Esattamente un anno fa l’uragano Katrina rase al suolo New Orleans e tanta parte della Louisiana. In questi giorni se ne riparla e vengono pubblicate inchieste e analisi che documentano come sia stata inadeguata la risposta al disastro e come... Continua
Vanity Fair
Anacronismi
Ancora se ne vedono, alcune, vicino alle autostrade. Sono sempre più stinte, le scritte “EMOSCAMBIO” sui muri di certe vecchie cascine o capannoni. Quando eravamo bambini ce n’erano molte di più. Se non siete giovanissimi ve le ricorderete: erano grandi,... Continua
Da bosco e da riviera
A ennesima dimostrazione della permeabilità tra la pretesa musica rock “nobile”, quella che i critici trattano con formule poetiche alate quanto confuse, e il pop “commerciale”, che fa storcere il naso ai duri e puri. A dimostrazione del fatto che... Continua
Take the National Express
Ho letto che c’è un nuovo amministratore delegato alla “National Express”, una linea di bus britannici. In Inghilterra c’è la band creativa-colta-ironica per cui vanno matti i critici musicali, che a un certo punto ha qualche successo, ma non riesce... Continua
Io canto
Le canzoni che celebrano la bellezza del cantare, del canticchiare, hanno una lunga storia, da “Singin’ in the rain” in poi. Tra le ultime, ce n’era una dei Travis che diceva pressappoco che se uno è innamorato deve sciogliersi e... Continua
All over you
Una rockband che dedicò il suo primo disco all’opera di Krishnamurti, pensatore e filosofo indiano di grande spessore (al cui pensiero è riferita anche una bellissima canzone di Van Morrison). Si chiamarono “Live”, venivano dalla Pennsylvania e facevano un rock... Continua
Sorprese
Il 28 aprile si apre a New Orleans il tradizionale festival musicale della città, il primo dopo Katrina. Il calendario è impressionante: in sei giorni Herbie Hancock, Bruce Springsteen, Bob Dylan, Etta James, Paul Simon, Fats Domino, Elvis Costello, Ani... Continua
Sposerò l’autista di Simon LeBon
Si parla qui di “The Chauffeur”. Sì, i più accorti di voi avranno capito: il revisionismo storico che spesso anima questa rubrica oggi si occupa dei Duran Duran, band rovinata dalle toilette dei suoi elementi e dal precipitoso successo mondiale.... Continua
While my guitar gently sleeps
Elvis Costello ne combina parecchie. Mentre si annuncia per maggio una sua opera dedicata al sound di New Orleans in collaborazione con Allen Toussaint, esce – per la Deutsche Grammophon, etichetta-mito di musica classica che lui ha piegato ai suoi... Continua
Imperituri
Gli Steely Dan sono un caso unico nella storia del rock. Nessuno gli assomigliava prima e nessuno gli assomigliò dopo. Sempre lodati dalla critica e dai fans, costruirono un successo particolare che alla pulizia e freddezza della musica associava una... Continua
What do you do when you get lonely
Si è appena aperta a San Francisco una mostra fotografica di Patti Boyd. Ci sono molte foto di George Harrison, e molte di Eric Clapton. A quei tempi la band di Clapton si chiamava Derek and the Dominos: si erano... Continua
E Cramer contro Cramer
Quelli che dicono di non amare la televisione “urlata” non hanno mai visto Jim Cramer, uno che ha avuto un’idea geniale di format televisivo: se stesso. Certo, lo so cosa si dice, che i format di successo funzionano indipendentemente dal... Continua
Adulti
Hall and Oates, quanti ricordi. Daryl Hall e John Oates. Diversi come Altai e Johnson: uno alto, biondastro, con l’aria da cowboy, l’altro nanerottolo nero coi baffoni, che pareva di Marsala. Invece erano di Philadelphia (“Io sono di Philadelphia…”). Li... Continua
You say Turin, I say Torino
Arrivano quste benedette olimpiadi invernali e qui da noi ci si preoccupa che non siano un fiasco, che Rocca faccia cose esaltanti, e che i pattinatori artistici non siano vestiti troppo male. In America, invece, si preoccupano che il loro... Continua
Il signor Bonaventura
“Ho un’idea per far soldi con internet”. Da cinque anni, non c’è frase peggiore da dire a un incontro di investitori, a una riunione di professionisti delle tecnologie moderne, a un aperitivo con gli amici al bar. Nel migliore dei... Continua
Il problema con i dividì
Il dvd. L’oggetto dvd. Parliamone. Come bisogna trattarlo? Di sicuro si tratta di un ingombro ulteriore nelle nostre case già piene di oggetti. La superflua dimensione del contenitore non aiuta. A meno che non lo vediamo per quello che è,... Continua
Nothing takes the past away (like the future)
Adesso che il disco ha sfondato e questa rubrica non rischia di metterne a repentaglio il successo di vendite, si può dire che il singolo di Madonna “Hung up” celebrato come un suo ennesimo colpo di genio (Madonna è quella... Continua
Le cose cambiano (un bignami Cameron per Vanity Fair)
Quattro mesi fa persino tra gli inglesi erano pochi quelli che conoscevano David Cameron. Era prima che il 39enne deputato conservatore annunciasse la sua candidatura alla guida del partito Tory, spappolato negli anni da leaderships mediocri e grige incapaci di... Continua
Ebony and ivory
Il mondo si divide in due, come si dice. In questo caso, quelli della chitarra e quelli del pianoforte. Quelli della chitarra hanno Bob Dylan, John Lennon ed Eric Clapton, e quelli del pianoforte Elton John, Randy Newman e Joe... Continua
Le cose cambiano
Si stava meglio quando si stava peggio? Era meglio la prima repubblica della seconda? I vecchi politici erano migliori di questi? Cerco di venire a capo di questi comuni rovelli dell’italiano contemporaneo e ripenso al 1982, ai primi di settembre... Continua