Robyn Hitchcock è su una sua breccia da una trentina d’anni, malgrado non sia mai diventato niente di simile a “famoso”. È un cantautore londinese che ha 57 anni, non c’entra niente con Alfred, ha pubblicato ormai una ventina di... Continua
Musica
When I wake up in the morning love
Nelle sale americane – meno pigre delle nostre nei confronti dei buoni documentari – sta circolando “Still Bill”, un documentario sulla vita di Bill Withers. Lui ha settantadue anni e racconta con grande efficacia e simpatia il suo passaggio attarverso... Continua
Chiedi chi era Jimi Hendrix
Nessuno lo spiega mai, ma è davvero difficile capire oggi a cosa si debba la giusta mitizzazione di Jimi Hendrix, sentendo la sua musica. E siccome nessuno lo spiega mai, ci sentiamo in colpa quando dopo qualche ascolto preferiamo rimettere... Continua
Un tempo qua era tutta campagna
La musica country. Ne vogliamo parlare di nuovo? Il vecchio luogo comune voleva che la musica country fosse una cosa che piace solo gli americani, e non si era mai capito bene perché. Non si era mai capito bene neanche... Continua
It wasn’t
Si è suicidato Mark Linkous, ovvero gli Sparklehorse, di cui avevo lamentato la mancanza di un disco nuovo solo due settimane fa. È una cosa molto triste. Questo è quello che ne scrissi su Playlist, due anni fa. (Oggi su... Continua
In terza persona
C’è una vecchia canzone dei Waterboys, memorabile band inglese degli anni Ottanta, che si chiama “A man is in love” e racconta teneramente tutto il tempo di quest’uomo innamorato, e che si vede che è innamorato da un sacco di... Continua
Plìn plòn
A un certo punto c’è stata la New Age. Poi è passata, travolta dal ridicolo, ma i suoi cascami sono rimasti in molti ambiti diversi delle nostre vite, dall’alimentazione, alle attività fisiche, a certi pensieri, alle piccole cose. C’è gente... Continua
Cult pop
A forza di esaltare i “grandi artigiani del pop” e di cavalcare uno snobismo revisionista che celebra tutti quelli che sanno fare canzonette perfette da canticchiare o da passare per radio, poi finiamo per non occuparci mai di quelli che... Continua
Chi semina luna
La discografia di Neil Young è ormai così lunga e discontinua da rendere impossibile una categorizzazione per fasi: al massimo possiamo dire che un tempo è stato grandissimo, e quando ha smesso di esserlo gli si è perdonato tutto. Le... Continua
Se proprio li volete sapere
Lo so che non sono cose belle da dirsi, soprattutto in tempi difficili come questi. Ma ho rivisto tutta la musica che ho ascoltato quest’anno, e secondo me è stato un anno scarso. Non ho trovato neanche un disco del... Continua
Cronache dalla fine
Barry McGuire adesso ha 73 anni, e ancora suona. È nato in Oklahoma e da ragazzo aveva fatto un po’ di tutto (compreso cercare di entrare in Marina a sedici anni), prima di cominciare a cantare nei bar e diventare... Continua
Aiutati che Dio aiuta la ragazza
Belle e Sebastian erano i personaggi di un libro per bambini dell’attrice e scrittrice francese Cécile Aubry (un cane e un bambino: Belle e Sebastién, nell’originale). Ma quasi nessuno lo sa. Mentre molti pensano siano un duo scozzese di gran... Continua
Crash into me
Non credo che Dave Matthews sfonderà più in Europa, ormai. E va anche bene così: è rassicurante sapere che ci sono dei grandi successi americani che qui non passano, punto. Certo, uno preferirebbe fosse il caso di Lily Allen, ma... Continua
L’amore a San Francisco e altre storie
John Vanderslice ha 42 anni ed è nato in Florida. È un cantautore e tecnico del suono, grande appassionato di entrambe le attività, e le mescola facendo amabili canzonette impegnate o intimiste ma molto ricche e arrangiate. Soprattutto va matto... Continua
Passare l’estate
Si avvicina l’estate e si scaldano i motori nella sezione dischi-allegri-da-spiaggia, quelli che l’anno scorso fu l’estate di Jason Mraz, e prima Jack Johnson. Canzonette che le si canticchia mentre si aspetta l’onda, o più probabilmente mentre si guardano quelli... Continua
Quando ero piccolo
Quattro anni fa qua scrissi in questa rubrica di una canzone che uno spot della Coca Cola Light aveva ripescato dalla mia memoria infantile. Si chiamava “You’re my world”, e fu usata come sigla di un ciclo di film della... Continua
In & Out
Due anni fa chiesi a mia moglie di accompagnarmi al concerto dei Pet Shop Boys nel parco di una villa milanese. All’ultimo momento mi disse che non si sentiva tanto bene: “vai tu”. Io valutai che lei sarebbe probabilmente sopravvissuta... Continua
Leggero
Erlend Øye è un norvegese di 33 anni di cui pochi ricordano il nome, forse anche per un’inconscia rimozione legata a come diavolo si pronunci il suo cognome. Ma il duo di cui faceva parte – i Kings of Convenience... Continua
Mi si escludeva
Il fondatore degli Specials protesta che non lo hanno invitato alla reunion della band Continua
Belongs to lovers
Il mio momento “Almoust famous” l’ho avuto trent’anni fa. Come il ragazzino nel film che scopre il rock grazie al lascito di vinili della sorella, avevo appena superato la fase Beatles delle medie (successiva alla fase cantautori, che a sua... Continua