Articoli di: Luca Sofri

La scienza conferma

Titolo di apertura della pagina “Cultura” del Corriere della Sera di oggi: Anche la scienza conferma Chi legge libri è più felice Fonte della notizia (la scienza che conferma): una ricerca pagata dal gruppo editoriale GEMS, che vende libri. Sostanza... Continua

Paura e zizzania

Per alcuni giornali italiani (Repubblica, il Giornale, Libero, il Tempo, più di altri), i criteri di scelta delle titolazioni degli articoli – e a volte degli articoli stessi – sono soprattutto due: paura e zizzania. Se voi una mattina li leggete... Continua

Retrocassa

Retrocassa

Di fatto, sono quello che chiamano un “autore”, nel mondo dell’editoria. Ovvero ho pubblicato dei libri: solo tre, e tutti con una storia indipendente e nessuna continuità tra loro, quindi di certo non mi penso uno “scrittore” nel senso in cui la... Continua

Il ritorno dello Yacht Rock

Il ritorno dello Yacht Rock

Mentre voialtri ridevate alle spalle di noi fans dello Yacht Rock, il Wall Street Journal ci ha messi in prima pagina. Di conseguenza, esce qui dalle catacombe la mia playlist omonima, per chi volesse diventare dei nostri ma si vergognasse... Continua

Lede il decoro

Se questa notizia fosse uscita un anno prima, il mio libro sulle dinamiche per cui nei giornali italiani si pubblicano tante notizie false nella totale indifferenza alla questione sarebbe stato del tutto superfluo. Per fortuna è arrivata solo ora e... Continua

La coscienza del mondo Franzen

Una delle cose più anacronistiche e assurde dei funzionamenti delle nostre società è il meccanismo della firma personale a garanzia di qualsiasi cosa, quella con la penna. Ogni giorno firmiamo cose, in  un implicito mutuo accordo – basato su quasi... Continua

Classici minori

Ecco la notizia perfetta per il dibattito sulla mediazione tra la letteratura di qualità e il successo commerciale, o su che compromessi accettare per far leggere i ragazzi: quello che impazzò ai tempi del successo di Moccia (era bene o... Continua

I gufi di Marino

In un dibattito alla Festa de l’Unità di Reggio Emilia, un mese fa, ho sentito il sindaco Luca Vecchi – che diremmo bersaniano, ed eletto in terre bersaniane – spiegare agli elettori e militanti del Partito Democratico una cosa che... Continua

Il fortissimo Mauro Di Sormano

Oggi si corre il Giro di Lombardia di ciclismo, e in questa edizione il percorso comprende anche una salita assai nota ai lettori di Notizie che non lo erano – o a chi è venuto alle presentazioni del libro – per... Continua

Punti critici

Qualche settimana fa sul sito del New York Times c’erano delle interessanti riflessioni sul ruolo e sul senso dei “critici” letterari, nel 2015: tema su cui si potrebbe e dovrebbe scrivere molto, mi appunto solo alcune cose. La “critica” in... Continua

In poche parole

Non c’è un “manuale di stile”, al Post: le scelte di linguaggio e scrittura – un misto di rigori supponenti ed eccezioni libertarie – sono il risultato di una serie di precedenti e giurisprudenza che si forma via via di caso in... Continua

Adelante con juicio

Non mi immischio di solito nelle cose dell’Ordine dei Giornalisti, per solide perplessità sul suo funzionamento e sulla sua necessità, ma oggi ho letto una lettera del presidente dell’Ordine della Lombardia sul Corriere della Sera, che mi sembrava equilibrata nell’analisi... Continua

Wake up everybody

Wake up everybody

Beh. La canzone del Papa con il tastierista delle Orme me l’ero persa. Wake up per Wake up, mi dispiace ma non c’è competizione neanche per il Papa. Continua

Samba pa ti

Samba pa ti

45 anni fa, a settembre del 1970, uscì “Abraxas” dei Santana (non si sapeva mai come dire, se era lui Carlos Santana, o la sua band Santana). Era il loro secondo disco, e andò molto forte, anche meglio del primo (erano... Continua

Quetto Pita

Quetto Pita

Non avrebbe nessuna affidabilità un mio giudizio su un libro dedicato a Pisa, come “Scacco alla Torre” di Marco Malvaldi, appena ripubblicato da Laterza nella fantastica collana che si chiama Contromano, dedicata a posti e città d’Italia descritti da scrittori. Nessun... Continua

Civette sul comò

Civette sul comò

A una presentazione di “Notizie che non lo erano” qualche giorno fa una persona mi ha chiesto come mai non avessi parlato di tutto il grande repertorio letterario delle “locandine” dei quotidiani locali, che in effetti ho ignorato anche nel libro.... Continua

Fa’ qualcosa

Da molto tempo alle tradizionali contrapposizioni tra destra e sinistra se ne è in parte sostituita un’altra, quella tra chi dice che non esistano più destra e sinistra, e chi dice che esistono ancora eccome e le usa tuttora come... Continua

Con la erre

In una redazione che frequentavo quando ero ragazzo c’era una bacheca all’ingresso in cui era affisso tra le altre cose un avviso scritto a pennarello: Mitterrand si scrive con due erre Me ne sono ricordato scoprendo quante sono le occasioni... Continua

Cose che odio negli alberghi

Cose che odio negli alberghi

A otto anni dalle immortali considerazioni “Cose che odio negli aeroporti“, voglio celebrare con una nuova lista scorbutica e capricciosa, più adeguata al tempo che passa e che mi fa prendere meno aerei e impigrirmi in più alberghi. 1. quando... Continua