Screditato io

È una cosa piccola, e rischia di suonare capricciosa: di solito non rispondo così articolatamente alle cose offensive e supponenti che leggo sui social su di me, ma qui c’entra il Post e il suo lavoro, e un’accusa di pavidità... Continua

457 pagine

457 pagine

Una piccola cosa domenicale, buona per I giornali spiegati bene o Notizie che non lo erano. Stamattina Antonio Padellaro dedica tutta la sua rubrica sul Fatto a elogiare e raccomandare il libro del suo direttore Marco Travaglio che, si intuisce... Continua

Giornalismo e diagnosi

Giornalismo e diagnosi

Ieri mattina ho letto su un grande quotidiano l’intervista a un anziano e illustre psichiatra, interpellato a commentare alcune storie terribili di cronaca nera (“Cosa c’è nella mente di questi padri assassini? Disperazione, autodistruzione, paura di non farcela […] a... Continua

Il M5S, quel partito verticista e antipopulista

Il M5S, quel partito verticista e antipopulista

È già tutto molto scritto stamattina sui quotidiani, ma forse senza sottolineare a sufficienza la rivelazione definitiva, quindi la sottolineo brevemente e poi riporto quello che scrivono Corriere e Repubblica. Un importante dirigente del M5S ha detto una cosa che sancisce... Continua

Avevamo scherzato

Avevamo scherzato

Un articolo di Luciano Capone sul Foglio di ieri mi ha messo al corrente del fatto che anche un’ulteriore perizia giudiziaria ha escluso ulteriori ipotesi torbide sulla morte di Imane Fadil: scrivo della mia personale scoperta della notizia perché mi... Continua

I giornali pretesi

I giornali pretesi

Se vi fermate a pensarci, è strana la vivacità – l’aggressività, spesso – con cui giudichiamo, protestiamo, pretendiamo, ci arrabbiamo, rispetto a come vengono fatti i giornali da chi li fa. Certo, spesso vengono fatti oggettivamente male, rispetto a quello... Continua

Sette comunicati stampa su dieci ce la fanno

Sette comunicati stampa su dieci ce la fanno

Il circolo vizioso di interessi comuni maldestri tra gli uffici stampa e le redazioni fu la prima occasione che mi incuriosì alle sciatterie dei giornali, quasi vent’anni fa. Con protagonisti a cui sono affezionato, come l’associazione Help Me, o gli... Continua

Un mistacchio può capitare

Un mistacchio può capitare

Ci sono stati un paio di errori di traduzione – tra i molti – particolarmente vistosi e ingannevoli, sulle maggiori testate giornalistiche italiane in questi giorni. È un vecchio problema di competenza sulle lingue, a cui si aggiungono il più... Continua

Vaccate

Vaccate

Ho provato a trovare una risposta al dubbio di Michele Serra, che nella sua rubrica di oggi si dice scettico sul funzionamento degli algoritmi, dal momento che sui siti che visita (immagino soprattutto quello del suo giornale) compaiono inserzioni pubblicitarie... Continua

Solo tre suore

Solo tre suore

Una piccola cosa per nostalgia di Notizie che non lo erano, e perché nessuno pensi che le cose stiano migliorando sul piano della cautela e verifica sui fatti. Sabato tantissimi giornali e siti di news hanno titolato su “33 suore... Continua

Le nostre teste, e amen

Le nostre teste, e amen

Dopo un mese e mezzo, malgrado l’impegno, noi umani siamo ancora in terribile difficoltà con questa cosa qui, rispetto a quanto sta succedendo e alla scienza. È una post verità di fatto, oppure una pre verità, se volete: ovvero una... Continua

Prima delle fake news

Prima delle fake news

Nel weekend ho ritrovato questo libro, e ho realizzato che allora, nel 1988, fu la prima diffusa occasione di venire a sapere che alcune delle cose che registravamo come vere solo perché venivano raccontate da qualcuno non erano vere. L’espressione... Continua

Una nota di colore

Una nota di colore

Sul Corriere di oggi c’è un’intervista di Aldo Cazzullo ad Adele Grisendi, vedova di Giampaolo Pansa: è bella, per alcune cose personali raccontate e per come sono raccontate (non lo dico con condiscendenza, che in queste occasioni si manifesta spesso... Continua

Ognuno nel suo piccolo

Ognuno nel suo piccolo

La replica di un antico dibattito, su Twitter (l’occasione insignificante è stata questa storia), mi tenta di mettere ordine sull’antico dibattito stesso: quello delle presunte maggiori responsabilità nella diffusione di informazioni e notizie da parte di chi sia professionalmente un... Continua

Sul lavoro dei giornalisti

Sul lavoro dei giornalisti

In questo apparentemente sterile passare dei giorni a scorarsi del peggioramento del dibattito pubblico e delle reazioni prevalenti alle cose che succedono, studio con curiosità i sentimenti delle persone che per lavoro fanno i giornalisti: per capire, nella parte di... Continua

Com’è triste Tristane, Missouri

Com'è triste Tristane, Missouri

Benché sia una cosa di sei anni fa, metto qui per l’archivio “Notizie che non lo erano” questa formidabile segnalazione che un lettore del Post ci ha raccontato oggi. A proposito di notizie riprese con leggerezza, vi invio una storia,... Continua

Cos’è un’intervista

Cos'è un'intervista

Ci sono state molte critiche nei confronti di un’intervista pubblicata venerdì dal Corriere della Sera, per i toni accusatori e diffidenti delle domande, come sono state pubblicate, nei confronti di una giovane atleta vittima di molestie sessuali da parte del... Continua

Una cosa di passaggio, su una gamba sola

All’inizio della quasi decennale storia del Post usai l’espressione “correre i cento metri su una gamba sola” per descrivere quello che immaginavo sarebbe stato provare a stare nel sistema dell’informazione, guadagnare lettori e attenzioni al proprio modo di spiegare e... Continua