Articoli su: musica

Diario di un giradischi

Diario di un giradischi

Non c’è niente di cui compiacersi, sono solo uno che ha più di cinquant’anni: quando eravamo ragazzi noi c’era l’alta fedeltà, gli “stereo” e il termine “hi-fi” antenato del wi-fi da cui fu soppiantato: andavamo in certe sale d’ascolto dove... Continua

Due bei dischi con calma

Mi sono fatto da tempo una ragione che per deprimenti ragioni di età non mi capiti più quasi mai che un disco mi piaccia tutto quanto e per un periodo più lungo di un mese. Quella cosa di quando ascoltavi... Continua

Killing me softly with his song

Dice questo blog, che ormai contiene di gran lunga più cose della mia memoria, che dieci anni fa uscì in libreria “il mio primo libro“, e quello che mi diede maggiori allegrie. Poi ne ho pubblicati altri due, e ne... Continua

This much is true

This much is true

La parte autobiografica chevvenefregavvoi è che stavo disegnando la tesi curvo su un tecnigrafo, squadre e molle e china e lamette. Il resto della storia è che la canzone era in realtà un’altra canzone, “True” degli Spandau Ballet, formidabile ballata sdolcinata... Continua

Julie is her name

Oggi era nata Julie London, novant’anni fa, formidabile cantante di standard jazz e schianto di ragazza, che fece breccia tanti anni fa nel mio cuore di ventenne curioso di cose jazz facili, da ignoranti come me. Aveva quella voce lì,... Continua

Sounds

La nuova canzone di Justin Timberlake e altre cose per associazione (si potrebbe andare avanti all’infinito). Continua

Been so long

Been so long

Nel 1986 Rockstar, la rivista italiana di musica di cui mi fidavo di più allora, fece una cosa che mi spiazzò, annunciando che il disco più bello in circolazione era quello di Anita Baker appena uscito, che si chiamava Rapture.... Continua

A-a-ia!

Così, per nostalgici degli anni Ottanta: oggi Paul Young compie sessant’anni. Qui è quando venne a Sanremo, nel 1984, con quel tormentone imbarazzante. Mi sono chiesto se avessi messo Paul Young in Playlist: ho controllato e no. In effetti, il... Continua

Amore grande amore libero

Per noi babbioni del pop sono giornate micidiali di ricordi: ieri Billy Idol ha compiuto 60 anni, oggi sono 40 anni che è uscita “All by myself”, Bette Midler ha oggi 70 anni, e se siete gente di fegato, il... Continua

Indiependenti

Tiro fuori con parole mie – riconoscendolo come familiare – il concetto articolato da questa “recensione” di Marc Burrows del nuovo disco di Ryan Adams: che è il disco “1989” di Taylor Swift, rifatto dall’inizio alla fine da Ryan Adams. Burrows... Continua

Storia di una lettera

Storia di una lettera

È uscito un bel disco, piccolo, che mette insieme due storie non tanto conosciute dai non appassionati. La storia più nota delle due è quella di Glen Hansard – cantautore irlandese già con la band dei Frames – che qualche anno... Continua

Ailoviubéibe!

Ailoviubéibe!

Giovedì è morto Bob Crewe, autore di mille canzoni, ma di una che vale mille. (il giorno dopo è morto Joe Sample, di altrettanti meriti) Continua

Wrecking ball

Ci sono oggetti o cose il cui uso concreto è stato da tempo soppiantato da quello metaforico, e con cui non abbiamo nessuna familiarità reale malgrado li citiamo spesso in frasi fatte e modi di dire: mi affascinano soprattutto quelli... Continua

Il vecchio sound di Bristol

Il vecchio sound di Bristol

Che effetto fa, a sentirlo oggi, “Dummy” dei Portishead? Uscì vent’anni fa esatti, e se c’eravate vi ricorderete che quella musica là allora fece un effetto di una cosa che non si era mai sentita prima, ed eravamo già in... Continua

Maybe I’m just like my mother

Maybe I'm just like my mother

Nel 1984 io di Prince non sapevo quasi niente, malgrado ci fossero già stati 1999 e Little Red Corvette, tra gli altri, e cinque dischi prima. A primavera uscì “When doves cry” e per l’inizio dell’estate cominciò a girare molto... Continua

Farsi di canzoni

Anni fa, quando mi dedicavo a scrivere un libro di playlist – uno dei molti che uscirono in quel periodo di rivoluzioni nella gestione delle canzoni che possediamo e ascoltiamo – mi incuriosii a un aspetto laterale e centrale che... Continua

Il sole, i campi, il cielo

Il sole, i campi, il cielo

Oggi, vent’anni fa, uscì Throwing copper, il disco davvero venuto bene – vendette otto milioni di copie negli Stati Uniti – di una rock band di talento con alti e bassi, i Live. Ero più giovane anch’io, ora le cose... Continua