia della falsa testimonianza di una ospite al suo programma: quella che aveva raccontato del suo entusiasmo di abruzzese per i successi della ricostruzione avviata dal governo... Continua
La televisiùn…
Circola un dibattito sul futuro della tv – “sottotraccia”, come si dice, mentre sul ponte si balla – che parte da una domanda candida ma non eludibile: perché la televisione non dovrebbe seguire il destino dei giornali, rispetto alla sua... Continua
Non avete ancora visto niente
(Questa è la versione estesa della conversazione con Clay Shirky pubblicata sul nuovo numero di Wired) Clay Shirky pensa che la rete sia una cosa meravigliosa. E che scambiarsi le foto dei gatti in rete sia meglio che stare seduti... Continua
Improvvisamente, avanti
Con il nuovo servizio della RAI ora si possono vedere – oltre l’archivio – tutti i canali RAI in diretta su internet. Bravi, davvero: credo che la mia visione (ascolto, diciamo) di programmi Rai crescerà del 900%. Ma credo anche... Continua
Liberiamoci dell’obsoleto cassone
Avevo insistito più di una volta – di fronte alle varie Apple TV eccetera – che a me non importano le invenzioni che fanno vedere internet o altro ancora sulla televisione: io non la uso la televisione, vorrei invece eventualmente... Continua
La televisione fuori dalla televisione
Di come internet stia cambiando la televisione – di come stia “smontando” la televisione – qui abbiamo parlato spesso. Programmi e video che vengono diffusi solo sul web, il successo di YouTube, il traffico online di trasmissioni e serie televisive... Continua
“Ehi, lentiggini”
È un elemento centrale della letteratura d’azione: il personaggio che si mette nei guai. Quello che rallenta le cose, e che mette negli impicci anche gli altri. Quello che ti spazientisce, che vorresti prenderlo a schiaffi, e che ti viene... Continua