Vanity Fair mi ha chiesto una playlist dei Wilco, per questo numero del giornale. Reservations, Yankee Hotel Foxtrot Lunga, dolce e trascinata, chiude il loro disco più venduto di sempre, quello di cui divenne famosa la storia che l’etichetta Reprise non... Continua
Articoli su: musica
Luci della ribalta
La settimana scorsa ha fatto migliaia di visioni su YouTube uno struggente servizio di Porta a Porta dedicato al trasloco delle ministre uscenti dal dimissionato governo Berlusconi. Le sventurate erano consolate da una giornalista del programma che con addolorata partecipazione... Continua
All the sad young men
Il titolo di “Tutti gli intellettuali giovani tristi” – il romanzo di Keith Gessen di cui ha scritto su Vanity fair Irene Bignardi, e che si è visto molto in giro quest’estate – cita una vecchia raccolta racconti di Francis... Continua
Houston, culla del country (file under figuracce)
Può capitare, mi dico. I Lambchop sono una delle mie band preferite. Fanno una musica che ha molto a che fare con il sud degli Stati Uniti, con il country e il western. Kurt Wagner mi ha spiegato che il... Continua
Un indù in latta
Ho un amico che ha due passioni: il tè e Francesco Guccini. Potrei dire che le condividiamo, ma sarebbe una vanteria, per quel che riguarda il tè. Nel senso che io sono un bevitore codardo e superficiale: bevo solo English... Continua
All over you
Una rockband che dedicò il suo primo disco all’opera di Krishnamurti, pensatore e filosofo indiano di grande spessore (al cui pensiero è riferita anche una bellissima canzone di Van Morrison). Si chiamarono “Live”, venivano dalla Pennsylvania e facevano un rock... Continua
Riscaldati dal calore di una Benson and Hedges
Qualche giorno fa ho fatto – per l’eterogenesi dei fini delle ricerche su internet – una scoperta impensata e rivelatrice. Proverò a guidarvi allo stesso risultato – se non vi foste già giunti – gradualmente. Avete presente la canzone più... Continua
Cosa mi aspetto dal tomorrow
Torno su “Un giorno migliore” dei Lunapop, che io trovo una canzone stupenda, malgrado un certo caos nel testo. Mi scrive Roberto e mi dice “guarda che l’originale degli Ocean Colour Scene è molto meglio”. Io cado dal pero. Sono... Continua
Frasi a cui nessuno bada
Ci penso da un po’, perché queste non sono cose da dire a cuor leggero. Ci penso da un po’, e ho concluso che da quando non c’è più Fabrizio De André, facendo un consuntivo dei grandi cantautori italiani, quello... Continua
A volte fai una cosa così stupida
La prima cosa che mi piace della canzone è il verso iniziale. Of all the stupid things I could have thought, this was the worst Che ho sempre trovato utilissimi i promemoria sulle proprie stupidaggini, soprattutto quelle fatte da giovani... Continua
Songs: Ohia – The Magnolia Electric Co.
“Va bene Neil Young, ma qui si esagera”, ha detto uno, pensando di fare lo spiritoso. Ma su queste cose non si scherza: se dopo torme e schiere di più o meno lagnosi emuli della versione ballata del canadese più... Continua
Stasera uscirei, ma non ho uno straccio da mettermi
La musica, è difficile spiegarla, e non lo scrivo per chiedere indulgenza laddove in queste pagine vi sia accaduto di non capire di cosa accidenti si parlasse. Voglio dire che la musica è difficile spiegarla, e quindi non mi avventurerò... Continua
Le 34 canzoni che mi hanno cambiato qualcosa (non esageriamo)
(lista interrotta prima che diventassero 98) Genesis – Carpet Crawlers Deacon Blue – When will you make my telephone ring? Mark Eitzel – No easy way down Neil Young – Teach your children Style Council – The Paris match Everything... Continua
Beta Band – Hot Shots II
C’è questa scena, in “Alta Fedeltà”, in cui il protagonista che ha un negozio di dischi dice a un amico “sta’ a vedere”: il negozio è affollato e lui mette su una canzone. Tutti a poco a poco cominciano a... Continua