Suona come il senno di poi ma fidatevi che non lo è: chi era alle ultime rassegne stampa del Post può testimoniare che avevo già espresso dello scetticismo e dei timori sull’eccesso di enfasi ottimista che il PD, e i... Continua
Vergognarsi un po’
(avevo scritto questa cosa quattro giorni fa, con un carico di esasperazione troppo inadeguato e personale, e ho accantonato: ma poi ogni giorno mi tornano da pensare le stesse cose, prendetene gli impliciti auspici più che l’esibita delusione) Il livello... Continua
Trent’anni col bavaglio, e non ce ne siamo accorti
Del merito dico solo poche cose velocemente, poi chi vuole si può informare: l’emendamento presentato dal deputato Costa sulla pubblicazione delle ordinanze di custodia cautelare non impedisce a nessun giornalista di “fare il suo lavoro”, anzi impone ai giornalisti di... Continua
Hits 2023
Sono i giorni in cui faccio questa cosa, da 19 anni (ovvero questa è la ventesima volta), per mania statistica e per amore della prevalenza dei fatti sulle opinioni: che poi essendo fatti miei non gliene frega niente a nessuno neanche... Continua
Quattro chiacchiere con Natalie Merchant
Alla fine di una conversazione assai varia, che definire “intervista” sarebbe una sopravvalutazione o una sottovalutazione (ci arrivo), Natalie Merchant mi dice che della Toscana conosce soprattutto Poppi. Ora, io non sono mai stato a Poppi, e so solo che... Continua
Intellettuale è chi intellettuale fa
Scusate una piccola cosa che suonerà in difesa di Zerocalcare – non voglio metterlo in imbarazzo, né intensificare le sue seccature – ma in realtà è in difesa di tutti noi dalla presuntuosa saccenza di alcuni dispensatori di patente di... Continua
Marcare visita
Sta diventando al tempo stesso sia una storia che fa ridere che una storia illuminante sull’uso della propaganda in totale indifferenza nei confronti della verità o delle smentite delle versioni propagandistiche. La prenderò a partire da un commento di Paolo... Continua
Gocce che la pietra la mancano proprio
«Grazie per il lavoro che fate, perché secondo me ci fate prendere un sacco di voti», ha detto polemicamente Arianna Meloni domenica a un gruppo di giornalisti che le stavano facendo una serie di domande indiscutibilmente cretine sulla separazione di... Continua
Un po’ di risposte
Nei giorni scorsi sui social network e nei commenti del Post alcune persone si sono dette meravigliate che il Post non associasse immediatamente l’aggettivo “terrorista” alle citazioni di Hamas e alle spiegazioni di cosa sia Hamas, ma che lo descrivesse... Continua
Israele, senza paragoni
Sono stato la prima volta in Israele ventidue anni fa (l’ultima all’inizio di quest’anno): potrei dire che sia impressionante quanto le cose viste e ascoltate allora siano ancora attuali e uguali, ma sarebbe supponente nei confronti di chi oggi potrebbe... Continua
Screditato io
È una cosa piccola, e rischia di suonare capricciosa: di solito non rispondo così articolatamente alle cose offensive e supponenti che leggo sui social su di me, ma qui c’entra il Post e il suo lavoro, e un’accusa di pavidità... Continua
La risposta è nel vento
«Abbiamo bisogno di strumenti principalmente culturali», ha scritto oggi sulla Stampa la giudice Paola Di Nicola Travaglini, riferendosi ai magistrati e a proposito della distorta idea della legge trasmessa dal pubblico ministero di Brescia che ha chiesto l’assoluzione per un... Continua
Il cinema di noi
A un certo punto, in Oppenheimer, un personaggio prevede per il protagonista un futuro momento di unanime ammirazione nei suoi confronti, ma lo avvisa: tutte quelle persone che diranno cose belle di te, non lo faranno per te, lo faranno... Continua
C’è reale e reale, coi libri
Mi ha interessato molto l’intervento di Fabio Bacà sul Post a proposito del rilievo della “vita reale” nelle tendenze e nel mercato editoriale italiani: per una mia antica curiosità sulla differenza di ruolo che il settore di libri “non fiction”... Continua
Corsi, ricorsi e capelloni
Mi sono ricordato di una storia di cui avevo letto tempo fa, di quando nell’Italia del 1965 diventò piuttosto acuminata l’insofferenza nei confronti dei “capelloni”, con momenti di vera violenza: e il luogo di maggiore intolleranza fu piazza di Spagna... Continua
Un paese inesorabile
Recupero dalla citazione che ne ha messo Giorgio Zanchini nel suo libro – a sua volta citata oggi da Marino Sinibaldi – questa vecchia risposta di Ferruccio Parri a Corrado Stajano, assai riprodotta negli anni. E quindi da maneggiare con... Continua
La storia di Berlusconi con i se
Tutta la parte retorica, quella del comprensibile rispetto e dispiacere, quella di necrologi e bilanci e pensosi giudizi, sono tutte ampiamente coperte, per gli amanti di quei generi. Nel giorno della morte di Silvio Berlusconi un pensiero laterale e forse... Continua
Debiti
Tra le molte fortune che mi sono capitate e che ancora mi capitano, diverse si mettono poi in relazioni postume, suggerendo quasi delle ipotesi di destini e grandi disegni (piccoli, forse), per chi ama questo tipo di letture. Due in... Continua
Glen Hansard per fortunati novizi
Pubblico qui invece che nella newsletter serale alcuni suggerimenti preparatori per il concerto di Glen Hansard che il Post ha organizzato per il primo luglio a Peccioli, così che ne siano destinatari tutti quelli che verranno, abbonati del Post e... Continua
457 pagine
Una piccola cosa domenicale, buona per I giornali spiegati bene o Notizie che non lo erano. Stamattina Antonio Padellaro dedica tutta la sua rubrica sul Fatto a elogiare e raccomandare il libro del suo direttore Marco Travaglio che, si intuisce... Continua