Buoni consigli

Da quando iniziammo a cercare persone con cui fare il Post, più di tre anni fa, a oggi, tra le altre esperienze completamente nuove mi è capitata quella di ricevere ogni giorno molte offerte di collaborazione o proposte di lavorare... Continua

Assolversi sempre

Se c’è un limite nel film di Sorrentino La grande bellezza, è quello di dare a tutti i cialtroni che frequentano simili vite cialtrone l’alibi di sentirsi Jep, quello meno cialtrone. Qui, comunque, c’è una bella conversazione del regista con... Continua

Ooooh, hmmm…

Ooooh, hmmm...

Il Los Angeles Times annuncia che il mese scorso è morto Bob Thompson, quello che faceva queste fantastiche cose qua negli anni Cinquanta e Sessanta. “allowed hi-fi buffs to turn the lights down low, mix the perfect martini and show... Continua

Notizie che non lo erano

Martedì e mercoledì scorsi tutti i siti e i giornali del mondo hanno dato molto spazio a una dichiarazione dell’attore Michael Douglas che attribuiva il proprio cancro alla gola a un contagio avvenuto praticando del sesso orale. Ma qualche ora... Continua

8 giugno 1968

8 giugno 1968

Tre giorni fa era il 45mo anniversario dell’assassinio di Robert Kennedy, la storia è raccontata qui. In questi giorni se ne è scritto molto, naturalmente, sui giornali americani. Il Washington Post ha pubblicato, tra gli altri, una bella ricostruzione della... Continua

Good times

Si potrebbe dire che sia un gran momento per Nile Rodgers: il disco dei Daft Punk “Random Access Memories”, in cui suona nella canzone iniziale ed è collaboratore e ispiratore di altre, è in cima alle classifiche di mezzo mondo... Continua

We have

Non ho visto nessun giornalista – tranne che in alcuni tweet – approfittare della guerra ai giornalisti scatenata da Beppe Grillo per togliergli la gestione della questione e affrontare il tema della qualità dell’informazione italiana seriamente e in maniera estesa.... Continua

Tutto opinionato

«Gli italiani hanno bisogno di sapere come stanno le cose» Luca De Biase, un bel post su una questione elementare ma fondamentale del giornalismo italiano. Continua

Notturno

La colonna sonora di “Behind the candelabra” è un po’ confusa e di qualità alterna, come peraltro era la musica di Liberace, il musicista ed entertainer raccontato nel film con Michael Douglas e che è stato appena presentato a Cannes.... Continua

Notizie che non lo erano

“Con riferimento all’articolo apparso oggi sul “Corriere della Sera – Roma” a firma Gianluca Piacentini, relativo all’esibizione di PSY prima della Finale di TIM Cup, Lega Serie A e Telecom Italia rilevano con stupore le inesattezze riportate nello stesso e... Continua

Many miles away

Quello che allora scoprì i Police tra di noi, fu mio fratello. Una volta andammo a un concerto a Bologna, prima di loro suonava Graham Parker, nel pubblico si scatenò una di quelle selvagge guerre di bottiglie di plastica lanciate... Continua

Italiani gli altri

Questo articolo era uscito su IL l’anno scorso, torna buono in questi giorni di discussioni sull’attribuire le colpe dei disastri nazionali “agli italiani”, ma sempre a degli altri italiani. C’è quell’espressione, “attaccati alla poltrona”. È uno dei molti deprecabili concetti... Continua

Notizie che non lo erano

Sabato della settimana scorsa Repubblica ha messo in prima pagina un’inchiesta intitolata “Ecco l’agenda rossa di Borsellino dopo la strage”. E ancora: “Nelle foto mai viste l’ultima traccia del diario sparito”. Il riferimento era a un discusso mistero che riguarda... Continua

Su Bologna

Sono molto diffidente e preoccupato per la superficialità polemica e in cerca di rogne con cui è stato promosso e sostenuto da molti il referendum bolognese sulla scuola, che mi pare il modo come al solito meno costruttivo per affrontare... Continua

New entry, Sweet Caroline

Il nuovo Google Trends con le categorie è piuttosto divertente, anche se non ha ancora vergognosamente l’Italia. Queste sono le canzoni più cercate negli USA, aggiornate sul mese di aprile (Sweet Caroline è per via di Boston). Anche questa è... Continua

My name is Jacob George

Siccome è un film di Baz Luhrmann, che ha un’attitudine piuttosto creativa e circense nei confronti delle ambientazioni delle storie che racconta, il nuovo Grande Gatsby fa un uso libero e vario della colonna sonora, e prima di lasciar prevalere... Continua

Scegliere tra Saviano e Brunetta

Io ho questa curiosità, moderatamente polemica: i commentatori, i politici, i giornali stessi, che a sinistra stanno costruendo una campagna contro la parola “pacificazione” togliendole ogni significato costruttivo e progettuale e aderendo a quello chi-ha-avuto-ha-avuto proposto della destra (in un’ennesima... Continua

Canzoni belle da vergognarsi

Dopo i primi ascolti del nuovo disco dei Daft Punk avevo detto a qualcuno che me ne chiedeva che se fosse stato fatto da qualcun altro lo avremmo trovato terribilmente kitsch, e lo avremmo probabilmente accantonato imbarazzati prima che potesse cominciare... Continua