È passato un anno da quando le strade delle grandi città occidentali hanno cominciato ad affollarsi di monopattini in sharing, e qualcosa si è aggiunto a quel primo diario dello scorso ottobre. Intanto sono arrivati in Italia, come si sa.... Continua
Tecnicamente
Qualche anno fa scrissi una cosa per rispondere alla domanda stupida che circola frequentemente in bocca agli stupidi, a proposito di immigrati, stranieri, bisognosi in genere, quando qualcuno chiede che vengano aiutati: “Perché non li prendi a casa tua?“. Volendo... Continua
Manipolatori scarsi
Solo una breve stroncatura per punti di quel documentario su Netflix che si chiama The great hack, dedicato al caso di Cambridge Analytica. 1. L’approccio manipolatorio nei documentari è una cosa ormai di lunga data e ha tra i suoi... Continua
Di cosa parliamo
Della vergognosa figura fatta dagli strumentalizzatori politici della morte di un giovane carabiniere si è scritto a sufficienza – a sufficienza per mostrarne la vergogna, temo non abbastanza per evitare che si ripeta già domani – e qui aggiungo un’altra... Continua
Grillo, quello che non c’entra
Va bene il rispetto per chi si defila in un paese dove non si defila mai nessuno, ma ogni tanto qualcuno lo deve pur ricordare, cosa ha combinato Beppe Grillo e come ora fischietti. Oggi ci pensa Mattia Feltri. Il... Continua
Anzaldi, nel suo piccolo
Ieri c’è stata una piccola polemica nel PD per via di un tweet del segretario Zingaretti che pur manifestandogli solidarietà sembrava togliersi dei sassolini nei confronti del deputato del suo partito Michele Anzaldi. Anzaldi è “renziano”, il tweet è finito... Continua
Cosa non dice Salvini e perché
1. Stamattina Repubblica e Corriere ospitano due “interviste” a Matteo Salvini. Lo metto tra virgolette perché si capisce dalle risposte identiche o quasi (i due autori hanno evidentemente preso appunti e la trascrizione ha qualche scostamento) che si tratta di... Continua
La permanenza dell’elettroshock
La notizia falsa sull’elettroshock che sarebbe stato praticato ad alcuni bambini stando all’inchiesta sulla gestione degli affidi a Bibbiano, in provincia di Reggio Emilia (la cui sostanza complessiva è un altro paio di maniche, tocca premetterlo), mostra un po’ di... Continua
O forse siamo sempre stati così, non è internet
Da ragazzini imparammo un pezzo della storia d’Italia che ci aveva preceduto da un libro che allora trovavamo soprattutto divertente, ma che già allora ci dava un’idea della propaganda truffaldina e anacronistica dei decenni che ci avevano preceduto. Si chiamava... Continua
Risparmiarsela
Oggi Michele Serra commenta la questione che ha temporaneamente ridato visibilità allo storico dell’arte Tomaso Montanari, che si era evidentemente ridedicato al proprio lavoro dopo i risultati diciamo non convincenti della sua esposizione politica dell’anno scorso. Però aveva ritenuto di... Continua
Noi e i nostri peluche
La cultura della riga in mezzo, e noi di qua e loro di là, e di qua amici e di là nemici, distrugge le vite quotidiane e le democrazie occidentali, creando la sottocultura de “gli amici dei miei nemici sono... Continua
Una vita fa
È un post un po’ per reduci e un po’ per me, come li scrivevamo quando avevamo dei blog da quattro gatti. Una decina di anni fa con altri benintenzionati e improvvisati ci eravamo messi in testa di rinnovare le... Continua
Poco da ridere
Non è un’attenuante ma un’aggravante: anche oggi e proprio oggi io continuo a pensare che non avere messo nelle mani delle attuali e prossime amministrazioni politiche romane l’organizzazione di eventuali Olimpiadi sia stata una buona cosa. Ed è questo il... Continua
“Moriremo di storytelling”
Metto qui per il repertorio fottuto storytelling questo racconto di Stefano Andreoli, che parla di pubblicità ma si attaglia ormai anche a gran parte dell’informazione giornalistica: in particolare il passaggio “ottima comunicazione e truffa sono sinonimi”. (si ride anche parecchio) Continua
Follow the money
Le trasformazioni del giornalismo contemporaneo, di cui si parla assai, non riguardano in realtà molto i contenuti del giornalismo – se non di riflesso – ma le cose che ci stanno intorno, economiche e tecnologiche: è lì che è cambiato... Continua
Domenica mattina
Ieri su internet ho visto: – uno proporre seriamente di fare una colletta per prendere una barca e andare ad affondare la nave che salva la vita alle persone nel Mediterraneo; dopo, altri coprirlo di insulti e proporre una colletta... Continua
Le simulazioni di fallo di Salvini
Una cosa breve che merita di essere approfondita, la metto qui per chi voglia. La strategia retorica di creazione del consenso da parte della Lega, di Matteo Salvini e del sistema che li sostiene in questo momento – ed è... Continua
La strategia dell’opossum
Come tutte le elezioni locali, ci vuole sempre prudenza a commentarle complessivamente: hanno mille variabili e contesti che distinguono e spiegano ciascuna, sommandosi a tendenze più generali e nazionali. Però è proprio questa “contestualizzazione” che mi pare più evidente del... Continua
Dice muoiono le democrazie
Due mattine fa ho partecipato a una trasmissione su Radio 3, sulla qualità dei giornali italiani: a un certo punto un benintenzionato studente di una scuola di giornalismo ha celebrato il nuovo ruolo dei giornalisti come “debunker”, citando la loro... Continua
It was 19-79
Nel 1979 l’Electric Light Orchestra era due cose alternative, per noi teenagers italiani: due o tre stupende canzonette allegre o svenevoli per alcuni aperti di vedute; una cosa inascoltabile per altri duri e puri del rock o della musica “di... Continua