“Il bareno è un utensile utilizzato per la lavorazione tramite asportazione di materiale ferroso di lunghe cavità cilindriche”, spiega Wikipedia. Una specie di trapano, insomma. Anni fa mi appassionai al tema delle parole delle canzoni che capiamo male, e per... Continua
Articoli di: Luca Sofri
Notizie che non lo erano
Un programma radiofonico di Atlanta ha allestito uno scherzo fingendo di avere intervistato diversi abitanti (erano stagisti e collaboratori della radio, in realtà) di un quartiere della città che protestavano contro l’annuncio che il cantante Justin Bieber avrebbe avuto intenzione... Continua
Il metodo Renzi

Siccome mantengo una cospicua stima per Matteo Renzi, penso non stia facendo scelte che gli valgono così tanti scetticismi e così tante delusioni (non parlo di me, guardate i giornali tutti) perché è più sciocco o ignorante di noialtri sui... Continua
Notizie che non lo erano
Domenica scorsa, un rappresentante delle Nazioni Unite che lavora con I profughi in Siria, ha pubblicato su Twitter la foto di un bambino arrivato in Giordania alla Siria, scrivendo che il bambino si era “temporaneamente separato dalla famiglia”. Per una... Continua
Andiamo avanti tranquillamente
1. Ci sono almeno tre forti ragioni per essere molto delusi dalla scelta di non confermare Emma Bonino agli Esteri. Una è che Bonino è uno dei politici più onesti e competenti sugli Esteri che ci sono in Italia, e... Continua
«I’m an elitist»
The market isn’t always right. It’s merely the market. Mass appeal is not always better than doing something that matters. Increasing shareholder value is not the primary purpose of a corporation. News with a lot of clicks isn’t always important... Continua
Con sinceri auguri
Sto cercando di occuparmi d’altro, un po’ per punire come merita la mia ingenua opinione che questo non sarebbe avvenuto, un po’ per superare la delusione. Ma a questo proposito spiego una cosa che vedo un po’ equivocata, in giro:... Continua
Cinque cose sul delirio di questi giorni
Approfittiamo di queste poche ore di tregua nel delirio di retroscenismo e politica di questi giorni, per fare un po’ di ragionamenti laterali ma importanti (e lunghi, vi avviso). Laterali, nel senso che stiamo alla larga dalla questione se l’ipotesi... Continua
Anche se mi fan soffrire
È morto Freak Antoni. Continua
Come se ne esce?
Cosa pensiamo in tanti della sempre più invadente ipotesi di un incarico a Matteo Renzi senza elezioni, l’ho scritto, e c’è poco da discutere. Ma è indubbio che qualunque opposizione a una simile sventatezza non risolve la situazione di blocco in... Continua
Chi ce lo fa fare, ma a noi
Come sanno tutti, l’ipotesi che Matteo Renzi possa diventare capo di un governo prima di nuove elezioni ha preso consistenza (“perché circola così tanto, se non è vera?”, domandava ieri Lucia Annunziata a Gianni Cuperlo, evidenziando la confusione italiana tra ciò che... Continua
Notizie che non lo erano
Lo scorso 26 gennaio tutti I maggiori quotdiiani e le agenzie di stampa hanno raccontato il furto di una reliquia di Papa Giovanni Paolo II in una chiesa abruzzese: “Rubata ampolla col sangue di Papa Wojtyla” (Repubblica), “Rubata ampolla di... Continua
Coerenze
La pedagogia congiunta di travaglieschi e grillini ha spiegato ai giovani italiani che il loro presidente della Repubblica è mafioso e boia: un boia mafioso. Per molto meno, e a temperature spaventose, in Ucraina stanno in piazza da mesi. (Sofri,... Continua
Il ruolo del freak
Ogni talkshow televisivo è un allestimento teatrale, una messa in scena, con degli autori che cercano di costruire delle dinamiche televisamente efficaci, che piaceranno al pubblico e lo tratterranno dal cambiare canale. A seconda del programma, uno degli elementi più... Continua
Bivacco di manipoli
Dare un giudizio su cosa è successo ieri alla Camera è impossibile, perché sono successe molte cose, molto controverse, e perché alcune di queste restano opinabili. Sono quindi sventate o prevedibilmente partigiane tutti quelle certezze e opinioni definitive e assolute... Continua
Un giorno allegro a Repubblica
Abituati ai toni aizzatori e seminatori di zizzania del quotidiano Repubblica, e alla sua costruzione – diffusa anche negli altri quotidiani – di continue e ripetute ipotesi di tensioni, rotture, litigi, scontri, inganni, vergogne, bavagli, crisi nella politica; e abituati... Continua
Le dimissioni del ministro Kyenge che non lo erano

Per collezionisti di notizie che non lo erano molto acrobatiche, quella di oggi è notevole. Semplicissima e con un mistero in mezzo. Oggi alle 12.41 molti giornalisti ricevono una gentile mail da parte del portavoce del ministro Kyenge. Dice così:... Continua
Notizie che non lo erano
Nei giorni scorsi le prime pagine e le pagine della politica di alcuni quotidiani hanno dedicato molto spazio a un’ipotetica possibile scissione nel Partito Democratico: ma l’ipotesi è stata sistematicamente negata da ogni dirigente del PD, e la scissione non... Continua
Buttiamoci su Happy
La tradizione delle canzoni candidate all’Oscar non offre una grande garanzia di qualità: ogni volta tra quelle scelte nelle nominations ci sono baracconate convenzionali da musical, ballatucce svenevoli, gorgheggi pomposi ed enfatici, canzoncine da cartone animato tutte uguali. Tra queste,... Continua
Adescamento via tweet
I grandi temi delle due crisi del giornalismo e dei grandi media – la crisi economica e la crisi di senso e qualità – si aggrovigliano e rincorrono. Le difficoltà a ottenere i ricavi di un tempo spingono quasi tutti... Continua