Articoli su: coronavirus

Cosa è cambiato

Cosa è cambiato

Ieri pomeriggio un mio amico mi ha scritto per annullare un appuntamento che avevamo oggi: “ho il covid”. Ieri sera invece a una cena ho visto un altro mio amico che ci aveva avvisato di avere il covid due settimane... Continua

L’immunità di gregge una volta al dì

Entro fine mese saremo pronti a somministrare centomila vaccinazioni al giorno in Lombardia. Con l’obiettivo di raggiungere l’immunità per la nostra regione entro fine giugno-inizio luglio (Guido Bertolaso, 12 aprile 2021) Noi se corriamo e andiamo avanti con l’arrivo dei... Continua

Cerchiamo di capirci

Cerchiamo di capirci

Condivido una riflessione un po’ lunga sulle scelte che si possono prendere se ti occupi di informare sulle cose e spiegarle, durante quest’anno complicato. Durante quest’anno complicato ci si è accorti di più dell’esistenza di una zona grigia, incerta e... Continua

Le notizie di domani

Le notizie di domani

È una delle vecchie barzellette più versatili e definitive su ogni cosa che riguardi il rapporto tra realtà e comunicazione. La reincollo sul rapporto tra scelte del governo e titoli dei giornali in queste settimane. Le corrispondenze sono intercambiabili. Al... Continua

La storia dei teatri

La storia dei teatri

Il dibattito sulle questioni della cultura in Italia, nato in seguito alle reazioni alle chiusure di teatri e cinema ed eventi, potrebbe avere sviluppi interessanti. Non credo che li avrà. Figuriamoci. Siamo un paese in cui l’espressione “servizio pubblico” –... Continua

L’anno della Vànvera

L'anno della Vànvera

Per tutto sabato sui social network un sacco di persone ha protestato contro l’intervista pubblicata la mattina da un grande quotidiano a un virologo che tra molte cose discutibili ha detto che tra i positivi al tampone “il 95 per... Continua

Ci vorrebbe un vaccino

Ci vorrebbe un vaccino

Una questione mai risolta nelle velleità di accuratezza e qualità del Post si può riassumere così: cosa fare quando una notizia di cui abbiamo scelto di non occuparci perché non la riteniamo una notizia (gli esempi sono quotidiani: di irrilevanza,... Continua

Nessun altro vuol dire la sua?

Nessun altro vuol dire la sua?

Che i due maggiori quotidiani nazionali oggi abbiano ciascuno una diversa notizia principale sui progetti di limitazioni contro il contagio e nessuno dei due abbia quella dell’altro, la dice lunga sulla confusione informativa generale e sulla corsa alle ipotesi e... Continua

Il governo di lavarsi le mani

Il governo di lavarsi le mani

I commenti agli annunci di Giuseppe Conte di ieri sera sono stati assai unanimi: l’impressione di quasi tutti è che le nuove limitazioni introdotte siano piuttosto insignificanti, e che Conte non abbia avuto il coraggio di commisurarle ai rischi realistici... Continua

La speranza della marmotta

La speranza della marmotta

In questo grande giorno della marmotta in cui siamo finiti, in cui tutto si ripete inesorabilmente uguale ed eravamo convinti che fosse già successo e passato, si sta già più a casa, si guardano le foto di Parigi deserta, si... Continua

Ne usciremo uguali uguali?

Ne usciremo uguali uguali?

Il Sole 24 Ore è uno dei pochissimi quotidiani che hanno mostrato una crescita nella diffusione delle copie rispetto al 2019, secondo i dati di agosto pubblicati da poco. Questi sono dati influenzati sempre da diversi fattori collaterali, ma in... Continua

Impariamo le basi con Silvio Berlusconi

Impariamo le basi con Silvio Berlusconi

Con ordine. Non sappiamo le condizioni mediche e sanitarie di Berlusconi, che sono riservate, ed è bene così. E non ci fidiamo di cosa leggiamo sui giornali. Quindi questa non è una breve analisi su cosa sia vero e cosa... Continua

A che punto siamo

A che punto siamo

Sul coronavirus, ovvero sulla questione di gran lunga più importante e universale di questi mesi, manca ormai da diverse settimane una lettura complessiva della situazione: a che punto siamo, cosa sta succedendo, che cosa dobbiamo pensare degli elementi che abbiamo,... Continua

Da zero a dieci, cinque

Da zero a dieci, cinque

C’era un’emozione, una curiosità, un’occasione di scoperte e riflessioni, nella “fase 1” in cui ci trovavamo in una condizione unica nella storia del mondo, e tutto era diverso: faticoso, doloroso, ma estremo, ed eccezionale. C’era una promessa di opportunità e... Continua

Su che cosa metteremo le mani

Su che cosa metteremo le mani

Prima di finirci dentro fino al collo, da lunedì mattina, usciamo un momento dalla palude del come saranno questa settimana e le successive, e mettiamo qualche pensiero alle prospettive più lunghe, quelle che oggi permettono riflessioni le più varie, proprio... Continua

Ce sta a prova’, giuseppeconte

Ce sta a prova', giuseppeconte

Che il presidente del Consiglio riduca le delusioni e le preoccupazioni unanimi e spontanee di mezzo paese per il topolino progettuale partorito da comitati, task force, ministri, a un “capisco il sentimento di frustrazione” è davvero ridicolo e anche un... Continua

La nostra classe dirigente

La nostra classe dirigente

La povertà progettuale del tanto annunciato annuncio sulla “Fase 2” è stata percepita con grande unanimità da quasi tutti, domenica sera. Non perché ci si aspettassero “maggiori aperture” o sventatezze pericolose sulle misure di isolamento – questa è l’obiezione degli... Continua

La terza via

La terza via

Scrivo una cosa che a molti sarà già chiara ma mi sono accorto che non lo è per tutti. Perché tendiamo sempre a ridurre i dibattiti in partigianerie o scontri di curve da stadio, e quando poi abbiamo preso posizioni... Continua

Il lunedì si fa sempre fatica

Il lunedì si fa sempre fatica

Quattro giorni fa un gruppo di astrofisici che cura una pagina su Facebook di analisi dei dati sul coronavirus in Italia ha notato una cosa: l’ha spiegata con accuratezza e con termini tecnici (“errore sistematico” è la definizione della questione,... Continua

I dati confusi hanno le gambe corte

I dati confusi hanno le gambe corte

Insisto su due brevi cose a margine della chiara riflessione di Francesco Costa, che ha scritto delle implicazioni dello stare appesi ai dati diffusi dalla Protezione civile sul coronavirus. Una è che l’investimento della comunicazione istituzionale sui dati è anche... Continua