Io avevo il 45 giri, di “All by myself” di Eric Carmen. C’era una sorta di stilizzazione della sua faccia con una gran chioma. La canzone era un ballatone strappacore animato da un testo che ribaltava l’eterno cliché di “My... Continua
Vanity Fair
La parabola del buon abbonato
Non è facile ricostruire i dettagli delle proprie vite antecedenti a una dozzina d’anni fa, prima che computer e web cominciassero a registrare ogni cosa che facciamo. Io però so dov’ero a mezzanotte del primo giugno 1991, e so con... Continua
The dark side of the room
Oggi per mostra e dimostra vorrei parlarvi dei controcampi. Che poi non so nemmeno se tecnicamente si chiamino così, e ci vorrebbe un regista a dare una spiegazione competente. Ma parliamone da spettatori: dico di quelle sequenze nelle interviste televisive... Continua
Che faccia fare?
Che faccia fare? Era il titolo e l’idea di un bellissimo monologo di Lella Costa. In televisione è un problema sempre attualissimo. Una volta era il trasparente pensiero di quelli che si affacciavano alle spalle dei giornalisti in collegamento dalla... Continua
Baker Street
La settimana scorsa, mentre Gerry Rafferty entrava in ospedale, i Midnight Juggernauts – giovane band australiana assai moderna e di culto – erano in tournée a divertire il loro pubblico anche con una cover di “Baker Street”, scritta da Rafferty... Continua
Per la pubblicità, senza pubblicità
Oggi per mostra e dimostra vorrei parlarvi di una cosa che forse vi siete chiesti, che forse vi siete anche risposti, o che forse no. Ovvero del perché un crescente numero di programmi televisivi sia spezzato in un’introduzione iniziale a... Continua
Farsi un Neil Diamond
Per molti vecchi eroici gigioni del pop-rock arriva il momento dei dischi di cover. Rod Stewart, Johnny Cash, Paul Anka, a un certo punto non avevano più niente da dire e hanno capito che il pubblico maturo comprava ancora più... Continua
Ti presento un vecchio amico mio
Oltre a collaborare orgoglioso con Vanity Fair da diversi anni, lavoro in una redazione. Io sono il più vecchio, ma anche tra i ventenni i giudizi sull’opera di Claudio Baglioni si sono rivelati molto vari, quando l’argomento è affiorato per... Continua
These days around
Bisognerebbe avere il tempo di riguardare tutto Happy Days, altro che Rubicon e compagnia. Sembrerebbe vecchio, dite? Sembrerebbe povero, al confronto con l’inventiva delle serie di oggi? Sembreremmo vecchi, tutti quanti? Funzionerebbe solo per l’effetto nostalgia? A parte che l’effetto... Continua
Non lasciate soli i telecronisti Rai
Quando la settimana scorsa i teppisti al seguito della nazionale serba a Genova hanno impedito che si giocasse la partita con l’Italia, la diretta su Raiuno ne è stata a sua volta travolta. La trasmissione è diventata forse persino più... Continua
Continuo a non volere che Clara
Quattro anni fa in radio ci innamorammo di un disco di canzoni italiane di grande dolcezza e perfezione. Si chiamava “Non voglio che Clara”, ed era anche il macchinoso nome della band bellunese che lo aveva suonato, cantato e inciso.... Continua
Invecchiare cantando
E allora è uscito questo disco di Ben Folds e Nick Hornby su cui c’era grande curiosità da mesi, perché mette insieme un cantautore e uno scrittore, ma soprattutto mette insieme un cantautore di culto e uno scrittore di culto... Continua
L’informazione libera che incalza
Leggo ogni giorno le critiche e le indignazioni nei confronti del Tg1 di Augusto Minzolini ma confesso che non l’ho guardato quasi mai: i pochi brandelli di servizi, argomenti ed editoriali del direttore in cui mi imbattevo mi convincevano abbastanza... Continua
L’occasione di YouDem
Quando arrivano gli eventi maggiori del Partito Democratico, YouDem riacquista qualche senso nel palinsesto informativo italiano. Purtroppo i congressi non si fanno tanto spesso, e la Festa nazionale solo una volta all’anno. Ma grazie al cielo quest’anno è coincisa con... Continua
Chi è Harry Nilsson?
Bob Dylan aveva scritto “Lay lady lay” per la colonna sonora di “Un uomo da marciapiede”, ma alla fine si scelse di usare un’altra canzone come tema principale, una canzone che divenne celeberrima ed eternamente legata al cammino dei protagonisti... Continua
What a wonderful world
Ci sono canzoni così pazzesche che anche se ci hanno sfracellato le orecchie in mille versioni, uno ogni tanto si ferma a pensare: questa canzone è perfetta. Semplice, perfetta, funzionerà sempre. E mai che ti venga da chiederti: ma chi... Continua
Rubicon
Quando creammo un programma su Radiodue che durò sette anni (era un’altra Radiodue) lo chiamammo Condor per una presuntuosa ragione: l’ambizione di riempirlo di contenuti, cose viste e lette, racconti, storie, informazioni raccolte in giro e che spiegassero il mondo... Continua
Le corsie dei tram
Il parco meteore e madeleines degli anni Ottanta è così ricco che ne sono venute trasmissioni tv, giochi di società, un vero e proprio genere revival e infinite conversazioni da spiaggia (“Gazebo! Ti ricordi Masterpiece?”, “E Baltimora? E Taffy?”). Da... Continua
Non mollate
Pete Seeger ha 91 anni. È un monumento della canzone folk e di protesta americana, e quelli che non lo conoscevano fuori dall’America hanno avuto modo di recuperare quattro anni fa quando Bruce Springsteen lo celebrò con “The Seeger sessions”,... Continua
Selway dei Radiohead
Philip Selway ha 43 anni e fa il batterista dei Radiohead, che non è esattamente un lavoro come un altro: e l’ha fatto con una certa assiduità. Era al liceo di Abingdon con gli altri, quando crearono la band negli... Continua