Wittgenstein

A chi abbiamo messo in mano il futuro

A chi abbiamo messo in mano il futuro

Pochi giorni fa i deputati della Lega – il partito che ha sempre destinato meno pensieri, attenzioni, interesse, progetti alla scuola e alla cultura tra quelli in parlamento – hanno inscenato una sbracata protesta nell’aula della Camera, con striscioni e... Continua

Liberare gli oppressi

Liberare gli oppressi

Le persone di buona volontà ogni tanto alzano la testa per vedere a che punto è il risultato complessivo del lavoro di miglioramento delle convivenze, di efficacia del funzionamento delle comunità, di qualità delle relazioni e delle vite civili, in... Continua

Da zero a dieci, cinque

Da zero a dieci, cinque

C’era un’emozione, una curiosità, un’occasione di scoperte e riflessioni, nella “fase 1” in cui ci trovavamo in una condizione unica nella storia del mondo, e tutto era diverso: faticoso, doloroso, ma estremo, ed eccezionale. C’era una promessa di opportunità e... Continua

Su che cosa metteremo le mani

Su che cosa metteremo le mani

Prima di finirci dentro fino al collo, da lunedì mattina, usciamo un momento dalla palude del come saranno questa settimana e le successive, e mettiamo qualche pensiero alle prospettive più lunghe, quelle che oggi permettono riflessioni le più varie, proprio... Continua

Ce sta a prova’, giuseppeconte

Ce sta a prova', giuseppeconte

Che il presidente del Consiglio riduca le delusioni e le preoccupazioni unanimi e spontanee di mezzo paese per il topolino progettuale partorito da comitati, task force, ministri, a un “capisco il sentimento di frustrazione” è davvero ridicolo e anche un... Continua

La nostra classe dirigente

La nostra classe dirigente

La povertà progettuale del tanto annunciato annuncio sulla “Fase 2” è stata percepita con grande unanimità da quasi tutti, domenica sera. Non perché ci si aspettassero “maggiori aperture” o sventatezze pericolose sulle misure di isolamento – questa è l’obiezione degli... Continua

La terza via

La terza via

Scrivo una cosa che a molti sarà già chiara ma mi sono accorto che non lo è per tutti. Perché tendiamo sempre a ridurre i dibattiti in partigianerie o scontri di curve da stadio, e quando poi abbiamo preso posizioni... Continua

Il lunedì si fa sempre fatica

Il lunedì si fa sempre fatica

Quattro giorni fa un gruppo di astrofisici che cura una pagina su Facebook di analisi dei dati sul coronavirus in Italia ha notato una cosa: l’ha spiegata con accuratezza e con termini tecnici (“errore sistematico” è la definizione della questione,... Continua

Storia di un tweet qualunque

Tre giorni fa ho scritto un tweet, sbrigativo e insignificante, di quelli che se solo ci pensi dieci secondi in più ti dici “ma che bisogno c’è?”, e lo cancelli. Capita spesso, invece stavolta ho usato twitter in quel modo... Continua

I dati confusi hanno le gambe corte

I dati confusi hanno le gambe corte

Insisto su due brevi cose a margine della chiara riflessione di Francesco Costa, che ha scritto delle implicazioni dello stare appesi ai dati diffusi dalla Protezione civile sul coronavirus. Una è che l’investimento della comunicazione istituzionale sui dati è anche... Continua

Le nostre teste, e amen

Le nostre teste, e amen

Dopo un mese e mezzo, malgrado l’impegno, noi umani siamo ancora in terribile difficoltà con questa cosa qui, rispetto a quanto sta succedendo e alla scienza. È una post verità di fatto, oppure una pre verità, se volete: ovvero una... Continua

Altre cose su errori fatti e progetti da fare

Metto qui brevemente alcune cose di oggi a conforto e bibliografia dei discorsi della settimana passata sulla necessità di avere un progetto e sugli errori fatti. Ne cito dei passaggi, ma vale leggerli interamente. Dal New York Times, due articoli:... Continua

Termini di paragone

Termini di paragone

Il Presidente della Regione Lombardia Fontana ha citato oggi su Facebook un’intervista al professor Pregliasco dell’ospedale Galeazzi, sintetizzandola così. Lucida analisi del professor Pregliasco sulla situazione di emergenza in cui Regione Lombardia si è trovata fin dall’inizio. Uno tsunami, non... Continua

Il progetto tanta pazienza

Il progetto tanta pazienza

Martedì il Corriere ha pubblicato una nuova pagina sulle cose del coronavirus firmata da Paolo Giordano: che fa lo scrittore, è uno scienziato, ha riflessioni interessanti e cose da spiegare e aveva già scritto altri articoli nelle scorse settimane che... Continua

Paura ok, zizzania no

Paura ok, zizzania no

Un post che avevo scritto qualche anno fa si chiamava Paura e zizzania e spiegava come quelle due parole definissero due dei maggiori fattori di scelte editoriali dei quotidiani e dei siti di news italiani. Sia per quello che riguarda... Continua

Cosa mi aspetto dal dopodomani

Cosa mi aspetto dal dopodomani

Stiamo vivendo giorno per giorno. Non solo sulla piccola scala delle nostre vite domestiche e dei nostri pensieri individuali, scala in cui non facciamo nessun programma, e aspettiamo: ma l’impressione è che stiamo vivendo giorno per giorno anche la dimensione... Continua

Due conti

Due conti

Non è facile capire cosa significhi “crescita esponenziale” se si è abituati all’uso sbrigativo e scorretto che si fa del termine come sinonimo di “crescita grandissima” o “crescita rapidissima”. In matematica esponenziale vuole dire una cosa precisa e diversa da... Continua

Tempi che corrono

Tempi che corrono

Tra gli effetti collaterali delle nostre agitazioni di queste settimane e del vuoto di pensieri e soluzioni che ci paralizza, c’è stato in questi giorni l’emergere del dibattito su quelli che vanno a correre (ce l’avessero detto, tra tutti i... Continua

Si diventa un po’ fascisti

Si diventa un po' fascisti

Non è niente di nuovo la considerazione storica e sociologica per cui la paura è il principale incentivo alla richiesta di maniere forti, di regimi autoritari, di limitazioni delle libertà individuali in favore di regolamentazioni e interventi più severi da... Continua