Articoli su: PD

Il coraggio

«Dove questo partito ha avuto il coraggio di candidare volti nuovi, non abbiamo vinto, abbiamo stravinto, vedi Debora, vedi Matteo» (Alessandra Moretti, vicesindaco di Vicenza, nel 2009; oggi è curatrice della campagna di Bersani contro Matteo Renzi) Continua

Sabotatori di se stessi

Posto che tutto questo agitarsi intorno ai “sabotatori” del centrodestra alle primarie a me sembra un tantino esagerato e spauracchioso, quello che mi pare ancora più eccessivo è il timore dei sostenitori di Bersani. Mi pare infatti di massima condivisibile... Continua

Oplà

Repubblica spiega come è stata risolta la questione del limite dei tre mandati nello statuto Pd: prima lo si intende non come tre legislature, ma 15 anni in Parlamento – il che lascerebbe fuori solamente 28 dei 309 parlamentari del... Continua

Il cuggino di Marini

Oggi persino uno che dovrebbe essere un po’ competente e preparato su ciò di cui parla e sulle cose che avvengono nel suo partito come Franco Marini, si adegua a un luogo comune infondato su Matteo Renzi, in un’intervista al... Continua

Le primarie nel frullatore

Sulla notizia politica della serata – le presunte nuove regole delle primarie – ho cercato di fare una ricostruzione. Tutto è cominciato (ed è finito, nei fatti) con un articolo frutto di una successione di lanci dell’Adnkronos dalle 18.06, che esponeva una... Continua

Tre mandati contro tre mandati

L’altra sera c’è stata una buffa conversazione su Twitter tra me e la vicesindaco di Vicenza Alessandra Moretti – adesso curatrice della campagna per le primarie di Bersani – che ora vedo finita persino sul Corriere della Sera (e su... Continua

«Andate al mare» 2012

Ci torno brevemente perché ho scritto ieri quel che c’era da scrivere. Ma che l’Unità faccia un titolo di questa dimensione e quest’allarme minaccioso per disincentivare gli eventuali candidati alle primarie è un ricatto da false democrazie. Sono toni da... Continua

Oddìo, troppi candidati!

L’agitazione, l’allarmismo, e le critiche intorno al fatto che ci possano essere “troppi” candidati del PD alle primarie del centrosinistra hanno realisticamente due ragioni: 1. sensazionalismo giornalistico entusiasta di poter usare termini come “caos”, “baraonda” e “ammucchiata”. 2. preoccupazione di... Continua

Il precedente tra Veltroni e Renzi

La battuta su Veltroni, oggi Renzi se la poteva risparmiare: non solo perché è una battuta scarsa, da deputato PdL di terza fila (“i successi maggiori li ha avuti come romanziere, piuttosto che come politico”), ma anche perché non è sostanzialmente vera... Continua

L’UdC è nudo

La discussione sull’eventuale alleanza del Partito Democratico con l’UdC ha un grande non detto: si dibatte con intensità crescente se il PD debba guardare più a sinistra o al centro, si riflette su quale tra simili relazioni sia più proficua... Continua

Vincere come a Milano

È tornata a girare, per via di un’intervista di ieri a Repubblica di Giuliano Pisapia, l’idea che la vittoria dell’anno passato del suddetto Pisapia a Milano sia il modello da seguire perché il centrosinistra vinca le elezioni nazionali e crei... Continua

Fenomenologia di Rosy Bindi

Rosy Bindi ha parecchi pregi rari tra i politici nazionali: è intelligente, non è ignorante, è onesta, sa parlare, non è demagoga. Potrebbe essere un pregio anche la sua solida convinzione delle proprie ragioni, l’indifferenza al dissenso, se si accompagnasse... Continua

Secondo retroscena, con dubbi

Oggi sul Corriere della Sera c’è un’intervista di Aldo Cazzullo a Pierluigi Bersani, che parla di diverse cose: un amico mi ha fatto notare come un partito che rivendichi di aver affidato alla “società civile” le nomine in un importante... Continua

La solitudine dei numeri prima

Pare che i conti esibiti da Rosy Bindi sui voti all’Assemblea Nazionale del PD sabato non siano tanto esatti. l documento viene votato dall’assemblea. La conta viene fatta da sei scrutatori (tra i quali il sottoscritto e Moreno Minacci), e... Continua

“Che altro avevamo detto?”

Il segretario del Pd Bersani ha detto che si faranno le primarie per scegliere il candidato a guidare il prossimo governo. E ha detto che lui si candida. E ha detto che saranno stabilite regole e criteri, deroghe o variazioni... Continua

Un’altra scala di partito

Estendo appena una considerazione che ho fatto ieri su Twitter, perché vale sempre la pena ricordare, in una catastrofe abbastanza generalizzata che riguarda tutti i partiti, che però ci sono delle cospicue differenze. E oggi il Partito Democratico – sulla... Continua

Analisi semplice semplice

I casi sono due, e c’è poco da far scenari o imbastire manovre e ipotesi. O il PD ha dato fiducia e appoggiato un governo che adesso ritiene fallimentare e inetto, e allora deve spiegare perché e cos’è cambiato. Oppure... Continua

Chi ha vinto

Tutte le analisi sono parziali e sommarie, e anche questa. Solo un pezzetto della storia, solo un punto da cui guardarla. Ma se partiamo dalle somiglianze tra il voto greco e quello italiano –  che ci sono, in gran parte... Continua

Le primarie sono una pezza

Se partiamo dall’idea – è un “se” non retorico: c’è chi non ne parte per niente – che la democrazia rappresentativa sia più equilibrata ed efficace della democrazia diretta, e che la nostra Costituzione faccia bene a prevederla, è perché... Continua