Wittgenstein

Il parallelo calcistico che funziona sempre

Il parallelo calcistico che funziona sempre

Immaginiamo (con un certo friccico, io) che il Napoli vinca lo scudetto, e la Juventus finisca seconda, e la Spal arrivi quinta. Potremo senz’altro dire – dati contesto e risultati precedenti – che la Juventus abbia perso il campionato, no?... Continua

Dicevamo

Sulla Stampa di oggi Anna Masera, giornalista e “garante dei lettori” interviene su un paio di temi di cui si è parlato assai sui social network nei giorni scorsi: l’inclinazione dei giornali ad amplificare, esaltare e persino aizzare le polemiche... Continua

Dalle parole ai fatti

Dalle parole ai fatti

Gentile Marina Berlusconi, quelli di noi che badano al messaggio e non al messaggero hanno condiviso le cose che ha scritto nella sua lettera al Corriere della Sera di pochi giorni fa, essendo in molti ad avere estesamente raccontato o... Continua

Aizzatori

Ho letto i giornali e gli articoli che parlavano dell’istigazione al suicidio e del violento attacco di un giornalista Rai, Fabio Sanfilippo, contro Matteo Salvini, su Facebook. Ho pensato “che cretino”: non sono cose che si dicono, naturalmente (eviterei anche... Continua

“Quello che i giornali non vi dicono”

"Quello che i giornali non vi dicono"

È un titolo suggestivo e demagogico, che è diventato la sintesi di una strategia commerciale assai prospera negli anni passati: quella che riesce a venderci, in forma di giornali o libri, prodotti che ci fanno pensare di poter avere accesso... Continua

Ciò che piace

Ciò che piace

Pensieri da domenica mattina con la colazione. Tipo che ieri ho visto questo film con le musiche di Springsteen, si chiama Blinded by the light. Mi aveva incuriosito il trailer, che mostrava un adolescente inglese di famiglia pakistana che si... Continua

Neanche se mi pagano

Neanche se mi pagano

Aggiungo di nuovo una chiosa a un post di Francesco Costa, che ha spiegato come sia saltata ogni garanzia che nella politica italiana non possa succedere qualsiasi cosa domani che oggi diamo come impossibile: le cose di questi ultimi anni... Continua

Andiamo avanti tranquillamente

Andiamo avanti tranquillamente

Sono molto d’accordo con le cose che ha scritto Francesco Costa sulle scelte del PD, e sono molto d’accordo con i toni interrogativi e prudenti con cui le ha scritte: penso infatti che le ragioni delle persone favorevoli a un... Continua

È giusto che decidano gli elettori

È giusto che decidano gli elettori

Nella democrazia italiana e nelle sue regole funziona così. Si fanno delle elezioni; il popolo vota (se vuole) e da quello che il popolo ha scelto si forma il parlamento; a quel punto si valuta se tra gli eletti si... Continua

Una cosa di passaggio, su una gamba sola

All’inizio della quasi decennale storia del Post usai l’espressione “correre i cento metri su una gamba sola” per descrivere quello che immaginavo sarebbe stato provare a stare nel sistema dell’informazione, guadagnare lettori e attenzioni al proprio modo di spiegare e... Continua

È allarme monopattino

È allarme monopattino

È passato un anno da quando le strade delle grandi città occidentali hanno cominciato ad affollarsi di monopattini in sharing, e qualcosa si è aggiunto a quel primo diario dello scorso ottobre. Intanto sono arrivati in Italia, come si sa.... Continua

Tecnicamente

Tecnicamente

Qualche anno fa scrissi una cosa per rispondere alla domanda stupida che circola frequentemente in bocca agli stupidi, a proposito di immigrati, stranieri, bisognosi in genere, quando qualcuno chiede che vengano aiutati: “Perché non li prendi a casa tua?“. Volendo... Continua

Manipolatori scarsi

Manipolatori scarsi

Solo una breve stroncatura per punti di quel documentario su Netflix che si chiama The great hack, dedicato al caso di Cambridge Analytica. 1. L’approccio manipolatorio nei documentari è una cosa ormai di lunga data e ha tra i suoi... Continua

Di cosa parliamo

Di cosa parliamo

Della vergognosa figura fatta dagli strumentalizzatori politici della morte di un giovane carabiniere si è scritto a sufficienza – a sufficienza per mostrarne la vergogna, temo non abbastanza per evitare che si ripeta già domani – e qui aggiungo un’altra... Continua

Grillo, quello che non c’entra

Va bene il rispetto per chi si defila in un paese dove non si defila mai nessuno, ma ogni tanto qualcuno lo deve pur ricordare, cosa ha combinato Beppe Grillo e come ora fischietti. Oggi ci pensa Mattia Feltri. Il... Continua

Anzaldi, nel suo piccolo

Anzaldi, nel suo piccolo

Ieri c’è stata una piccola polemica nel PD per via di un tweet del segretario Zingaretti che pur manifestandogli solidarietà sembrava togliersi dei sassolini nei confronti del deputato del suo partito Michele Anzaldi. Anzaldi è “renziano”, il tweet è finito... Continua

Cosa non dice Salvini e perché

Cosa non dice Salvini e perché

1. Stamattina Repubblica e Corriere ospitano due “interviste” a Matteo Salvini. Lo metto tra virgolette perché si capisce dalle risposte identiche o quasi (i due autori hanno evidentemente preso appunti e la trascrizione ha qualche scostamento) che si tratta di... Continua

La permanenza dell’elettroshock

La notizia falsa sull’elettroshock che sarebbe stato praticato ad alcuni bambini stando all’inchiesta sulla gestione degli affidi a Bibbiano, in provincia di Reggio Emilia (la cui sostanza complessiva è un altro paio di maniche, tocca premetterlo), mostra un po’ di... Continua

O forse siamo sempre stati così, non è internet

Da ragazzini imparammo un pezzo della storia d’Italia che ci aveva preceduto da un libro che allora trovavamo soprattutto divertente, ma che già allora ci dava un’idea della propaganda truffaldina e anacronistica dei decenni che ci avevano preceduto. Si chiamava... Continua

Risparmiarsela

Risparmiarsela

Oggi Michele Serra commenta la questione che ha temporaneamente ridato visibilità allo storico dell’arte Tomaso Montanari, che si era evidentemente ridedicato al proprio lavoro dopo i risultati diciamo non convincenti della sua esposizione politica dell’anno scorso. Però aveva ritenuto di... Continua