
Certo che è una semplificazione, e tutto è molto complesso e con aspetti e variabili che hanno valori e importanze proprie: ma se proviamo a guardarla un po’ da lontano, quello che la presidenza di Donald Trump sta imponendo al... Continua
Certo che è una semplificazione, e tutto è molto complesso e con aspetti e variabili che hanno valori e importanze proprie: ma se proviamo a guardarla un po’ da lontano, quello che la presidenza di Donald Trump sta imponendo al... Continua
Il problema è che non sappiamo di cosa parliamo quando parliamo di democrazia. Come con molte altre parole intorno a cui concentriamo pigramente riflessioni che dovrebbero essere più complesse e non limitarsi a slogan, finiamo per usarla per indicare troppe... Continua
Un po’ di anni fa alcuni avvenimenti internazionali furono l’occasione di una riflessione preziosa e precoce intorno al valore della democrazia, valore che siamo abituati a considerare indiscutibile, pur con tutte le battute attribuite a Churchill o attenuazioni simili. Era... Continua
Il mio post di ieri su Israele e democrazia ha generato alcuni commenti su Twitter che mi suggeriscono di provare a rendere più chiare alcune cose, che a me lo sembravano ma evidentemente non lo erano abbastanza (trascuro, per senso... Continua
Le discussioni sulle parole e sulle etichette sono la peggiore cose che capita al dibattito pubblico, ammesso che questo termine – “dibattito pubblico” – significhi ancora qualcosa di serio di questi tempi. E spiego le due maggiori ragioni di questo... Continua
Il fatto – un fatto rimosso da gran parte delle opinioni progressiste in tutto il mondo – è che una eventuale vittoria di Donald Trump alle elezioni americane sarà una grande vittoria democratica, una dimostrazione di funzionamento corretto della democrazia,... Continua
Nei prossimi mesi sentiremo parlare molto degli anniversari rotondi della presa del potere da parte di Mussolini e del fascismo, nel 1922: cento anni fa l’Italia entrò nel suo periodo più scellerato e criminale di sempre, di cui ancora oggi... Continua
A margine della pessima conclusione della vicenda “legge Zan”, ma è una cosa che vale un po’ per tutto: se si vogliono ottenere le cose più giuste e migliori senza compromessi, senza insoddisfazioni, “senza se e senza ma”, senza sacrificare... Continua
Ieri ho visto girare molto questo video, di persone che mostrano di sostenere slogan e opinioni della Lega e di Salvini senza avere la minima idea di cosa significhino, quegli slogan e opinioni. È girato molto e con compiacimento tra... Continua
Ho da parte da qualche giorno questa cosa, che un po’ mi fa ridere un po’ mi sembra una formidabile allegoria di certe inclinazioni correnti delle nostre società, quelle che a volte con un termine sbrigativo chiamiamo “populismo”: quell’idea che... Continua
Immaginiamo (con un certo friccico, io) che il Napoli vinca lo scudetto, e la Juventus finisca seconda, e la Spal arrivi quinta. Potremo senz’altro dire – dati contesto e risultati precedenti – che la Juventus abbia perso il campionato, no?... Continua
Nella democrazia italiana e nelle sue regole funziona così. Si fanno delle elezioni; il popolo vota (se vuole) e da quello che il popolo ha scelto si forma il parlamento; a quel punto si valuta se tra gli eletti si... Continua
Ho conosciuto Giovanni Orsina a una cena, un anno fa: c’erano altre persone interessanti, ma di Orsina e di un altro commensale – entrambi provenienti da formazioni accademiche e più convenzionalmente “studiosi” – mi diede da pensare l’articolazione e la... Continua
Ogni volta che c’è un importante risultato elettorale che ribalta un rapporto di forze esistente – come ieri col parlamento americano – i media si dedicano alla ricerca di una tendenza più estesa con cui fare i titoli e intorno... Continua
La complessa e mai abbastanza approfondita discussione del valore della “democrazia” laddove non sia accompagnata anche da un’estesa informazione dei cittadini è tornata superficialmente all’ordine del giorno con il colpo di stato egiziano: là un governo democraticamente eletto è stato... Continua
C’è un divertente articolo sull’Economist che pone questa domanda: se ogni logica ci dice che il nostro singolo e personale voto non può cambiare il risultato elettorale, perché facciamo lo sforzo di andare a votare? Continua
Come ho spiegato qualche giorno fa, penso che il tema dell’informazione corretta sia centrale e che intorno a questo crescano tutti i disastri politici, culturali e sociali delle nostre democrazie. Non è perché faccio questo lavoro che mi è cara l’informazione... Continua
Il tema del colpo di Stato in atto è affascinante e ineludibile, se lo si affronta laicamente. Persino i commentatori più moderati riconoscono che c’è una grossa anomalia democratica nei modi in cui si è costituito il governo Monti. Oggi... Continua
Massimo Gramellini oggi scrive una cosa forte, consapevole di dirla grossa: in sostanza propone di ridiscutere il suffragio universale, concedendo il voto solo a chi abbia gli strumenti e i meriti per farne un uso utile alla comunità. Dirò una... Continua